La scrittrice statunitense Kathryn Tucker Windham, narratrice delle atmosferiche magiche e popolari dell’America profonda degli stati del Sud tra Ottocento e Novecento, si è spenta nella sua casa di Selma, in Albama, all’età di 93 anni.
Scene bucoliche, ricordi di infanzia, tradizioni magiche e soprattutto storie di fantasmi sono i temi ricorrenti dei suoi 26 libri, alcuni dei quali assai diffusi nelle scuole americane come libri di letture per i ragazzini. Windham ha rielaborato nella sua narrativa molte delle storie orali ascoltate durante l’infanzia trascorsa nella cittadina di Thomasville, in Alabama, e da questa fonte di ispirazione sono nati racconti su serpenti, volpi, conigli, cerchi magici e giardini incantati, ma anche su fattorie ‘maledette’ e strani personaggi scacciati da tutti i villaggi. Sei libri di Windham sono basati sulle sue esperienze di viaggio attraverso l’Alabama, il Mississippi, il Tennessee e la Georgia, dove ha raccolto le storie di fantasmi a lei così care. Tra i suoi romanzi si ricordano “I tredici fantasmi”, “I fiori hanno un odore meraviglioso” e “Lo spirito dell’albero”.