Ha preso il via il 12 agosto Emergenze Mediterranee 2011, la rassegna di culture, arti, linguaggi promossa dalla Sezione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo. Cinque mesi di eventi per valorizzare i talenti che emergono sulle scene euro-mediterranee e approfondire i temi che animano il dibattito internazionale.
La seconda edizione della rassegna, dal titolo “Sotto lo stesso cielo”, è dedicata alla Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale ed ha ottenuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Ad aprire Emergenze Mediterranee il 12 agosto a Castelli (Te) – uno dei paesi del teramano maggiormente colpiti dal sisma che ha distrutto L’Aquila – il Reading “Voci di anime” tratto dal libro di Shady Hamadi, giovanissimo scrittore di origini siriane, membro del Consiglio Siriano in esilio in Italia.
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Nel 10° anniversario della Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale EMERGENZE MEDITERRANEE 2011. Sotto lo stesso cielo possono abitare tutte le diversità. Cinque mesi di eventi per valorizzare i talenti che emergono sulle scene euro-mediterranee e approfondire i temi che animano il dibattito internazionale
La diversità culturale è un fatto costitutivo delle società. Un principio che riecheggia in tutto il programma della seconda edizione di “Emergenze Mediterranee”, (a partire dal 12 agosto e fino al 9 dicembre 2011) la rassegna di culture, arti, linguaggi promossa dalla Sezione Italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.
Nel decimo anniversario della Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale adottata a Parigi nel 2001, Emergenze mediterranee ripropone idealmente l’itinerario tematico dei principi e degli articoli codificati nella Dichiarazione. Identità, diversità, pluralismo, diritti umani, solidarietà internazionale. Spettacolo e approfondimento tematico, nomi noti e volti nuovi si integrano nella rassegna, dal titolo “Sotto lo stesso cielo”, nata con l’ambizione di creare in Abruzzo un osservatorio permanente sui nuovi orientamenti delle culture, dei linguaggi e delle arti nel contesto euro-mediterraneo.
“La seconda edizione di Emergenze Mediterranee – sottolinea Leandro Di Donato, Presidente della Sezione italiana dell’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – vuole promuovere, attraverso i linguaggi dell’arte e dello spettacolo, la conoscenza della Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale e trarre fuori da essa quelle potenzialità ancora inespresse che possono concorrere alla costruzione di un nuovo senso comune che aiuti a comprendere la complessità che il mondo sta vivendo”.
Cinque mesi di eventi per valorizzare i talenti che emergono sulle scene euro-mediterranee e approfondire i temi che animano il dibattito internazionale, coinvolgendo, dal 12 agosto al 9 dicembre, 20 Comuni abruzzesi: Castelli, Bellante, Isola del Gran Sasso, Alba Adriatica, Teramo, Basciano, Arsita, Crognaleto, Mosciano Sant’Angelo, Martinsicuro, Giulianova, Pineto, Torano Nuovo, Tossicia, Castellalto, Montorio al Vomano, Colledara, Campli, Bisenti e Controguerra.
Le iniziative riproporranno idealmente l’itinerario tematico dei principi e degli articoli codificati nella Dichiarazione Universale dell’Unesco sulla Diversità Culturale.
La prima sezione sarà un viaggio alla scoperta delle tante relazioni fra identità e alterità, che prenderà avvio il 21 ottobre, a Basciano, con la presentazione del libro ‘Schegge di memoria. Gli italiani in Marocco’, in cui Roberta Yasmine Catalano ripercorre la storia avvincente ma poco nota della presenza italiana in Marocco.
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Il 4 novembre ad Alba Adriatica un convegno, organizzato in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana dell’Unesco, sarà dedicato ai dieci anni della Dichiarazione Universale.
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Sull’apporto delle minoranze linguistiche nella cultura italiana saranno incentrati: “Letterature della sopravvivenza”, il 7 novembre a Teramo – con la partecipazione di Claudio Salvagno, poeta occitano delle Valli piemontesi e Dijana Pavlović, attrice romnì di origine serba – e “L’altra Unità.
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Minoranze linguistiche e unificazione nazionale”, il 28 ottobre a Teramo, con studiosi e scrittori a confronto sul ruolo delle minoranze linguistiche (sardi, sloveni, friulani, ladini, occitani, arbëreshe) nel processo di unificazione nazionale.
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Le diversità in conflitto, la diversità e l’amore, l’identità plurale di chi ha radici in mondi diversi saranno i temi affrontati nella rassegna dagli scrittori stranieri che vivono ed operano in Italia, come: Elvira Mujčić, cresciuta a Srebrenica, autrice di ‘E se Fuad avesse avuto la dinamite?’ (Mosciano Sant’Angelo, 22 ottobre), Mihai Mircea Butcovan, scrittore romeno autore di ‘Allunaggio di un immigrato innamorato’ (Martinsicuro, 20 novembre) e Ángel Luís Galzerano, cantautore nato in Uruguay da genitori italiani, autore del libro ‘Di qui e d’altrove’ (Crognaleto, 20 agosto e Arsita, 21 agosto).
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La primavera araba e le spinte verso la conquista della democrazia segnano profondamente il nostro presente e pongono l’accento sul tema dei diritti umani, riproposto dal giovanissimo scrittore italo-siriano Shady Hamadi, membro del Consiglio Siriano in esilio in Italia, già a Castelli e Bellante il 12 e 13 agosto, e da Ouejdane Mejri, Presidente dell’Associazione Pontes dei tunisini in Italia, che il 18 novembre a Castellalto darà voce alle aspettative del popolo tunisino.
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A Montorio al Vomano il 7 ottobre, i giornalisti della televisione e della carta stampata si interrogheranno sui motivi e sulle dinamiche che generano guerre, mettendo a confronto esperienze ed analisi. La rassegna raccoglierà anche le storie dei ragazzi di strada di Bucarest e dei “ragazzi di guerra” venuti in Italia dell’Afganistan il 27 e il 28 agosto a Giulianova e Pineto. Una storia di emarginazione ma anche e soprattutto di riscatto, di ragazzi costretti a vivere negli anni ‘90 a Bucarest nei canali sotterranei del riscaldamento centralizzato per ripararsi del freddo, finché un giovane clown franco-algerino, Miloud Oukili, nel 1992 si accorge di loro e decide di renderli protagonisti della loro vita insegnando loro l’arte del circo. Ospite di Emergenze Mediterranee anche la giornalista Carlotta Mismetti Capua, il 18 settembre a Torano Nuovo e il 19 a Tossicia. Dalla sua storia personale che l’ha portata a prendersi cura di un gruppo di ragazzini afgani incontrati una sera per caso sull’autobus è nato il libro ‘Come due stelle nel mare’.
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Nella sezione ispirata alla diversità culturale è creatività musicisti di diversa provenienza offriranno le tante sintesi prodotte dalle contaminazioni tra ritmi, strumenti e repertori. Dallo studio di quelli abruzzesi con il gruppo Il passagallo, il 23 agosto ad Isola del Gran Sasso, al Viaggio intorno alla Tarantella con il
gruppo Alberi Sonori il 24 agosto a Colledara, dalle contaminazioni musicali degli Adria Quartet, provenienti dalle terre del Salento e dell’Albania, il 1 ottobre a Bisenti, al grande talento emergente della cantautrice italo-etiope Saba Anglana che il 25 agosto presenta a Campovalano di Campli il suo nuovo lavoro “Biyo – Water in love”. Un’effervescente mescolanza sonora in cui si fondono amarico, inglese, somalo e italiano.
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Spazi ai possibili scenari futuri tra Europa e Mediterraneo nella sezione Diversità culturale e solidarietà internazionale il 9 settembre a Controguerra con il convegno “Il sentiero dei semi. L’agricoltura nelle politiche di cooperazione euro-mediterranea”. In programma l’analisi delle possibili reti di partenariato, in particolare tra Paesi come Grecia, Italia, Marocco e Spagna, che hanno promosso e portato a termine la Candidatura della Dieta Mediterranea nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
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A chiudere la seconda edizione di Emergenze Mediterranee il 9 dicembre a Teramo, Lucio Caracciolo Direttore di Limes con la tavola rotonda “Europa e Mediterraneo dopo la Primavera Araba: i nuovi scenari tra crisi e opportunità”.
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La rassegna ha ricevuto il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, della Regione Abruzzo, delle Facoltà di Scienze della Comunicazione e Agraria dell’Università degli Studi di Teramo e della Provincia di Teramo e il sostegno della Fondazione Tercas e della Camera di Commercio di Teramo.
L’ISTITUTO INTERNAZIONALE DEL TEATRO DEL MEDITERRANEO
L’Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo è stato creato con lo scopo di sviluppare il dialogo culturale mediterraneo. La Sezione italiana dell’IITM, Associazione per la promozione delle culture europee e mediterranee, è stata fondata a Teramo nel 2009. L’Associazione è il partner italiano della Fondazione spagnola Instituto Internacional del Teatro del Mediterráneo e, in linea con le finalità perseguite dalla Fondazione e con i Programmi dell’Unione Europea, organizza iniziative che incrementino il dialogo, la cooperazione e la solidarietà tra i popoli. In questo contesto, l’Associazione intende fare dell’Abruzzo un polo strategico nella cooperazione internazionale – in ambito euro-mediterraneo e in particolar modo nel bacino adriatico – attraverso programmi e attività che promuovano e integrino le specifiche culture nazionali e locali e che rafforzino quello spazio condiviso – fatto di affinità, influenze e scambi maturati nei secoli – nel quale si riconoscono i tratti comuni delle civiltà euromediterranee. Nel 2009 e nel 2010, i componenti della Sezione italiana dell’IITM hanno partecipato ai Forum Internazionali “Ibn Arabì” svoltisi a Toledo, Sarajevo e Tetuan. Sempre nel 2010, con la partecipazione di 17 Comuni della Provincia di Teramo, la Fondazione Tercas, l’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”, la Camera di Commercio e con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Provincia di Teramo, l’IITM ha organizzato la rassegna “Emergenze mediterranee”.
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PROGRAMMA
AGOSTO
Venerdì 12 agosto ore 21
CASTELLI
Reading Voci di anime
Shady Hamadi racconta la Siria
Piazza Roma
Sabato 13 agosto ore 21
BELLANTE
Reading Voci di anime
Shady Hamadi racconta la Siria
Piazza Arengo
Sabato 20 agosto ore 18
CROGNALETO
Reading Di qui e d’altrove
un racconto per musica e parole di
Ángel Luís Galzerano
Piazza San Salvatore
Domenica 21 agosto ore 21
ARSITA
Reading Di qui e d’altrove
un racconto per musica e parole di
Ángel Luís Galzerano
Piazza antistante la Chiesa di Santa Maria Vittoria
Martedì 23 agosto ore 21
ISOLA DEL GRAN SASSO
Il Passagallo in
Sonë vaštardë
Piazza Contea di Pagliara
Mercoledì 24 agosto ore 21
COLLEDARA
Viaggio intorno alla tarantella
Alberi sonori in concerto
Piazza del Municipio
Giovedì 25 agosto ore 21
CAMPOVALANO DI CAMPLI
Biyo – Water is love
Saba Anglana in concerto
Chiesa di San Pietro
Sabato 27 agosto ore 21
GIULIANOVA
I Ragazzi di Bucarest in
Un naso rosso contro l’indifferenza
Piazza Buozzi
Domenica 28 agosto ore 21
PINETO
I Ragazzi di Bucarest in
Un naso rosso contro l’indifferenza
Lungomare di Scerne
SETTEMBRE
Venerdì 9 settembre ore 18
CONTROGUERRA
Il sentiero dei semi
Piazza Garibaldi
Domenica 18 settembre ore 18.30
TORANO NUOVO
Reading Come due stelle nel mare
Dal romanzo di Carlotta Mismetti Capua
Palazzo de Gregoriis
Lunedì 19 settembre ore 11
TOSSICIA
Reading Come due stelle nel mare
Dal romanzo di Carlotta Mismetti Capua
Sala Polifunzionale della Comunità Montana
OTTOBRE
Sabato 1 ottobre ore 21
BISENTI
Adria 4tet in concerto
Piazza Vittorio Emanuele II
Venerdì 7 ottobre ore 21
MONTORIO AL VOMANO
Il racconto delle diversità in conflitto
Chiostro degli Zoccolanti
Venerdì 14 ottobre ore 18
TERAMO
Claudio Salvagno e Dijana Pavlović in
Letterature della sopravvivenza
Sala San Carlo del Museo Archeologico
Venerdì 21 ottobre ore 20.30
BASCIANO
Reading
Schegge di memoria
dal libro di Roberta Yasmine Catalano
Sala Consiliare
Sabato 22 ottobre ore 18
MOSCIANO SANT’ANGELO
Reading E se Fuad avesse avuto la dinamite?
Dal romanzo di Elvira Mujčić
Sala Consiliare
Venerdì 28 ottobre ore 18
TERAMO
L’altra Unità
Sala San Carlo del Museo Archeologico
NOVEMBRE
Venerdì 4 novembre ore 16.30
ALBA ADRIATICA
I dieci anni della Dichiarazione Universale dell’UNESCO sulla Diversità Culturale
Villa Flaiani
Venerdì 18 novembre ore 18
CASTELLALTO
Tunisia: le sfide per la democrazia
Incontro con Ouejdane Mejri
Sala Consiliare
Domenica 20 novembre ore 18
MARTINSICURO
Reading Allunaggio di un immigrato innamorato
Dal romanzo di Mihai Mircea Butcovan
Sala Consiliare
DICEMBRE
Venerdì 9 dicembre ore 18
TERAMO
Europa e Mediterraneo dopo la primavera araba: i nuovi scenari tra crisi e opportunità
con Lucio Caracciolo, Direttore di Limes
Sala San Carlo del Museo Archeologico