Lo scrittore francese Michel Houellebecq, 53 anni, “sta bene” non è scomparso: lo ha assicurato il servizio stampa della sua casa editrice francese Flammarion.
L’ autore di “Le particelle elementari” e “Piattaforma”,”Michel Houellebecq sta bene, non c’e’ motivo di allarmarsi – ha detto il servizio stampa di Flammarion – La nostra presidente Teresa Cremisi ha parlato con lui per telefono. E’ a casa. Non ha nessun problema particolare.
Probabilmente c’è stata un’incomprensione tra Houellebecq e gli organizzatori, o forse l’evento è stato male organizzato. Non è Flammarion che ha organizzato il ciclo di letture ma la casa editrice olandese”.
Secondo l’editore De Arbeiderspers, Houellebecq “doveva arrivare ieri ma non si è presentato”. Aveva in programma “alcune interviste a Amsterdam e la partecipazione a un Festival letterario a L’Aja ieri sera”.
“Il nostro ultimo contatto con lui risale a due o tre mesi fa quando aveva detto che avrebbe partecipato all’evento e poi non abbiamo più avuto sue notizie – ha detto Monique Groenwoud di De Arbeiderspers – avevamo sentito dire che Houellebecq poteva non rispondere e venire lo stesso”. Lo scrittore avrebbe dovuto partecipare questa sera a un’incontro con il pubblico al Theatre de la Monnaie di Bruxelles. Secondo un comunicato del teatro “Houellebecq ha annullato la sua presenza per ragioni personali”.
L’allarme della scomparsa dello scrittore era stato lanciato dalla portavoce dell’organizzazione letteraria fiamminga Het Beschrrijf, Barbara Simons, preoccupata che il premio Goncourt 2010 con ‘La carta e il territorio’, non si fosse presentato, senza avvertire, al ciclo di letture di un tour letterario tra Olanda e Belgio che si svolge in questi giorni, tra il 12 e il 15 settembre, a Amsterdam, L’Aja e Bruxelles.