Si legge un libro, ma si legge anche una città. O meglio, leggendo un libro si legge Napoli. Torna, dal 5 ottobre al 5 novembre, il Premio Napoli 2011: un viaggio alla scoperta della città stratificata cercando le connessioni più profonde presenti in ogni territorio nel tentativo di leggere correttamente la complessità d’insieme e di riprodurre, se possibile, un racconto autentico di Napoli.
Un mese di letture in movimento – scrittori, passeggiate, libri, idee, lezioni – e la premiazione degli autori, Ruggero Cappuccio, Nadia Fusini, Helena Janeczek, Maria Grazia Calandrone, Paul Auster, Georges Didi-Huberman, Joe Sacco, Yves Bonnefoy, Salvatore Settis, selezionati da una giuria tecnica composta dal presidente Silvio Perrella e da Silvia Bortoli, Raffaele Cantone, Rosaria Capacchione, Gaetano Cappelli, Philippe Daros, Milo De Angelis, Franco Farinelli, Daniele Giglioli, Andrea Graziosi, Filippo La Porta, Salvatore Silvano Nigro, Generoso Picone, Claudio Piersanti, Luigi Trucillo, e da una rete di oltre 3mila lettori in Italia e all’estero (nelle città di Aarhus, Atene, Berlino, Brasilia, Ginevra, Girona, Liegi, Lubjana, Madrid, Marsiglia, Parigi, Tunisi, Valencia, Zagabria, S. Paulo).
Giunto alla 57° edizione e organizzato dalla Fondazione Premio Napoli, dopo la Sanità (2008), Pizzofalcone (2009) e Montesanto (2010), il Premio Napoli approda quest’anno ai Miracoli, in quel pezzo di città che comprende l’Osservatorio Astronomico, l’Orto Botanico, la Facoltà di Veterinaria, la Fabbrica delle Arti, Villa di Donato e Convento S. Eframo Vecchio, luoghi protagonisti del nostro viaggio chiamati a dialogare tra loro e con gli scrittori vincitori di questa 57esima edizione e con i lettori, coinvolti attivamente nei numerosi appuntamenti.
Un pezzo di città verticale – “si sale percorrendo la salita Miradois o la Riccia, si scende, lungo i tornanti che passano vicino alla Torre del Palasciano per sbucare nella piazza dei Miracoli” dice Silvio Perrella – che rappresenta bene l’idea delle letture in movimento sposata, già da qualche anno, dalla Fondazione. E non a caso, quest’anno la scelta del luogo per la premiazione del libro dell’Anno, sezione Letteratura italiana e Letterature straniere (sabato 5 novembre ore 11,00), è caduta su un deposito di autobus dell’Azienda napoletana di mobilità (Anm), la Rimessa Carlo III, il simbolo per eccellenza del movimento.
Inseparabile compagno di viaggio alla scoperta dei Miracoli sarà l’Atlante storico di Italo Ferraro, da sempre guida del Premio Napoli. La presentazione del volume sul quartiere San Carlo all’Arena (di cui la zona dei Miracoli fa parte) e della Mappa dei Miracoli, realizzata per l’occasione (mercoledì 5 ottobre, ore 17,00 Osservatorio Astronomico di Capodimonte) darà il via all’edizione numero 57 del Premio Napoli, realizzata grazie alla profonda sinergia con numerose istituzioni (Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, Camera di Commercio e Unione europea) e le tante espressioni della città della città (Banco di Napoli, Sovrintendenza speciale P.S.A.E per il polo museale della città di Napoli, Università “L’Orientale” di Napoli, Osservatorio astronomico di Capodimonte, Accademia di Belle Arti di Napoli, Orto Botanico – Università Federico II di Napoli, Intesa Sanpaolo, Carcere di Nisida, Carcere di Poggioreale, Carcere di Secondigliano, Istituto Caselli, Fabbrica delle Arti, Villa di Donato, Associazione Miradois, CleaNap, Legambiente, Isla Nublar – Free Readers e ANM azienda napoletana mobilità).
Dal 5 ottobre al 5 novembre la Fondazione Premio Napoli offre alla città un mese ricco di scrittori, passeggiate, libri, idee e lezioni.
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Scrittori
Saranno compagni di viaggio ai Miracoli i vincitori della sezione Letteratura italiana: Ruggero Cappuccio, scrittore e regista di cinema e teatro; Nadia Fusini, anglista di fama, docente all’Istituto italiano di Scienze umane a Firenze, traduttrice di moltissimi autori (Keats, Beckett,Woolf) e autrice di romanzi e numerosi saggi; Helena Janeczek nata nel 1964 a Monaco di Baviera in una famiglia ebreo-polacca poi trasferita in Italia nel 1983 che ha pubblicato una raccolta di poesie in tedesco e vari romanzi.
Quelli della sezione Letterature straniere: Georges Didi-Huberman filosofo, storico dell’arte e docente all’École pratique des hautes études en sciences sociales di Parigi, autore di una trentina di scritti sulla figuratività, la storia delle immagini e la teoria del visuale; Paul Auster scrittore, sceneggiatore e regista statunitense che ha esordito come scrittore con poesie, racconti e articoli pubblicati sulla “New York Review of Books” e sulla “Harper’s Saturday Review”: la sua opera più famosa, subito accolta favorevolmente dalla critica, resta la Trilogia di New York; Joe Sacco, fumettista e giornalista, vive e lavora negli Stati Uniti, da sempre interessato agli scenari di guerra, ha disegnato opere sul conflitto palestinese e anche sulla guerra serbo-bosniaca.
E ancora Yves Bonnefoy, oggi ritenuto il maggior poeta vivente francese e una delle più alte figure della poesia mondiale del Secondo Novecento, più volte candidato al Premio Nobel, professore al Collège de France, saggista e traduttore di Shakespeare, Keats e Leopardi e Maria Grazia Calandrone, poetessa, autrice teatrale, performer, autrice e conduttrice per Radio3, critica letteraria, organizzatrice culturale che ha ideato “Cantiere Poesia”, rubrica dedicata alla scoperta di poeti nuovi o dimenticati: entrambi destinatari di un premio speciale rispettivamente per le sezioni Letterature straniere e Letteratura italiana.
A Salvatore Settis, archeologo e storico dell’arte, già direttore al Getty research Institute di Los Angeles e alla Normale di Pisa, ora a Madrid ha la Cátedra del Prado, è andato il riconoscimento speciale della Fondazione Premio Napoli.
Passeggiate
Per conoscere la città bisogna camminarci, immergersi nei suoi vicoli e respirare le sue atmosfere. Per questo la Fondazione Premio Napoli ha organizzato, insieme all’Associazione Miradois e a Legambiente, due passeggiate che attraversano in verticale il quartiere i Miracoli. Per prenotarsi chiamare allo 081. 403187.
A piedi verso Miradois mercoledì 5 ottobre appuntamento alle ore 16,00 in Piazza Cavour davanti all’ingresso della Metropolitana per raggiungere l’Osservatorio Astronomico, sede dell’incontro con con Italo Ferraro, autore dell’Atlante della città storica che presenterà il volume relativo al quartire San carlo all’Arena e la Mappa dei Miracoli, realizzata per il Premio Napoli 2011. La passeggiata è a cura dell’Associazione Miradois.
A piedi verso il Moiariello sabato 8 ottobre appuntamento alle ore 9.30 davanti alla Caserma Garibaldi di via Foria per chi vuole raggiungere la Torre del Palasciano dove i giovani di CleaNap terranno una lezione di compostaggio. La passeggiata è a cura di Legambiente.
Rientra tra le passeggiate anche l’incontro dedicato alla conoscenza dei cani in una città che conta un numero impressionante di randagi, animali in difficoltà e incidenti legati all’aggressività, spesso dovuti alla mancanza di spazi adeguati e al comportamento incivile di padroni e cittadini comuni:
La città a quattro zampe martedì 18 ottobre, ore 17.00 via Moiariello 66A (accanto Hotel Villa Capodimonte), un incontro con l’associazione “La voce del cane”, docenti e ricercatori della facoltà di Veterinaria, ospiti a casa della giornalista Stella Cervasio. All’incontro, oltre alla stessa Cervasio, parteciperanno una delle eccellenze del quartiere. Sarà possibile prenotare una visita presso il centro cinofilo “La voce del cane” di Agnano.
Libri
Questi i libri vincitori dell’edizione numero 57 del Premio Napoli:
sezione “Letteratura italiana”
Ruggero Cappuccio – “Fuoco su Napoli” (Feltrinelli)
Nadia Fusini – “Di vita si muore” (Mondadori)
Helena Janeczek – “Le rondini di Montecassino” (Guanda)
Premio speciale
Maria Grazia Calandrone – “Sulla bocca di tutti” (Crocetti)
sezione “Letterature straniere”
Paul Auster – “Sunset park” (Einaudi)
Georges Dibi-Huberman – “Come le lucciole” (Bollati Boringhieri)
Joe Sacco – Gaza 1956 (Mondadori)
Premio speciale
Yves Bonnefoy – “L’opera poetica” (Arnaldo Mondadori Editore)
Premio Speciale della Fondazione Premio Napoli
Salvatore Settis – “Paesaggio Costituzione Cemento” (Einaudi)
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Idee
L’idea chiave del Premio Napoli 2011 è il “movimento” e ad essa è improntato tutto il programma di questa 57esima edizione. Movimento soprattutto verticale rappresentato dalle tante scale, salite, rampe dei Miracoli: “dalla terra dell’Orto Botanico che corre lungo via Foria alle stelle dell’Osservatorio Astronomico, che se ne sta sulla sommità di Capodimonte, davvero i Miracoli mimano i movimenti tipici della città e ne fanno un cosmo urbano con pochi eguali. Ma il movimento è anche il passo lungo di pianura, il passo della Gran Via, come chiamava Anna Maria Ortese via Foria” dice Silvio Perrella. Il movimento è necessario per creare quelle connessioni alla base del metodo di conoscenza del Premio Napoli. E la scelta di premiare i Libri dell’Anno in un deposito di autobus (la Rimessa Carlo III dell’Azienda napoletana di mobilità) sottolinea il suo aspetto itinerante e vuole ribadire l’importanza del trasporto pubblico. Ma le idee sono anche quelle che verranno alla fine di questo viaggio ai Miracoli, senza preconcetti, gambe in spalle. Giunti alla Rimessa Carlo III ognuno si porterà nella valigia la sua idea di Napoli e di società civile.
Alle “letture in movimento” sono dedicati, in particolare, due appuntamenti nei quali lettori, scrittori, registi, attori, cittadini, studenti, filosofi, storici, poeti, artisti, musicisti e lettori dei comitati leggeranno pagine tratte dai libri vincitori dell’edizione 2011:
Domenica 16 ottobre ore 11.00 – Orto Botanico di Napoli, Via Foria, 223
(I lettori che intendono intervenire devono prenotarsi indicando libro e pagina del brano prescelto inviando una mail a lettori@premionapoli.it entro il 10 ottobre)
Mercoledì 26 ottobre ore 17.00 – Fabbrica delle Arti, piazzetta S.Carlo all’Arena, via Annibale De Gasperis 24
(I lettori che intendono intervenire devono prenotarsi indicando libro e pagina del brano prescelto inviando una mail a lettori@premionapoli.it entro il 18 ottobre).
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Lezioni
– lezione di compostaggio e costituzione di compostiera a cura dei giovani di “CleaNap”
Sabato 8 ottobre, ore 11.00 (Torre del Palasciano, Salita Moiariello, 53)
Domenica 16 ottobre, ore 11.00 (Orto Botanico, via Foria 223)
I giovani di “CleaNap” sono ragazzi che si autoconvocano su Facebook e, armati di scope, spugne, sapone e guanti, ripuliscono le strade, le piazze e i monumenti della città. La lezione di compostaggio di sabato 8 ottobre sarà accompagnata dalla narrazione delle vicende legate alla tenuta e al palazzo del Palasciano grazie alla lettura di Wanda Marasco de “Il racconto della Torre”, accompagnata dalla voce di Rosaria Russo e dalla chitarra di Ciro Sagitto.
– “Elogio del bene comune”- lezione magistrale di Salvatore Settis sul paesaggio.
Venerdì 14 ottobre, ore 17.00 (Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano-Sede museale di Intesa Sanpaolo, via Toledo 185)
Introduce il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, conclude l’incontro il magistrato Raffaele Cantone, membro della giuria del Premio Napoli. Toni Servillo legge alcuni passi della Costituzione e brani tratti dal libro di Settis “Paesaggio Costituzione Cemento” (Einaudi), vincitore di un Premio speciale della Fondazione Premio Napoli.
Settis, il giorno successivo (sabato 15 ottobre, ore 11) sarà ospite dei comitati di lettura Isla Nublar e Free Readers, con sede presso la biblioteca scolastica BiblioMia del 1° Circolo Didattico di Marano di Napoli, per una giornata di confronto sulle tematiche ambientali, sulle trasformazioni e le continue emergenze che hanno segnato lo sviluppo socio-culturale del territorio. La giornata comincia con un’escursione sulla Collina dei ciliegi, presso la Selva di Chiaiano e prosegue poi nel pomeriggio con un incontro con Salvatore Settis sui temi legati al suo libro.
I Comitati di lettura del Premio Napoli, che sono chiamati a votare i due Libri dell’Anno (per la Letteratura italiana e le Letterature straniere), continueranno ad essere protagonisti in:
“Voci della città” – Lunedì 10 ottobre, ore 17.00 (Accademia di Belle Arti di Napoli- Via Costantinopoli, 107) Confronto dei lettori prima della votazione finale. Introduce la direttrice dell’Accademia Giovanna Cassese
“Voci dal Carcere” , invece, sono gli incontri dedicati ai gruppi di lettura costituiti da detenuti e operatori dei penitenziari cittadini che ricevono dietro le sbarre i vincitori del Premio Napoli.
– Martedì 25 ottobre, Carcere di Poggioreale – ore 10.00
L’incontro con i vincitori della sezione Letteratura italiana è organizzato con l’aiuto del “Carcere Possibile” e in collaborazione con il personale di Polizia Penitenziaria del reparto Salerno. Interviene Peppe Barra con letture e racconti.
(Per partecipare all’incontro occorre prenotarsi entro il 17 ottobre allo 081.403187)
– Mercoledì 26 ottobre – Carcere di Nisida- ore 10.00 “I ragazzi di Nisida e la poesia”
Yves Bonnefoy e Maria Grazia Calandrone, i due poeti vincitori del Premio Napoli speciale 2011, dialogano con i ragazzi del carcere minorile di Nisida. L’incontro è organizzato grazie alla disponibilità della Direzione dell’Istituto penitenziario minorile.
– Venerdì 4 novembre Carcere di Secondigliano – ore 10.00
I gruppi di lettura costituiti da detenuti e operatori del penitenziario ricevono gli autori vincitori della sezione di Letterature Straniere, con l’aiuto dell’associazione il “Carcere Possibile” e in collaborazione con il personale in servizio presso il centro penitenziario di Secondigliano. Interviene Mimmo Borrelli con letture e racconti.
Vincitori a confronto
Giovedì 27 ottobre, ore 17.00 – Museo di Capodimonte (sala Luca Giordano) Via Miano, 2
“Premio Napoli speciale 2011”
Yves Bonnefoy (Letterature Straniere)
Maria Grazia Calandrone (Letteratura Italiana)
con Milo De Angelis, Fabio Scotto, Luigi Trucillo
In questa occasione l’Università “L’Orientale” di Napoli conferirà a Bonnefoy, nella mattinata del 27 ottobre, la laurea Honoris causa.
Mercoledì 2 novembre, ore 17.00 – Villa di Donato P.zza S. Eframo Vecchio
“Lucciole o lanterne”. Le immagini possono esplodere?”
Ruggero Cappuccio
Georges Didi-Huberman
introduce Generoso Picone
Giovedì 3 novembre, ore 17.00 – Museo di Capodimonte – Salone delle Feste Via Miano, 2
“Troppa vita o troppo poca. Che futuro avranno le passioni?”
Paul Auster
Nadia Fusini
introduce Filippo La Porta
Venerdì 4 novembre, ore 17.00 – Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Salita Moiariello16
“Le geografie della Storia. Da Montecassino a Gaza”
Helena Janeczek
Joe Sacco
introduce Daniele Giglioli
Premio Napoli – Libro dell’Anno
Sabato 5 novembre, ore 11.00- Rimessa Carlo III, via Bernardo Tanucci, 7
conduce Lorenzo Pavolini
La Rimessa Carlo III, uno dei cinque depositi cittadini utilizzati dall’Azienda Napoletana di Mobilità spa (ANM) diventerà la sede per la proclamazione dei Due Libri dell’Anno (sezione Letteratura italiana e sezione Letterature straniere) del Premio Napoli 2011. La rimessa è stata costruita intorno al 1935, poi ristrutturara tra il 1970 e il 1973, attualmente ospita 105 bus su un’area totale di 15mila metri quadrati. La scelta di chiudere la 57esima edizione del Premio Napoli in questo luogo molto caro al quartiere – da qui, in passato, uscivano i tram a cavallo – significa sottolineare l’aspetto itinerante del Premio e ribadire l’importanza del trasporto pubblico.
Per saperne di più consultare il sito www.premionapoli.it
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Da quest’anno, inoltre, sarà possibile seguire le iniziative del Premio Napoli su Facebook, sfogliare la brochure con tutti gli appuntamenti su http://issuu.com/fabioesposito/docs/premio-napoli-2011, consultare la galleria fotografica su http://www.flickr.com/photos/67955721@N06/ e rivivere le emozioni dei singoli incontri sul nostro canale YouTube http://www.youtube.com/user/ilpremionapoli
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Ufficio stampa Stilema, Torino
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Ufficio stampa Napoli
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