La scrittrice statunitense Barbara Grier, che ha dedicato la propria vita alla divulgazione della letteratura lesbica creando la casa editrice Naiad Press, è morta in un ospedale di Tallahassee, in Florida, all’età di 78 anni.Per trent’anni anni, dal 1973 al 2003, la Naiad Press di Tallahassee e’ stata la prima, la più importante e longeva casa editrice lesbica del mondo, un vero miracolo nel settore.
Le fondatrici Barbara Grier e Donna McBride, cominciando con un solo libro, hanno accumulato un catalogo di oltre 500 titoli ed inoltre hanno costruito un imponente “network” di vendite per corrispondenza, inviando puntualmente ad ogni lettrice un “flyer” di aggiornamento sulle novità e adottando lo slogan “Le lesbiche lo devono sempre sapere, se è un libro di Naiad Press, è un libro che vuoi avere”.
Nel giugno 2003, Barbara Grier ha passato la mano, consegnando la sua consistente eredità in libri e autrici ad una giovane gestione che ha assunto un nuovo nome editoriale: Bella Books. Il primo grande successo commerciale della casa editrice è stato il primo romanzo di Katherine Forrest, “Curious Wine”, pubblicato nel 1983, che ha venduto oltre 400.000 copie.
Per tre decenni Naiad Press ha dato spazio alle raccolte di racconti e alla poesia, ai fumetti, alla storia delle
scrittrici lesbiche e alle storie di vita delle lesbiche. Ha riproposto i pulp lesbici americani degli anni Cinquanta-Sessanta, come quelli di Ann Bannon, Gale Wilhelm e Valerie Taylor. Ha ristampato le poesie di Renee Vivien e Gertrude Stein, insieme ai “classici” contemporanei di Patricia Highsmith, Jane Rule e Isabel Miller.
Ha lanciato autrici come Sarah Aldridge, Sheila Ortiz Taylor, Katherine V. Forrest, Claire McNab, Lee Lynch, Karin Kallmaker, Ann Allen Shockley, Jackie Calhoun, Kate Calloway, Kaye Davis, Nicole Conn, Saxon Bennet, Peggy Herring, Linda Hill, Julia Watts, che sono diventate estremamente popolari tra il pubblico lesbico.
La stessa Barbara Grier ha curato per la Naiad ben sette antologie di racconti d’amore ed erotismo (Dancing in the Dark; The Erotic Naiad; The First Time Ever; Lady Be Good; The Romantic Naiad; The Touch of Your Hand; The Very Thought of You ), lanciando un chiaro messaggio alternativo agli snobismi, alle idiosincrasie e alle censure.
Come spiegazione di questa passione per la letteratura lesbica, Grier amava raccontare racconta che sua madre, mentre era incinta di lei, leggeva “Il pozzo della solitudine” di Radclyffe Hall. Grier cominciò a collezionare libri lesbici da adolescente, e dopo la scuola accettò un lavoro provvisorio nell’ufficio catalogazione della biblioteca pubblica di Kansas City esclusivamente “allo scopo di avere più accesso all’informazione”.
Per 15 anniè stata un’instancabile redattrice di “The Ladder”, la rivista fondata nel 1956 dalla prima associazione lesbica degli Stati Uniti, “Daughters of Bilitis”, e poi sopravvissuta sotto la sua guida fino al 1972. Costretta a chiudere la rivista per motivi finanziari ma non volendo rinunciare alla sua attività di
comunicazione, Barbara Grier creo’ l’impresa di Naiad Press associandosi con la sua compagna Donna McBride. Si unirono a loro Anyda Marchand e Muriel Crawford, entrambe già pensionate e disposte ad investire una parte dei loro risparmi in un progetto collettivo. Il primo libro pubblicato fu nel 1973 “The Latecomer” di Sarah Aldridge.