Il “Riccardo III” di Shakespeare debutta l’11 novembre 2011 al Centro Nazionale per le Arti e lo Spettacolo di Pechino. Per la prima volta una delle più importanti compagnie teatrali occidentali porta in scena l’opera shakespeariana nel cuore della Capitale cinese con Kevin Spacey nel ruolo di protagonista.
Le tre repliche previste per lo spettacolo fanno parte di una campagna volta ad attirare produzioni di livello internazionale in Cina.
Il “Riccardo III”, opera che narra la storia di un malvagio re inglese assetato di potere, in questa produzione è ambientato in epoca moderna e tratteggia parallelismi con vari regimi dittatoriali nel mondo. Frutto del lavoro del Bridge Project, una collaborazione tra l’Accademia di Musica di Brooklyn (Bam) di New York e le compagnie teatrali Old Vic e Neal Street di Londra, lo spettacolo riunisce Kevin Spacey a San Mendes, il regista che lo aveva diretto in “American Beauty”. Quest’ultima produzione – la terza per il Bridge Project, progetto creato per far conoscere il teatro classico ad un pubblico internazionale – è già andata in scena in altre importanti città, tra cui Londra, Hong Kong e San Francisco.
“Riuscire a portare l’opera a Pechino presentava una nuova sfida”, ha detto il produttore della Bam Nick Schwartz-Hall, uno degli organizzatori del Bridge Project. Gli incontri preliminari per la collaborazione con il NCPA sono cominciati più di 18 mesi fa a Hong Kong. “Andare a Hong Kong o in Europa, o perfino Singapore con cui non avevamo molte relazioni, sarebbe stato più semplice” ha dichiarato Schwartz-Hall, “mancava familiarità da entrambe le parti; i cinesi hanno un modo di operare che è esattamente l’opposto di
come lavora una compagnia angloamericana”. Il “Riccardo III” fa parte di una serie di opere del teatro classico occidentale che verranno rappresentate al NCPA, tra le quali c’è anche “Il malato immaginario” di Moliere diretto dalla Comedie Francaise, debutto del leggendario gruppo teatrale francese in Cina.