“Io sono molte. L’invenzione delle personagge”, Convegno Nazionale della Società Italiana delle Letterate 18, 19 e 20 novembre 2011 a Genova.
Ideazione e progettazione Pina Mandolfo, Roberta Mazzanti, Gabriella Musetti, (nella foto) Rachele Muzio, Bia Sarasini (coordinatrice), Nadia Setti, Maria Vittoria Tessitore, Maria Vinella.
Nuove figure di donna, che la Società Italiana delle Letterate ha deciso di chiamare personagge, abitano romanzi, film, serial tv, pièce teatrali, ma anche diari, autobiografie, memoir, arte e poesie. Noi vogliamo seguirne le tracce, imparare dalle loro parole, dalle loro azioni come si costruisce la nuova personaggia. Per anni abbiamo decostruito, demolito: le eroine del melodramma, le protagoniste del romanticismo, le dark-lady dei noir dicarta e di pellicola. Abbiamo individuato le tracce di libertà e resistenza femminile testimoniate anche nei romanzi maschili.
La Società Italiana delle Letterate – che riunisce lettrici, scrittrici, libraie, editrici, studiose, insegnanti, critiche militanti e bibliotecarie – inaugura con il convegno di Genova questo innovativo filone di ricerca.
Tra le ospiti, scrittrici e poete come Maria Rosa Cutrufelli, Rosella Postorino, Biancamaria Frabotta, Anilda Ibrahimi, Claudia Priano, Silvia Bonucci, Ida Travi, Chiara Mezzalama e tante altre, che spiegano come costruiscono le proprie personagge dando vita a laboratori e dialoghi con lettrici e lettori.
Accanto a loro indagano studiose, artiste, registe come Loredana Rotondo, Monica Farnetti, Liliana Rampello, Mariella Gramaglia, Francesca Pasini, Laura Fortini, Anna d’Elia, Anna Maria Crispino, Maria Morganti, Francesca Recchi, Nadia Setti e tante altre provenienti da tutta Italia.
Attese anche 12 borsiste italiane e straniere, tutte ospitate e finanziate da socie e amiche della Società Italiana delle Letterate. Che ha come partner il Comune di Genova, mentelocale.it, la Fondazione Remotti, la Fondazione per la Cultura / Palazzo Ducale, il Centro di formazione artistica, la Spi Cgil, la galleria il Vicolo, l’associazione i Gastronomadi.