Opere Inedite, Luciano Nota

Opere Inedite
a cura di Luigia Sorrentino

Luciano Nota è nato ad Accettura in provincia di Matera. E’ laureato in Pedagogia ad indirizzo psicologico e in Lettere Moderne. Vive e lavora a Pordenone svolgendo l’attività di Educatore. Sue prime poesie sono state pubblicate su varie riviste letterarie. Nella trasmissione di Rai RadioUno Zapping a cura di Aldo Forbice sono state ospitate molte sue liriche.
LE ANZIANE LUCANE
Le puoi ancora incontrare
Con bluse rammendate e scialli neri
Poggiate agli usci delle case.
Col santino nel grembiale
Parlano ligie dei figli lontani
Limano con cura i grani dei rosari.
Sono loro le anziane lucane
Abili querce che sfuggono i tempi.
Con gli occhi dipinti d’antico
E la tremola mano
Sembrano tutte mia madre

NATURA MORTA

Se da me a te
L’anima è obliqua
Se in qualche spazio
Tu ti muovi
Giulivo
Rifugiandoti in contesti
Sovrumani.
Se custodisci il tempo
L’assetto d’ogni cosa
Consacra
Queste pere piene d’ansia
Questa mela putrefatta
Questo scarto di lattuga.

SUL CARSO
Schiaffi di sera ovunque
dove poso i miei passi.
E procedo a ritroso
schivando tonfi di moschetto.
Un masso crivellato
non più d’aria
mi porta dritto al fiume.
Devo giungere al greto
prima delle api.
C’è un fiore che mi aspetta.

PRINCIPIO
Sono Adamo.
Non ho ombra che mi veli.
Non t’intralci la mia naturalezza.
Accomodati.

PIU’ IN LA’
Orfanotrofio di piedi
questo nostro tragitto
toccati terra
vestiti di dubbia provenienza.
Il sole ci acconcia
perchè dà pasto la sera.
Amici, armiamoci di calma,
saldiamo i nostri sensi
e ambiamo al giardino.
Se è più in là lo troveremo.
Ma se così non sarà,
tranquilli, non facciamoci un danno,
accettiamo l’inganno,
torneremo ad alarci.

25 AGOSTO
(In memoria di mia madre)

Parlo con te da solo.
Tutto è più ombroso
dal guscio all’interno del pane.
Oso mangiare
uno spicchio di pera
misto a mollica.
Tutto è più grande
più intenso.
Non riesco a vederti lassù
non riesco!
Potrei provare a spazzare le nubi
aprire un varco nell’astro
ma so che qualcuno lo ha fatto
senza alcun risultato.
Madre dammi una mano
a rasciugare dall’occhio la pioggia
un filo di foglia tra noi
almeno oggi.

PIUMA
Si può posare la vita
Su una giovine spugna
Mentre il tendine muore.
D’altronde schiudendo le ali
Al mattino si vola
Si smuove l’ineffabile schiuma.
Si cresce mille ore al secondo
Viaggiando, sfogliando
L’incredibile piuma.

PER FORTUNA
Per fortuna ti ho toccato la fronte
Senza sostarci.
Mi son detto di entrarti
Farmi spazio tra il fiato
E la linfa che porta alla lingua.
Ma non ci sono più entrato.
Ho preferito il prato allo scoglio.
Ho pensato che è più più dolce guardarti

ACQUA
Acqua sia.
E l’acqua che annega l’acqua
Sia signora che affoghi
Solitudini
Le tante
Le chiare, le scure
Le nere nell’oblio di una frasca.
Ho più sete di un muro.
Ieri sera difronte all’infanzia
Ho rivisto me stesso.
Ho sognato l’inverno
In un fossile d’erba.

A FIDIA

Ho paura d’impazzire
in un gas di desideri.
Non cercarmi nel ricamo
dei pensieri.
Dammi il bacio favoloso
mentre leggo
il capoverso dei poeti.

Luciano Nota ha pubblicato le seguenti raccolte di poesie: “Intestatario di assenze” Campanotto editore, 2008. “Sopra la terra nera” Campanotto editore, 2010. Prefazione di Giovanni Caserta, postfazione del poeta visivo Carlo Marcello Conti.

6 pensieri su “Opere Inedite, Luciano Nota

  1. Grazie di cuore Luigia per avermi ospitato. Spero di pubblicare quanto prima la mia terza raccolta “Tra cielo e volto” con prefazione di Paolo Ruffilli.Ti invierò una copia. Ancora grazie.

    Luciano

  2. Mi hanno molto colpito queste poesie, nella loro limpidezza e immediatezza,nella forte sensibilità di ogni parola con cui l’autore cattura il lettore, e quanta malinconica grazia in questi versi. Bellissime “Acqua”, “25 agosto”,”Natura morta” e quelle anziane lucane sembrano un quadro parlante…
    un saluto
    monica

  3. Un grazie a Loredana e Monica per il loro appassionato commento.Vi abbraccio! Colgo l’occasione per farvi gli auguri di un serenissimo Natale e un raggiante 2012.Auguri altresì a Luigia e all’intera redazione di RaiNews24.

    Luciano

  4. Ciao Luciano stavo leggendo qualche tua poesia, …oltre ad essere molto intense riescono a farti immagginare immediatamente
    “quelle cose” che richiami nei versi, tipo Le anziane Lucane, 25 Agosto, Per fortuna. Ciao e stammi bene. Raffaele

  5. Ciao Raffaele, è dai tempi del militare che non ci si sentiva (lontano 1992, Comando Regione Militare Meridionale di Napoli). Grazie a Facebook ci siamo ritrovati. E’ stato bellissimo sentirti al cellulare (mi ha tanto emozionato), ma spero soprattutto un giorno di rincontrarti e poter conoscere tua moglie e la tua bambina.Certo, io vivo ora in Friuli, tu in Campania, ma troveremo il modo.Tra 15 giorni uscirà la 3° raccolta “Tra cielo e volto”, Edizioni del Leone, prefata da Paolo Ruffilli, ti invierò una copia (oltre alle due già uscite). Colgo l’occasione di salutare Luigia Sorrentino e di dirle, se vorrà,che gradirei tanto spedirle una copia. A te Raffaele un abbraccio enorme.
    Il tuo amico.
    Luciano

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