Il Comitato direttivo – composto da Alessandro Barbero, Giuseppe D’Avino, Tullio De Mauro (Presidente), Giuseppe De Rita, Valeria Della Valle, Fabiano Fabiani, Alberto Foschini, Dino Gasperini, Melania Mazzucco e Ugo Riccarelli – ha modificato lo statuto del Premio Strega revocando il carattere vitalizio del voto degli Amici della domenica. A partire dall’edizione 2012 il Comitato aggiornerà di anno in anno la lista dei quattrocento votanti che compongono il gruppo storico della giuria, verificandone la partecipazione attiva al Premio e alla vita culturale del Paese. Il Comitato direttivo sospenderà inoltre dal voto gli Amici che nell’anno siano concorrenti alla cinquina o finalisti.
Il Premio Strega si apre sempre di più alla comunità dei lettori e ai giovani. Dopo i buoni risultati dei primi due anni di sperimentazione sarà incrementato l’apporto alla giuria costituito dai lettori forti selezionati dalle librerie indipendenti italiane. I votanti così individuati passeranno da 30 a 60 e continueranno a ruotare di anno in anno. Il presidente del Comitato direttivo Tullio De Mauro ha ricordato come le scelte compiute dai librai potranno consentire di aggregare agli Amici della domenica un campione ancora più rappresentativo dell’Italia che legge.
È inoltre allo studio il progetto di ampliare su base nazionale la giuria degli studenti (comprendente fin qui gli allievi delle scuole secondarie superiori di Roma e del Lazio) che contribuisce con un voto collettivo all’elezione del vincitore del Premio Strega. Il riconoscimento attribuito dai giovani lettori costituirebbe un premio distinto da quello assegnato dallo Strega istituzionale.