Il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz ha fatto visita al poeta friulano Pierluigi Cappello nella sua abitazione di Tricesimo (Udine), un prefabbricato post terremoto.
“E’ stata l’occasione per conoscerlo personalmente – ha detto Franz – per constatare la situazione di difficoltà in cui sta vivendo a causa di una grave condizione di disabilità fisica che ne preclude l’autonomia, aggravata dal fatto che un mese fa ha perso la madre, l’unica persona che si prendeva cura di lui”.
Il presidente ha così avuto modo di illustrare a Cappello quanto è stato fatto finora dalle Istituzioni, dal Consiglio regionale, ma anche dai parlamentari del Friuli Venezia Giulia, che a Roma hanno presentato un’interrogazione per perorare la concessione degli strumenti previsti dalla Legge Bacchelli.
Cappello è stato anche aggiornato sul numero di sottoscrizioni pervenute alla mail della Presidenza del
Consiglio regionale, ben 1063, che attestano la solidarietà e il sostegno nei suoi confronti di tutta la comunità regionale, e sul fatto che da Roma è stato comunicato che l’istruttoria della pratica è stata avviata.
Prossimamente – ha aggiunto Franz – si provvederà a raccogliere ulteriore documentazione, tra cui una bibliografia aggiornata del poeta, e a trasmetterla a corredo della lettera che è stata inviata alla Presidenza del Consiglio dei ministri a metà febbraio.
Il presidente ha infine espresso la convinzione che, di fronte a un poeta di così grande sensibilità che sta dando lustro, con la sua produzione in versi e in prosa, in italiano e in friulano, al Friuli e a una regione intera, diventi un obbligo morale per le Istituzioni adoperarsi con determinazione affinché le difficoltà economiche in cui versa vengano al più presto superate.