A Venezia tributo a Elliot Erwitt

Si inaugurerà giovedì 29 marzo alla Casa dei Tre Oci di Venezia la mostra monografica Personal Best, tributo ad Elliott Erwitt, icona della fotografia del Novecento. (Foto di Elliot Erwitt, California,1955).

Dopo il MEP di Parigi, il Reina Sofia di Madrid e l’ICP di New York, l’esposizione arriva in Italia presentando una selezione di 140 fotografie fra le più celebri e significative dell’intera carriera dell’artista. L’edizione italiana, curata da Denis Curti e promossa dalla Fondazione di Venezia, vede la partnership straordinaria di Jacob Cohën, per il quale Elliott Erwitt ha firmato l’ultima campagna advertising (attualmente presente sulle principali testate italiane e internazionali).

Parte integrante del percorso espositivo saranno quindi gli scatti nati dall’incontro dell’artista con Nicola Bardelle, direttore creativo di Jacob Cohën e da sempre grande appassionato alle opere di Erwitt. “Le immagini di Erwitt” – dice Bardelle -“sono capaci di esprimere ironia con una capacità di sintesi che fa sorridere e al contempo riflettere. Un connubio ideale per rappresentare il nostro ideale di eleganza, concreta ma con un pizzico di ironica provocazione”.

Il concept per l’immagine del brand si basa sulla rivisitazione di due immagini scattate negli anni Ottanta e Novanta dal famoso fotografo, curioso di sperimentare la trasposizione nel tempo di soggetti già ritratti e di farne l’oggetto di una comunicazione advertising. Come egli stesso ha dichiarato, ” ho provato guardare criticamente le mie fotografie più interessanti e trovavo divertente l’idea di rifarle oggi. Jacob Cohen ha accettato la scommessa e ci siamo molto divertiti”.

La prima foto storica, scattata nel 1995 al Museo Prado di Madrid, è particolarmente ironica e ritrae un gruppo di uomini concentrati sul quadro della Maya Desnuda di Goya, mentre una donna, in abiti semplici, fissa e ammira il dipinto della Maya Vestida. Per ricreare la sala di uno dei musei più straordinari del mondo Erwitt ha scelto un vecchio studio nel Bronx a New York che avesse la stessa luce del Prado. Nello scatto dedicato a Jacob Cohen i protagonisti indossano gli abiti del brand, che carpiscono immediatamente l’attenzione di chi guarda la foto con un dettaglio: in questo caso la donna non rivolge più lo sguardo alla Maya Vestida ma agli uomini che ammirano la Maya Desnuda. Una nuova versione che incarna perfettamente lo spirito burlesco del grande fotografo nel modernizzare uno scatto di trent’anni fa. La seconda immagine rivisitata fu scattata nel 1983 a Parigi e ritrae un cane, animale per cui il fotografo nutre una vera passione e a cui ha dedicato interi libri e mostre monografiche – che salta accanto ad un uomo dalla tipica postura alla “Chaplin”. Per il nuovo scatto Erwitt ha scelto un angolo vicino alla sua casa nell’amata Upper West Side di New York.

Personal Best verrà inaugurata alla presenza dell’artista giovedì 29 marzo. Le opere saranno visibili fino al 15 luglio 2012.

— 

Casa dei Tre Oci
Fondamenta delle Zitelle, 43
30133 Giudecca, Venezia
info@treoci.org

Vaporetto : Zitelle
Da piazzale Roma & dalla Ferrovia
linea 41 (19 min.) | linea 2 (32 min.)

Da San Zaccaria
linea 2 ( 6 min.) | linea 42 ( 4 min.)

Orari di apertura
Tutti i giorni 10-19 | chiuso martedì

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *