Anticipazione editoriale
a cura di Luigia Sorrentino
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Sarà in libreria dal 24 aprile 2012 CLAUDIO MAGRIS, OPERE, VOLUME PRIMO.
IL LIBRO
Due Meridiani raccoglieranno un’ampia selezione dell’opera di Magris: il primo, che presenta le sue opere fino al 1995, si apre con i due saggi che hanno inaugurato la sua carriera di studioso capace di diffondere in Italia la conoscenza della cultura mitteleuropea e della civiltà ebraico-orientale, Il mito absburgico nella letteratura austriaca moderna (1963) e Lontano da dove. Joseph Roth e la tradizione ebraico-orientale (1971).
Seguono Illazioni su una sciabola (1985), il libro che ha segnato il passaggio alla narrativa, Danubio (1986), originale narrazione che fonde il racconto di viaggio lungo il corso del “fiume blu” con la meditazione sulla stratificazione dell’identità europea contemporanea, seguono Stadelmann (1988), dramma ispirato alla figura del servitore di Goethe, Un altro mare (1991), rielaborazione romanzesca della parabola esistenziale di Enrico Mreule, filologo grande amico di Carl Michelstaedter; Il Conde (1993); e infine Le voci (1995), monologo che ha per protagonista un uomo che si innamora delle voci delle donne registrate nelle segreterie telefoniche.
Il volume è curato da Ernestina Pellegrini, esegeta d’elezione di Magris, che restituisce nelle Notizie ai testi la peculiare ricezione dell’opera di Magris all’estero.
Completa il volume un contributo della germanista Maria Fancelli.
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L’autore
Nato a Trieste nel 1939, Claudio Magris è uno dei più raffinati scrittori contemporanei. Magris ha insegnato sia a Torino sia nella sua Trieste, città multiculturale cui l’intera sua opera è profondamente debitrice. A partire dagli anni Ottanta Magris si è rivolto alla narrativa, conquistando anche il successo presso il grande pubblico con il best seller Danubio e il celebrato premio Strega Microcosmi.
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COLLANA Meridiani
PAGINE 1850
PREZZO 60,00 euro