Nessuna decadenza della letteratura americana, ma il Pulitzer deve cambiare.
Ne è convinto Michael Cunningham, vincitore del premio Pulitzer nel 1999 con ‘Le Ore’ giurato del premio che quest’anno per la prima volta in trentacinque anni non ha assegnato nessun premio alla narrativa.
“La commissione del Pulitzer dovrebbe pensare a rivedere il meccanismo di selezione” ha affermato Cunningham (secondo quanto riporta il giornalista
Jimmy So su The Daily Beast “Inside the Pulitzer Fiction Snub” – “Nell’umiliazione inferta dal Pulitzer alla narrativa”). “Ritengo che ci sia qualcosa di carente in un sistema in cui vengono indicati tre libri di buona qualità e poi non si dà un premio” ha detto Cunningham. E poi ha aggiunto: “Si dovrebbe avvertire la necessità di esaminare questo problema.”
Le dichiarazioni di Cunningham confermano quanto dichiarato anche da un altro dei tre membri della giuria del premio Pulitzer, C. Maureen Corrigan, che qualche giorno fa ha affermato: “Le regole del premio andrebbero cambiate “. Stando a quanto riportato dal Daily Beast, infatti, i tre giurati del Pulitzer avrebbe letto 300 romanzi in sei mesi, e questo è quantomeno pazzesco.
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Publishing Is Cranky Over Snub by Pulitzers
By JULIE BOSMAN
Published: April 17, 2012
One day after the Pulitzer Prize board said it would not award a Pulitzer in fiction for the first time in 35years, the publishing industry was still seething, with some going as far as offering surrogate winners.
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