Esce di scena morendo il 16 giugno 2012 a Diso in provincia di Lecce a soli 65 anni Giuseppe Bertolucci, fratello di Bernardo, e figlio del poeta Attilio Bertolucci.
Il regista era malato da diversi anni. Già presidente della Cineteca di Bologna, mosse i primi passi nel mondo del cinema facendo da aiuto al fratello maggiore Bernardo nel film ‘La strategia del ragno’ (1970) ed esordì l’anno dopo come regista nel mediometraggio ‘I poveri muoiono prima’.
Giuseppe è l’autore di diversi film. Con il fratello Bernardo e Franco Arcalli nel 1975 ha scritto il soggetto e la sceneggiatura di ‘Novecento’. Tra gli altri, ricordiamo la sceneggiatura e la regia di ‘Berlinguer ti voglio bene’ interpretato da Roberto Benigni nel 1977, tratto dal suo monologo teatrale ‘Cioni Mario di Gaspare fu Giulia’ e scritto sempre per Benigni. Bertolucci ha diretto Diego Abatantuono, Paolo Rossi e Laura Betti ne ‘I cammelli’ del 1988.
Regista surreale e garbato, Giuseppe Bertolucci ha saputo amalgamare nei suoi film l’ispirazione più intimistica e familiare del padre, il poeta Attilio amico di Pier Paolo Pasolini, e il guizzo lucido e presente nelle opere del fratello maggiore Bernardo.
Tra le onorificenze a lui conferite, quella di Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, su proposta del Consiglio dei ministri.
A dare la notizia della sua scomparsa la moglie, Lucilla Albano, e il fratello Bernardo Bertolucci.