Da città più “scritta” d’Europa a città della libera espressione creativa sui muri. Roma, la capitale dell’arte per eccellenza, ha individuato 35 superfici che si trasformeranno in tele urbane per gli artisti di strada, i quali potranno realizzare legalmente e liberamente le loro opere.
“Prima metropoli in Europa, Roma ha scelto la via del dialogo e della partecipazione per arginare il fenomeno dilagante delle scritte abusive che deturpano le città, offrendo esempi positivi e di valore artistico – si legge in una nota del Campidoglio – Alla legalizzazione delle superfici murarie si affiancano due progetti per valorizzare l’Urban art e un sito internet dedicato per favorire l’incontro tra chi si accosta per la prima volta a questa forma d’arte e i più noti artisti del panorama europeo”.
In occasione della presentazione alla stampa dell’Urban Act, che avverrà il 12 luglio 2012, due artisti romani decoreranno i muri legali della stazione metropolitana Monti Tiburtini.