Prosegue sino al 30 di settembre 2012 a Santo Stefano di Sessanio la mostra dedicata al Paesaggio voluta e realizzata dal Museo degli Uffizi di Firenze, per rinnovare la ‘condivisione di affetti’ tra Firenze e Santo Stefano di Sessanio. La mostra propone 29 opere inedite di artisti noti e di maestri di minor fama ma non per questo di minor pregio e poesia.
Le opere esposte, provenienti dal patrimonio del museo fiorentino, che andranno a impreziosire la sede municipale (predisposta dagli allestitori della stessa Galleria) e alcuni caratteristici locali distribuiti nel centro storico del borgo – Le Carceri e le Botteghe dell’artigianato domestico, dei decotti e dei fermentati, messi a disposizione dall’Albergo Diffuso Sextantio – ripropongono una formula itinerante che la scorsa edizione aveva riscosso consenso. (Nella foto: Piazza della Signoria, Anonimo XV secolo, Esecuzione di Savonarola).
Tra queste opere spicca una riproduzione della piazza della Signoria, lastricata di una pavimentazione rosso fuoco che venne poi rimossa nei secoli successivi, e un piccolo Bronzino, anch’esso inedito, che ritrae un paesaggio di campagna di incredibile poesia. La scelta delle opere ha un filo conduttore legato a elementi antropologici ma soprattutto celebra l’integrità paesaggistica caratteristica della montagna Abruzzese e in particolare di questo piccolo borgo montano, difesa da tempo dall’amministrazione comunale, dagli enti e dai privati che hanno creduto nella tutela e nella cultura come risorse fondamentali dell’economia locale.