Curiosità
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Una rarissima seconda edizione a stampa delle opere di Virgilio (70-19 a.C.) è stata venduta per 1.182.875 sterline (pari a 1.382.794 euro) ad un’asta di Christie’s a Londra. Ad aggiudicarsi la copia stampata a Venezia nel 1470, da Vindelinus de Spira, è stato un antiquario americano. Era stimata tra 500.000 e 800.000 sterline.
L’edizione, recentemente riscoperta, comprende le Bucoliche, le Georgiche e l’Eneide. La sua rarità è indicata dal fatto che l’ultima copia delle opere di Virgilio stampate nel 1470 sul mercato fu venduta quasi un secolo fa, nel 1920.
La copia venduta è completa e stampata su pergamena costosa per un ricco mecenate. L’eleganza delle pagine e la loro decorazione dipinta a mano fanno somigliare il libro a un manoscritto rinascimentale.
Nelle Americhe siamo assetati di storia e siamo coscienti che senza un passato ci ritroviamo banali, vuoti, azzerati. Viviamo sulla terra di altri e la natura selvaggia ci spaventa per la sua ferocia. Un libro stampato nel 1470 a Venezia ci ricorda che apparteniamo ad una civilta’ antica, ci consola e per averlo venderemmo la vita e poi e’ il nostro Virgilio che attraversa i secoli con una presenza intatta.
Nei Musei degli Stati Uniti ci sono tanti nostri tesori, custoditi con cura da coloro che inseguono l’illusione di appartenere ancora a una terra lontana.