Suoni di Parole, “I Viaggi di Doctor G”

Appuntamento

A Roma il 25 luglio 2013 nell’ambito del Festival “Suoni di Parole”  alla Casa del jazz presentazione della nuova raccolta di poesie “I viaggi di Doctor G”, di Gian Carlo Di Renzo (Albeggi Edizioni 2013). Si tratta di poesie di viaggio , illustrate a colori da Spartaco Ripa, con introduzione di Alberto Contri.

Gian Carlo Di Renzo, in arte “Doctor G”, è un medico e ricercatore di fama internazionale, ma è anche un artista, musicista e poeta. Da scienziato gira il mondo per divulgare i risultati del suo lavoro ma nei suoi viaggi non dimentica mai la sua penna, e traccia istantanee poetiche di ogni luogo che incontra, svelandone anche i volti più nascosti. Poesie e illustrazioni descrivono luoghi noti come Pechino, Mosca, Lisbona, Shanghai, ma anche luoghi lontani, meno noti, o addirittura inaccessibili, come Jazzine, Curitiba, Saigon, Doha, Ciudad del Mexico, Kabul, Kiev e Ushuaia, la “fine del mondo”. Un ringraziamento particolare va a Vittorio Unfer, patron della Lo.Li.Pharma, che ha collaborato alla realizzazione del volume.

Le illustrazioni, ricche di dettagli, ritraggono Doctor G nelle ambientazioni narrate, o mentre le descrive, o le ricorda, e danno “corpo” ad immagini vivide come quelle di Berlino “impietosa, ruvida e viva, abbracciata al fantasma del suo muro di pietra” o di Pechino “non è più proibita né sigillata: gli acuti odori dell’antico centro violentati dalla polvere di mercurio” o di Shanghai “Sul Bund orlato di fuoco al tramonto, marmi di arcana potenza lasciano ombre sul fiume lento e pastoso, solcato da file di tartarughe naviganti”. Le poesie fotografano anche la realtà sociale dei luoghi narrati, come nel caso di Ciudad del Mexico dove “una vecchia mestiza offre su una mano un cuoricino di plata per pochi pesos, due occhi vuoti, abituati al diniego, afferra una carta di pesos come fosse un pezzo di pane” o dell’India, in cui “l’asfalto senz’anima che ti circonda è percosso da gomme e zampe in un caotico turbinio di attimi strappati e di scontri evitati”. Il libro raccoglie 16 poesie e 16 illustrazioni; apre con le immagini di Verona, passa dalla martoriata Kabul, “splendido scrigno di una civiltà repressa che da Alessandro a Barbur ha dettato arabeschi di guerra e di arte” e si conclude con Ushuaia, la fine del mondo: “Tremila i chilometri che distaccano dal capo e là in fondo ulula tutto il ghiaccio intorno e sotto un cielo corrucciato un passo felpato ferisce il sublime silenzio”.

VESTIGIA ROMANE (LEPTIS MAGNA)

Friniscono le cicale nel silenzio
mentre ammiro le vestigia ieratiche
e i petali ormai caduchi delle rose
tappezzano di colori tenui un sentiero
pregno di salmastro.
Spuntano echi di fanciulle
stanche del sole e del vento
che si dissolvono in polvere e aridità.
Un tremolio di candele mi inizia al tempio
profumato di erbe
e le icone dei santi stupiscono
tra archi di ombre.
Fuori, una danza di farfalle appare come un gioco di coltelli
mentre il giorno discolora
e mi avvio a rivedere le ultime alture erose.
La sabbia furente si tormenta al gelo della notte.

Gian Carlo Di Renzo è specialista in ostetricia e ginecologia, scienziato ricercatore nel campo della medicina materno-fetale, dirige la Clinica Ostetrica e Ginecologica e la Scuola di Specializzazione in Ginecologia e Ostetricia dell’Università di Perugia, è Segretario Generale della Federazione Mondiale di Ginecologia ed Ostetricia, è Visiting Full Professor nelle Università di Kansas City, New York, Kuwait, Qatar e Honorary Professor delle Università di Buenos Aires, Mosca, Dubrovnik, Belgrado, Tomsk e Chisinau. Fondatore e editor di numerose riviste scientifiche nazionali ed internazionali è autore di oltre 1000 pubblicazioni scientifiche. Ha pubblicato diverse opere letterarie, tra cui “Olfatto e profumo in arte, storia e scienza” e “La violenza sessuale: miti, stereotipi e realta’” (Aracne Editore), “Il mio paziente non e’ ancora nato” e la raccolte di liriche “Le ali dell’anima” (DR Editore) e la silloge “Il tramonto della luna” (Ibiskos Edizioni). Spartaco Ripa è pittore, fumettista, illustratore, storyboardista e visualizer. Pubblica in Francia, Germania e Spagna. Per Feltrinelli ha illustrato e adattato “La storia di Cap. Patchwork” tratto dal romanzo “Terra” di Stefano Benni, ripubblicato in Francia da Edition Nuclea e in Italia da 001 edizioni. Ha adattato ed illustrato per Kowalski (Feltrinelli) “L’invenzione del naso e altre storie”, scritto da Claudio Baglioni da un’idea di Paola Massari. Disegna per il settimanale “il Giornalino” (Edizioni Paoline) la serie “Supergame” e collabora con agenzie di pubblicità di Roma e Milano. Vive e lavora a Roma. Alberto Contri, che firma l’introduzione, è docente universitario e Presidente di Pubblicità Progresso. La grafica del volume è stata curata da Wedot.

Il libro verrà presentato a Roma il 25 luglio prossimo alle 20, nell’ambito del festival “Suoni di Parole” che si terrà alla Casa del Jazz di Roma.

ALBEGGI EDIZIONI
albeggi@libero.it
www.albeggiedizioni.com

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