Banksy, il portavoce dei diritti degli animali

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Banksy, il noto artista di strada che vive a New York, ha deciso di utilizzare nella sua nuova opera d’arte dei peluche. L’ obiettivo è cercare di mettere in evidenza la crudeltà che viene inferta agli animali.  Banksy ha intitolato la performance “Sirens of the lambs”(“La sirena degli innocenti”),  un’opera d’arte mobile che può essere spostata ogni giorno in un quartiere diverso della città.

L’artista ha scelto di utilizzare un camion che trasporta animali di pezza dal quale fuoriescono versi  di animali amplificati da microfoni. In questo modo l’attenzione dei passanti viene attirata dalle “condizioni crudeli che i veri animali subiscono durante il trasporto dagli allevamenti ai macelli”.

Non è la prima volta che Banksy utilizza la sua arte in difesa degli animali. Nel 2008 con l’installazione “Negozio di animali “, aveva realizzato delle crocchette di pollo animate che venivano viste da cani e gatti come unica e possibile fonte di cibo. Nel 2010,  dopo il disastro della British Petroleum, un delfino è diventato una “Giostra per bambini” per sottolineare gli effetti dell’inquinamento da petrolio sull’ecosistema del mare.

Banksy è uno dei maggiori esponenti della street art. Si sa di lui che è cresciuto a Bristol ma la sua vera identità è tenuta nascosta. Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l’etica. La tecnica che preferisce per i suoi lavori di guerrilla art è da sempre lo stencil, che proprio con Banksy è arrivato a riscuotere un successo sempre maggiore presso street artist di tutto il mondo. I suoi stencil hanno cominciato ad apparire proprio a Bristol, poi a Londra, in particolare nelle zone a nordest, e a seguire nelle maggiori capitali europee, notevolmente non solo sui muri delle strade, ma anche nei posti più impensati come le gabbie dello zoo di Barcellona.

4 pensieri su “Banksy, il portavoce dei diritti degli animali

  1. W Bansky, ci vorrebbe a Pinerolo(TO) ove negli ultimi 12 anni sono stati uccisimolti gatti, specie dopo l’arrivo di cinesi e romeni! State tranquilli, i nostri giudici se ne fregano e indi gli assassini di animali possono dormire sogni tranquilli!
    Petrus

  2. In Massachusetts(USA) si censiscono gli animali domestici sulla stessa scheda della famiglia. Inviero’ una scheda tipo.
    L’abbandono e’ uno dei “crimini” piu’ comuni. Ci sono pensionati per animali con personale specializzato che cerca di trovare nuove famiglie per animali abbandonati e traumatizzati da persone irresponsabili.
    Non capisco per quale ragione vengano uccisi i gatti a Pinerolo.
    So con certezza che durante la seconda guerra mondiale i gatti venivano mangiati dagli affamati. Cosi’ sono scomparsi i due gatti di mia nonna.

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