Arte e Poesia
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Bob Dylan ha un amore folle per l’arte e i suoi fan già conoscono questa sua passione. La prima personale di Dylan risale al 2007 quando Bob ha esposto le sue opere di pittura nel museo tedesco di Chemnitz. La recente apparizione della retrospettiva al Palazzo Reale a lui dedicata a Milano, curata da Francesco Bonami è ancora di più una conferma di una passione per l’espressione artistica in lui più che consolidata. Adesso Dylan ha fatto un altro passo avanti: il 18 novembre 2013 ha esordito come scultore.  

La Halcyon Gallery di Londra ha messo in mostra per la prima volta le sue “fusioni”: veri e propri assemblaggi metallici, grandi e solidi patchwork, che testimoniano la doppia vita degli oggetti che abbiamo toccato eternati in una dimensione di purezza formale.Bob Dylan nato e cresciuto in un distretto metallurgico, come ha spiegato in un’intervista, ogni giorno ha respirato e percepito l’dore del ferro. La sua memoria, visiva e olfattiva, si è tradotta in un altro linguaggio artistico che ha trasformato il suo atelier nell’officina di un fabbro, che ha ricucito pezzo per pezzo frammenti di una identità perduta.