Europa in versi, "Il suono, un'origine comune"

villa_grumelloAppuntamento

Il 22 marzo 2014 alla Casa della Poesia di Como si terrà la quarta edizione del Festival di Poesia, (Villa del Grumello, Via per Cernobbio 11).
Programma
22 Marzo 2014
10-12: Incontro tra i poeti e alcune classi degli Istituti Superiori di Como presso l’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza (presso la sede di Sant’Abbondio)
14.15 – Introduzione dei lavori da parte di Laura Garavaglia,
poetessa e presidente de La Casa della Poesia di Como.
14.30 – Rapporto tra musica e poesia: Poesia, “cantare senza musica”
A cura di Giovanni Tesio, filologo, critico letterario e giornalista culturale.
Ordinario di letteratura italiana all’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” (sede di Vercelli), ha pubblicato alcuni volumi di saggi (l’ultimo, Novecento in prosa, nel 2011), antologie, monografie. Ha curato testi, tra cui la scelta dall’epistolario editoriale di Italo Calvino, I libri degli altri (Einaudi). E’ appena uscito il libro-breviario I più amati (Interlinea): un “elogio” della lettura, della letteratura, della poesia. Da trentacinque anni collabora a “La Stampa” e a “Tuttolibri”. È condirettore della collana “Biblioteca del Piemonte Orientale” e della rivista “Letteratura e dialetti”.
La voce dei Poeti
15.00 – Doris Kareva, una delle voci più significative della poesia estone. – Nata a Tallinn, si è laureata all’Università di Tartu in filologia romanza e tedesca. Ha lavorato in maniera non continuativa, dal 1978, e tuttora lavora, per il settimanale Sirp. È stata Segretaria nazionale della Commissione nazionale Estone per l’UNESCO. Ha pubblicato sedici libri di poesia e uno di saggi: ha ricevuto due premi nazionali per la cultura nel 1993 e nel 2005 e numerosi premi letterari e l’ordine della Stella Bianca nel 2001. La sua poesia è stata tradotta in più di venti lingue europee e orientali. A sua volta ha tradotto poesia, teatro e saggi .Tra le varie pubblicazioni: L’Ombra del Tempo (Gattomerlino, 2011).
La poetessa sarà presentata da Piera Mattei : Nata a Roma, dopo gli studi di filosofia si è dedicata al cinema e al teatro e ha lavorato nell’ambito del giornalismo culturale e dello spettacolo. Attualmente si occupa di letteratura come autore, traduttore e critico. E’ direttrice della collana di poesia della Gattomerlino Editore. Tra le varie raccolte di poesia pubblicate ricordiamo: La Materia Invisibile (Manni 2006); L’equazione e la nuvola (Manni 2009); Le amiche sottomarine (Passigli 2012). Tra i libri di racconti: Umori regali (2001), Nord (2004) Melanconia animale (2008).
15.15 – Musica: La Casa e il Mare (2014), brano acusmatico composto da Francesco Rossini su reading di Doris Kareva, Maja mere ääres
15.20 – Donatella Bisutti – Nata a Milano, è poetessa, critica letteraria, traduttrice di poeti dal francese e giornalista professionista. Ha collaborato in particolare alla collana I grandi di tutti i tempi (Mondadori)e ha tenuto per otto anni una rubrica di poesia sulla rivista Millelibri (Giorgio Mondadori editore).Ha fondato e diretto la rivista Poesia e spiritualità. Tiene una rubrica di poeti italiani all’estero sulla rivista Poesia. In poesia ha pubblicato Inganno Ottico (Società di poesia Guanda,1985), Penetrali (Boetti & C, 1989), Violenza (Dialogolibri, 1999), La notte nel suo chiuso sangue (ed. bilingue, Editions Unes, 2000), La vibrazione delle cose (ed. bilingue, SIAL, 2002), Piccolo bestiario fantastico (Viennepierre edizioni, 2002), Colui che viene (Interlinea, 2005, con prefazione di Mario Luzi), Rosa alchemica (Crocetti, 2012), Un amore con due braccia (Lietocolle 2013). E’ in corso di pubblicazione per Aragno, nella collana curata da Giovanni Tesio, la raccolta di poesie Dal buio della terra. Molti suoi libri hanno ricevuto importanti premi letterari. Ha inoltre pubblicato saggi sulla poesia, tra cui L’albero delle parole (Feltrinelli,1979) La poesia salvala vita (Nuova edizione Feltrinelli,2009),Le parole magiche (2008), La poesia è un orecchio (Feltrinelli, 2012),
15.40 – Truğul Tanyol, uno dei maggiori rappresentanti della poesia in Turchia – Nato ad Istanbul, è poeta, critico e saggista. Nel 1985 ha vinto il premio Necatigil per la poesia. Ha scritto sette libri di poesia e numerosi recensioni e saggi tra cui: Elinden Tutun Günü “Catch the Day by its Hand” (1983); Ağustos Dehlizleri “The Labyrinths of August” (1985, Necatigil Prize); Sudaki Anka “The Phoenix in the Water” (1990); Oda Müziği “Chamber Music” (1992); İhanet Perisinin Soğuk Sarayı “The Cold Palace of the Faithless Nymph” (1995) followed by Büyü Bitti “The Magic Has Gone” (2000). Tutte le precedent raccolte sono state pubblicate nel libro Collected poems 2000-1971 (Yapı Kredi Publishing House ). Le sue poesie sono state tradotte in spagnolo, inglese e francese ed è stato il primo poeta turco a prendere parte al festival di poesia Trois Rivières in Quebec.
16.00 – Musica: Bilinmeyeni (2014), brano acusmatico composto da Fabrizio Savio su reading di Truğul Tanyol, Sudaki anka
16.05 -Brani liederistici a cura del Conservatorio di Musica di Como
16.30 – Mario Santagostini, poeta e critico letterario –E’nato e vive a Milano. Ha pubblicato, tra l’altro, Uscire di Città (Ghisoni, 1972, Stampa, 2012) Come rosata linea (Società di poesia, 1981), L’Olimpiade del ’40 (Mondadori, 1994), L’idea del bene (Guanda, 2001), La vita (Lietocolle, 2004), Versi del malanimo (Mondadori 2007), A. (Lietocolle, 2011) Il vento, ma inteso come forma di vita (Quaderni di Orfeo, 2011). Uscire di città (Stampa, 2011). E’ in corso di pubblicazione per Mondadori la raccolta Felicità senza soggetto. Ha inoltre scritto il saggio Manuale del poeta (Oscar Mondadori).Ha tradotto dal latino (Inni Ambrosiani, Inni cistercensi) e dal tedesco (Goethe, Kleist, Chamisso). Ha collaborato e collabora alle pagine letterarie e artistiche di vari quotidiani e periodici.
16.45 – Euvgenij Solonovich, poeta, critico letterario, il maggior traduttore della poesia italiana in russo – Nato a Simferopol, si è laureato in lingue nel 1956 all’Università di Mosca, dove attualmente vive. È docente presso l’Istituto Universitario di creazione letteraria di Mosca, dove insegna traduzione letteraria dall’italiano al russo. Poeta, italianista, critico e traduttore letterario, si è occupato della traduzione in russo di poeti i italiani dal Medioevo in poi, fino ai classici del 900 e ai contemporanei. Ha tradotto anche alcune opere di narratori e commediografi italiani, tra cui Landolfi, Pratolini, Fenoglio, Sciascia, Camilleri, De Filippo.Ha ricevuto molti importanti riconoscimenti e vinto numerosi Premi Letterari: Professore Honoris Causa dell’Università degli studi di Siena, Dottore Honoris Causa dell’Università “La Sapienza” di Roma,Commendatore dell’Ordine della Stella della Solidarieta’ Italiana,Premio Nazionale per la Traduzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Premio Montale, Premio Mondello, Premio alla carriera del Festival di Lugano “Poestate”, Premio Gogol’, Premio “Master” ed altri riconoscimenti in Italia e in Russia. In poesia ha pubblicato “Oktijabr”.2012, n.11. Delle traduzioni ricordiamo: Francesco Petrarca, Izbrannaja lirica (Liriche scelte), Mosca, 1970;Eugenio Montale, Izbrannoe (Antologia), Mosca, 1979;Dante, Petrarca, Lirika (Liriche), Mosca, 1983. Ital’anskaja poezija v pervodah Evgenija Solonoviča (Poeti italiani tradotti da Evgenij Solonovich),Mosca,2000,2002;Maria Luisa Spaziani, Stichotvorenija (Poesie), Mosca, 2004;Francesco Petrarca, Pod sen’u lavra (Sotto un verde lauro), Mosca, 2005;Andrea Camilleri, Telefon(La concessione del telefono), Mosca 2006;Eugenio Montale, Dinarskaja babočka (Farfalla di Dinard), Mosca, 2010;Giuseppe Gioachino Belli, Rimskie sonety (Sonetti romaneschi), Mosca, 2012;Francesco Piccolo, Minuty budničnogo sčastja (Momenti di trascurabile felicità), Mosca, 2012.
In collaborazione con Festival POESTATE Lugano fondato e diretto da Armida Demarta
17.10 – Musica: Sull’onda segreta (2014), brano acusmatico composto da Brian Burgan su reading di Euvgenij Solonovic, Traducendo Montale
17.15 – La poesia, la musica a cura di Maurizio Cucchi- Nato a Milano, dove vive, è poeta, narratore, critico letterario e traduttore di classici dal francese, tra cui tutta l’opera di Stendhal. Ha esordito nel ’76 con Il Disperso (nuova ed. 1984) a cui sono seguite numerosi libri: Le meraviglie dell’acqua (1980), Glenn San Marco dei Giustiniani,(1982, Premio Viareggio 1983), Il figurante (scelta di versi 1971-1985, Sansoni,1985), Donna del gioco ( Mondadori,1987), La luce del distacco (per il teatro, Crocetti, 1990), Poesia della fonte ( Mondadori,1993, Premio Montale), L’ultimo viaggio di Glenn (Mondadori,1999), Per un secondo o un secolo,(Mondadori,2003), Poesie 1965-2000 (Mondadori,2001), Jeanne d’Arc e il suo doppio (Guanda, 2008), Vite pulviscolari, (Mondadori,2009),Malaspina, (Mondadori, 2013 – Premio Sandro Penna). Inoltre, sue poesie sono state inserite in diverse antologie. Ha pubblicato vari saggi critici, tra cui ricordiamo Cronache di poesia del Novecento (Gaffi, 2010), e vari libri in prosa, tra cui i romanzi Il male è nelle cose , (Mondadori, 2005), La maschera ritratto (Mondadori, 2011), L’indifferenza dell’assassino (Mondadori, 2013).
Lorenzo Morandotti, giornalista e poeta presenta Giuseppe Conte
17.30 – Giuseppe Conte ¬- Nato ad Imperia, è poeta, narratore e saggista. Ha pubblicato saggi ( La metafora barocca, Mursia 1972 e Lettera ai disperati sulla primavera, Ponte alle Grazie,2006), libri di viaggio (Terre del mito, Longanesi, 1991,2009), romanzi ( Primavera incendiata, Feltrinelli,1980, Il terzo Ufficiale, Tea, 2002, La casa delle onde, Longanesi, 2005, L’adultera,Longanesi, 2008, Il male veniva dal mare,Longanesi 2013). In poesia ha pubblicato: L’ultimo aprile bianco, (Società di Poesia, 1979), L’Oceano e il Ragazzo , (Tea, 1983, 2002), Le stagioni, (BUR Rizzoli 1988- Premio Montale), Dialogo del poeta e del messaggero , (Mondadori,1992), Canti D’Oriente e d’Occidente (Mondadori, 1997), Nuovi Canti, (San Marco dei Giustiniani, 2001), Ferite e rifioriture, (Mondadori,2006- Premio Viareggio). Di recente ha pubblicato il libro La cucina dell’anima. 99 ricette sapienziali in collaborazione con Rosa Teodori (Ponte alle Grazie, 2013). Sia i romanzi che le raccolte hanno avuto importanti riconoscimenti letterari. E’ autore di due monumentali antologie, La Lirica d’Occidente e La poesia del mondo, e di alcune opere teatrali, tra cui il poema drammatico Nausicaa, Vecchiarelli,2002. Ha tradotto Blake, Shelley, Whitman e D.H. Lawrence. Ha tenuto letture e conferenze in più di trenta paesi del mondo. Suoi libri di prosa e di poesia sono tradotti in molte lingue.
17.45 – Musica: Nere palpebre tagliate (2014), brano acusmatico composto da Alessandro Arban su reading di Giuseppe Conte, Non finirò di scrivere sul mare
17.50 – Ida Travi, poetessa, drammaturga e Presidente dell’Associazione Culturale Poetica. – Nata a Cologne, ha scritto anche per la musica e il teatro. Tra i saggi L’aspetto orale della poesia, Anterem Edizioni 2000, Selezione Premio Viareggio 2001, terza edizione per Moretti&Vitali, nel 2007. A Ida Travi si deve l’invenzione, nella contemporaneità di una poetica mitologia post contemporanea, in frammenti: si tratta di una rassegna di figure ricorrenti che vanno da un da un libro all’altro, nel tempo. Dopo i recenti TA’ poesia dello spiraglio e della neve e Il mio nome è Inna, i frammenti di questa straniata mitologia contemporanea proseguono con la pubblicazione di Katrin, saluti dalla casa di nessuno, per Moretti&Vitali (fine 2013).
18.05 – Musica: Come un vetro nella polvere (2014), brano acusmatico composto da Sergio Missaglia su reading di Ida Travi, Il mio nome è Inna
18.10 – Alessandro Cadario e il “Coro da Camera Habel”
Nato a Varese, ha compiuto gli studi di direzione d’orchestra con il massimo dei voti al conservatorio G. Verdi di Milano perfezionandosi presso l’ Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha inoltre conseguito il diploma di violino, la laurea in direzione di coro ed in composizione. Ha collaborato con artisti come Ennio Morricone, la PFM, Elisa, Carl Anderson, Serj Tankian, Nicola Piovani. Ha debuttato presso il Lincoln Centre di New York nel 2006 presentando con grande successo una sua opera per coro e orchestra. Tra le stagioni musicali: La Società dei Concerti di Milano, Ravenna Festival, Festival Internazionale della cultura di Bergamo, MiTo, Europa Cantat. Nel 2012 ha vinto il concorso internazionale di direzione d’orchestra “Peter Maag.
18.30 – Luisa Castro, poetessa, narratrice e giornalista – Nata a Foz (Galizia) nel 1966, è scrittrice in galego e castigliano. Filologa di formazione, dirige attualmente l’Istituto Cervantes di Napoli. Ha esordito giovanissima in poesia nel 1984 con Odisea definitiva: Libro póstumo (Odissea definitiva. Libro postumo), cui hanno fatto seguito le raccolte Los versos del eunuco (I versi dell’eunuco, 1987), Los hábitos del artillero (Le abitudini dell’artigliere, 1990), Baleas e baleas (Balene e balene, 1990), De mí haré una estatua ecuestre (Di me farò una statua equestre, 1997) e Amor mi señor (Amore mio signore, 2005). È autrice anche dei romanzi El somier (Il materasso, 1990), La fiebre amarilla (La febbre gialla, 1994), El secreto de la lejía (Il segreto della candeggina, 2001), Viajes con mi padre (Viaggi con mio padre, 2003), La segunda mujer (2006; trad. it. La seconda moglie, (Cavallo di Ferro, Roma 2009).
18.45 – Musica: Harà pedazos (2014), brano acusmatico composto da Samuele Ronchetti su reading di Luisa Castro, Harà pedazos
18.50 – “Caleidoscopio” recital di poesie di José Maria Micó (poeta, filologo e traduttore) interpretate dalla cantante Marta Boldu´.
Nato a Barcellona nel 1961, è professore ordinario di Letteratura spagnola a l’Universitat Pompeu Fabra, dove dirige il Master in Creazione Letteraria. Ha pubblicato i libri di poesia La espera (1992, Premio Hiperión), Letras para cantar (Pamiela, 1997), Camino de ronda (Tusquets, 1998),Verdades y milongas (DVD, 2002) e La sangre de los fósiles (Tusquets, 2005). Ha vinto di recente il Premio Internazionale di Poesia “Generación del 27” con Caleidoscopio (Madrid, Visor, 2013). È stato tradotto in diverse lingue, tra cui l’italiano (Prima stazione. Poesie scelte 1990-2005, Pagliai Polistampa, Firenze 2008).
19.10 – Juan Vicente Piqueras, poeta, traduttore e sceneggiatore. Sarà accompagnato nella lettura di poesie dal famoso e versatile violinista Jamal Ouassini.
Juan Vicente Piqueras è nato a Los Duques de Requena, in provincia di Valencia, ha vissuto in Francia, Italia, Grecia e ora vive in Algeria, dedicandosi alla poesia e alla diffusione della lingua e della cultura spagnola.
Ha esordito con il libro Tentativas de un héroe derrotado (Tentativi di un eroe sconfitto)- (Cuadernos Hispano americanos,Madrid, 1985), al quale sono seguite numerose raccolte di poesia, alcune delle quali hanno vinto importanti premi letterari: La palabra cuando (1992), La latitud de los caballos (1999), La edad del agua (2004), Adverbios de lugar (2004),Aldea (2006) e Palmeras, Ed. Puerta del Mar ( Malaga 2007).
La hora de irse (Ed. Hiperión,Madrid, 2010), Braci, (Ed.Empiría Roma, 2010),Yo que tú (Ed. Difusión, Barcelona 2012) ,Atenas ( Ed.Visor,Madrid, 2013). Sono stati tradotti in italiano i libri: Castillos de Aquitania (Castelli dell´Aquitania) (ED. Stelle di Sassuolo,Modena, 1987) Mele di mare (ed. Le Lettere, Firenze, 2003), Palme(Ed. Empiria, Roma, 2005), Braci(Ed. Empiria, Roma, 2010. Ha tradotto e pubblicato in spagnolo molti poeti tra cui Marco Lodoli, Emilio Rentocchini, Cristina Campo,Tonino Guerra, Ana Blandiana e Izet Sarailjc.
19.30 – Musica: Vestida de tormenta (2014), brano acusmatico composto da Marco Marinoni su reading di Juan Vicente Piqueras, Manzana de mar
Presentano i poeti spagnoli:
Professoressa Maria Nieves Arribas Estera traduttrice e Docente di lingua e cultura spagnola all’Università degli Studi dell’Insubria.
Professoressa Donatella Siviero docente insegna di Letteratura spagnola al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina. Si occupa di letteratura spagnola e catalana medievale e moderna. Dirige la collezione di poesia “Divano iberico” della casa editrice Marchese (Grumo Nevano). Ha curato diverse antologie poetiche, tra le quali nel 2008 Parlano le donne. Poetesse catalane del XXI secolo (Napoli, Tullio Pironti editore).
19.35 – Rosa Maria Corti – Nata ad Oggiono (LC), vive sul lago di Como dove si interessa della storia e delle tradizioni del territorio lariano. Ha ottenuto veri riconoscimenti a concorsi letterari e molte sue opere sono presenti in Antologie. Tra i suoi libri ricordiamo: Storie della Valle Intelvi. Artisti, eroi, maghi e vicende popolane dal Medioevo ai giorni nostri (Edlin, 1999), Pagur. Ancestrali timori e rimedi nel territorio del Lario e delle sue Valli (Bellavite Editore 2004), Tra sbuffi di vapore e sferraglianti trenini (Bellavite Editore 2005), Valli Poetiche – itinerari culturali nelle valli lariane: Valle Intelvi ( LietoColle 2011). In poesia: Il mio Lario (Lietocolle,2011), La mia valle (Lietocolle, 2012),La mia Provenza (Lietocolle 2013).
19.50 – Musica: Frusc’io (2014), brano acusmatico composto da Elena Maiullari su reading di Rosa Maria Corti, La voce del vento
20.00 – Rinfresco e intermezzo musicale con il soprano Consuelo Gilardoni
21.00 – Joao Abreu, poeta, ex ministro della Cultura dell’Isola di Madeira – Nato a Funchal, nella ragione autonoma di Madeira (Portogallo), è stato uomo d’affari, direttore d’albergo, Direttore Regionale del turismo, e per 23 anni Segretario Regionale del Turismo e della Cultura. Cedute le sue funzioni nel Governo Regionale, si è dedicato alla scrittura, al teatro, ai viaggi umanitari. Ha pubblicato numerose cronistorie dei suoi viaggi, due guide turistiche di Madeira in lingua inglese, dieci libri di poesia e cinque di prosa. Nel 2003 gli è stato conferito il Dottorato “Honoris Causa” in Scienze Sociali presso l’Università San Cyrillo a Roma. Le sue poesie sono stata tradotte e pubblicate sulle riviste di nazioni come Francia, Italia e Spagna ed è membro del P.E.N. CLUB.
21.15 – “Leopardi e la musica” a cura del Prof. Vincenzo Guarracino, poeta e critico letterario e traduttore è nato a Ceraso (SA) nel 1948 e vive a Como. Ha pubblicato varie raccolte di poesie tra cui:Grilli e spilli (Fiori di Torchio, Seregno, 1998), Una visione elementare (Alla Chiara Fonte, Viganello 2005); in prosa, L’Angelo e il Tempo. Appunti sui dipinti di Nicola Salvatore nella chiesa di Ceraso, Sa (Myself, Como 1987). Ha pubblicato numerosi saggi: Guida alla lettura di Leopardi (Oscar Mondadori, Milano 1987 e 1998) e presso Bompiani, Milano, le edizioni critiche di opere di Verga (I Malavoglia, Mastro-don Gesualdo, Novelle) e di Leopardi (Diario del primo amore e altre prose autobiografiche) e il carteggio Leopardi-Ranieri (Addio, anima mia, Aisthesis, Milano 2003).Ha inoltre tradotto autori classici greci e latini e curate varie antologie delle opere di Leopardi.
21.30 – Andrey Alyakin, poeta russo
Giovani in poesia – Presenta Wolfango Testoni, poeta e socio consigliere de La Casa della Poesia di Como
21.50 – Anna Belozorovich, poetessa russa – Nata a Mosca, ha vissuto tra il Portogallo e l’Italia, dove si è stabilita nel 2004. Scrive poesia e prosa, prima in russo, poi in portoghese e infine in italiano. Qualcosa mi attende (LietoColle 2013) è la sua ultima raccolta di poesie.
22.00 – Musica: Una nota nel vuoto (2014), brano acusmatico composto da Lorenzo Semeraro su reading di Anna Belozorovich, Il passo
22.10 – Laura Di Corcia – Giornalista e poetessa. Lavora come giornalista free lance per i giornali “La Provincia di Como” e il “Corriere del Ticino” e altre testate ticinesi e italiane, intervistando diversi personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. È autrice di poesie. Ha frequentato diversi seminari di teatro con attori come Sandro Lombardi e Lucilla Giagnoni e partecipa spesso a reading e incontri in cui presenta i suoi scritti. È stata inserita nel programma Parolario 2011 come poetessa del giorno e ha partecipato nell’estate del 2012 al Festival itinerante internazionale di poesia a Cormons, nel Friuli.
Durante il Festival, dalle ore 14.30 alle 16 il poeta e critico letterario Mario Santagostini terrà la “Bottega di poesia”, già collaudata con successo durante le scorse edizioni, offrendo pareri critici a tutti coloro che tra il pubblico vorranno far leggere i loro versi.
Alcuni studenti di Scienze del Turismo e Mediazione Linguistica del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università dell’Insubria si occuperanno dell’organizzazione del Festival:accoglienza pubblico e poeti, book shop, gestione bottega della poesia, ecc.
Tutti gli intermezzi musicali, creati e modulati sulla voce dei poeti o a partire dai loro testi, sono a cura degli allievi del Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio di Como coordinati da Marco Marinoni, Sylviane Sapir e Andrea Vigani.
Organizzazione dell’evento a cura di Laura Garavaglia e Camilla Malfanti.
INFO e CONTATTI:
www.lacasadellapoesiadicomo.it
lacasadellapoesiadicomo@gmail.com

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