Premessa
I ritratti di Antonio Finelli sono eseguiti con la matita.
Il segno è pulito, raffinato e talmente verosimile da sembrare una fotografia: in primo piano, occhi di uomini e di donne scavati dal tempo, capelli bianchi, epidermidi rugose. Dentro i volti di Finelli c’è qualcosa che l’artista non desidera comunicare. Sta a noi scoprire cosa, a chi rimanda la forza di quel vecchio volto.
(Luigia Sorrentino)
“DE SENECTUTE” personale di Antonio Finelli, Galleria Triphè Via Maccari,3
52044 Cortona (AREZZO)
dal 10Ago.2014 – 26Sett.2014
TESTO CRITICO
di Maria Laura Perilli
Afferma Alvise Sforza: “nella vecchiaia bisognerebbe approfittare dell’apparente carenza di tempo quantitativo per recuperare un approccio qualitativo e significativo al proprio tempo”. L’artista di cui oggi parliamo, Antonio Finelli, indaga il mondo della “vecchiaia” e lo fa con lo strumento a lui più congeniale: il disegno. Il suo tratto è dolce solo all’apparenza; è in realtà pieno di una forza incisiva che scava ed analizza muovendosi tra le pieghe dell’epidermide, facendo affiorare dal profondo dell’esistenza le vicissitudini che il vecchio ha attraversato. I suoi soggetti riportano alla memoria, in modo prepotente, alcuni versi di Mariella Nava per Renato Zero:
…… vecchio
diranno che sei vecchio,
con tutta quella forza che c’è in te,
vecchio
quando non è finita,
hai ancora tanta vita
e l’anima la guida e tu lo sai che c’è….
(Renato Zero)
I vecchi di Finelli non sono, infatti, rassegnati; sono consapevoli della loro capacità di recuperare, appunto, un approccio qualitativo e significativo al proprio tempo. Non accettano l’amara riflessione di Adriano nelle memorie scritte da Marguerite Yourcenar: “sono giunto a quell’età in cui la vita è per ogni uomo una sconfitta accettata”.Vibra nelle figure di Finelli la consapevolezza che la cosiddetta “terza stella” possa ancora dare molto, specie oggi, in tempi di dura crisi, in cui il vecchio per molte famiglie, con una punta di egoismo, è tornato ad essere oltre che supporto di saggezza, supporto economico con la forza del suo più o meno modesto sussidio. A volte le crisi sono proficue; sono il seme per una rinascita totale della società. La figura del vecchio in questo contesto, può totalmente:
– essere recuperata affinché nuove e vecchie generazioni ritrovino quel punto di saldatura che è sempre stato equilibrio tra con-servazione della tradizione e progressismo sfrenato, tipico della nostra società liquida;
– recuperarsi, perché ogni età ha in se elementi capaci di indurci a rifuggire un’idea di vecchiaia sonnacchiosa, in attesa dell’esperienza di passaggio. I disegni di Antonio Finelli rimarcano, quindi, con decisione, che il vecchio non sarà più “disperatamente al margine di tutte le correnti” ricordando che per nessuno esiste l’esclusione dalla vecchiaia.
BIOGRAFIA DI ANTONIO FINELLI
Antonio Finelli (1985), vive e lavora tra Roma e Campobasso. Ha iniziato la sua formazione artistica frequentando il liceo artistico G. Manzù di Campobasso, successivamente si trasferisce a Roma perfezionando le sue doti artistiche presso l’Accademia di Belle Arti. Di notevole importanza per la sua formazione, la conoscenza e la collaborazione con noti artisti del panorama internazionale: Mimmo Paladino, Giosetta Fioroni, Luigi Ontani, Carla Accardi, Felice Levini, Giuseppe Penone, Savinio Ruggero, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Giuseppe Salvatori, Jannis Kounellis, Paola Gandolfi, Stefano Di Stasio, Piero Pizzi Cannella, Bruno Ceccobelli, Maurizio Mochetti, Andrea Aquilanti, Marilù Eustachio, Aldo Turchiaro, Alfredo Pirri…
Mostre Personali
2006
“Studi Accademici”, Maschio Angioino di Riccia (CB).
2009
“Studi Accademici” a cura di Rosanna Ricci, Galleria Sadurano Salus, Castrocaro Terme (FC).
2012
“De Passage” (Residenza d’Artista), presentazione di Mimmo Paladino, Abbaye de Léhon, Dinan (Francia).
2013
“Antonio Finelli: l’Osservatore del Tempo” a cura di Franco Fonzo e Roberta Gubitosi, presentazione di Mimmo Paladino, Galleria Web Art, Treviso.
“Se non la Realtà” a cura di “TerraNullius”, Aranciera di San Sisto, Roma.
2014
“Rendez-vous” a cura di Alessandra Tontini, Galleria Incontro d’Arte, Roma.
“Autoritratti del Tempo” a cura di Maria Laura Perilli, Galleria Triphè, Cortona (AR).
Mostre Collettive
2007
“7° Concorso Nazionale di Pittura e Scultura” (III Classificato), Salone Arengo del Broletto, Novara.
Catalogo nazionale “Artemisia”, 100 artisti di arte figurativa, Ancona.
2008
“Artisti a CONfronto”, Salone Arengo del Broletto, Novara.
“Premio Saturarte” (Premio della Critica), Palazzo Stella, Genova.
2009
“Biennale di Firenze” Fortezza da Basso, Firenze.
“ARTIST 2009/19. Istanbul Sanat Fuari”, Fiera TÜYAP , Istanbul.
2010
“Caravaggio Ombre e Mistero”, Galleria O.A.D. Roma.
“Saturaprize” (I Classificato), Palazzo Stella, Genova.
“10° Concorso Nazionale di Pittura e Scultura” (III Classificato), Salone Arengo del Broletto, Novara.
2011
“Premio ArtePerOGGI 2011” (II Classificato), Teatro dei Dioscuri, Roma – Quirinale.
“Arteria 2011” salette Giacconi del teatro Valle, Chiaravalle (AN).
2012
“Premio ArtePerOGGI 2012” (I Classificato), Teatro dei Dioscuri, Roma – Quirinale.
“Premio Eureka 2012”,Domus Talenti, Roma.
“The ways of art”, Crisolart Gallery, NEW YORK.
“Premio Arte in Fiera Dolomiti” (I Classificato), Longarone Fiere, Longarone (BL).
“Il Ritratto: Apparenza ed Enigma”, 11 Dreams Art Gallery, Tortona (AL).
“Muri, Metamorfosi e Dintorni”, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma.
2013
“Biennale Internazionale d’Arte Di Palermo”, Villa Malfitano Whitaker, Palermo.
“Premio ArtePerOGGI 2013”, Teatro dei Dioscuri, Roma – Quirinale.
“Revelations in Reality”, 287 Spring Gallery, New York.
“6 + 1”, Galleria Incontro d’Arte, Roma.
“Art Fair Miami Beach”, Miami Beach U.S.A.
“Ritratti d’Autore”, Fondazione Stelline, Milano.
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DE SENECTUTE
10Ago.2014 – 26sett.2014
Galleria Triphè Via Maccari,3 – 52044 Cortona (AR)
www.triphe.it
www.antoniofinelliarte.it