Elena Salibra, Premio Pisa per la Poesia
È stato attribuito a Elena Salibra, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Pisa, il Premio Letterario Pisa per la Poesia, che ogni anno assegna riconoscimenti a scrittori, poeti e scienziati che si sono distinti per le loro opere, per i meriti nelle loro professioni e per le loro significative o eccezionali scoperte.
La professoressa Salibra (nell’immagine a sinistra mentre riceve la targa dall’assessore Dario Danti) è stata premiata per la sua raccolta di poesie “Nordiche” (ed. Stampa 2014). La cerimonia si è svolta sabato 24 ottobre al Teatro Verdi di Pisa.
Sempre nell’ambito del Premio Letterario Pisa, premi speciali sono stati assegnati ad altri insigni studiosi dell’Università di Pisa: Guido Tonelli, docente di fisica e coordinatore di uno dei due gruppi di ricerca al Cern di Ginevra che ha contribuito alla scoperta del bosone di Higgs che ha spalancato la strada al Nobel per la fisica a Englert e Higgs, ha ricevuto la medaglia d’onore del Presidente della Repubblica Italiana. Il premio speciale “Renato Buoncristiani” è stato assegnato invece al chirurgo Orlando Goletti, docente di Chirurgia generale dell’ Ateneo.
Tra le centinaia di libri arrivati per le tre sezioni del premio letterario, alla fine i vincitori sono stati quattro. Oltre a Elena Salibra, premiata aequo con Sauro Albisani per la sezione “Poesia”, per la saggistica ha vinto Paul Ginsborg con “Famiglia Novecento” (Einaudi). La sezione narrativa se l’è aggiudicata invece Antonio Pascale con “Le attenuanti sentimentali” (Einaudi). La giuria della narrativa ha anche voluto attribuire una segnalazione speciale a Giovanni Parlato, giornalista del “Tirreno”, per il libro “Il quaderno perduto di Pirandello”.
Il premio speciale alla carriera è andato a Fausto Bertinotti per “Una vita per la politica e la cultura”, mentre il Galeone d’oro del Rotary Club di Pisa è stato assegnato al filosofo e scrittore Stefano Zecchi. Infine, il premio speciale offerto da SAT aeroporto Galilei è andato al professor Paolo Dario, uno dei pionieri della robotica e direttore dell’Istituto BioRobotics della Scuola Sant’Anna di Pisa.