È morto il poeta Tomas Tranströmer, nato a Stoccolma il 15 aprile del 1931.
Nel 2011 ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: “perché attraverso le sue immagini condensate e traslucide, ci ha dato nuovo accesso alla realtà”. Le sue opere sono pubblicate in Italia dagli editori Crocetti, Rizzoli e Iperborea.
Transtromer è cresciuto solo con la madre perchè il padre li aveva lasciati. Laureato in psicologia nel 1956, ha lavorato in un istituto per minorenni disadattati, disabili, carcerati e tossicodipendenti, producendo, contemporaneamente, una grande quantità di lavori poetici.
La sua prima miscellanea, “Diciassette poesie”, quando aveva appena 23 anni, è stata pubblicata dalla più prestigiosa casa editrice nord europea, Bonnier.
Dopo aver pubblicato 10 volumi di poesia, Transtromer è stato colpito da un ictus nel 1990 che ha leso la sua capacità di parlare, ma non quella di scrivere . Infatti, dopo una pausa di sei anni, è tornato a pubblicare poesia con “La Gondola Funebre”, un libro che ha venduto 30 mila copie in Svezia, un grande successo editoriale per un libro di poesia.