Pordenonelegge 2016

gatto2-bannerw

Tra i libri e i discorsi attraversati nei mesi di preparazione del programma del festival abbiamo incontrato, rispetto agli anni scorsi, meno formule magiche (per risolvere i problemi della politica, dell’economia, della scuola…) e più narrazioni (di esperienze, di problemi, di soluzioni provvisorie…), meno trovate e più ricerche.

Così come ci è sembrato di poter scorgere, sullo sfondo delle narrazioni e delle ricerche che abbiamo attraversato, la richiesta di maggiori motivazioni personali, di più grande condivisione con gli altri, e la minor attrazione per quel successo che mira a “fare il pieno” di soldi e narcisismo.
Ci sono segnali che sembrano indicare che al proprio lavoro, alla vita della società, alle relazioni interpersonali, si chiede valore, non più soltanto profitto, non più soltanto piacere.
O forse non è così? Forse ci sbagliamo? Forse sono le solite favole di cui sono imbottiti – da sempre – i libri?
Tra i libri e i discorsi si formano traiettorie imprevedibili, trame complesse, nodi difficili da sciogliere. A volte nulla è come sembra. A volte invece il vero si riconosce nel semplice verosimile.
E ogni volta è necessario ascoltare, confrontarsi, scegliere.
Tutto questo, ancora una volta, a pordenonelegge.

I curatori
Alberto Garlini, Valentina Gasparet, Gian Mario Villalta

 

Un centinaio di protagonisti e trenta eventi in cartellone dedicati alla poesia. Con il valore aggiunto di un “luogo”, La Libreria della Poesia, che sarà terreno d’incontro fisico e tangibile ma anche emblematica bandiera di resistenza letteraria.

IL PROGRAMMA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *