ce la dobbiamo giocare da soli
questa partita
lontani i figli
scarsi gli amici
ma siamo noi
dopo trent’anni
ancora qui
la stessa tavola
e ancora mi riguardi
ancora rido con te
chi dice matrimonio borghese
davvero non capisce
che matrimonio è forma vuota
di questa vita in comune
così squassata e alterna
da rivivere
giorno dopo giorno
Gabriella Musetti nata a Genova, vive a Trieste. Organizza “Residenze Estive” Incontri residenziali di poesia e letteratura. Dirige “Almanacco del Ramo d’Oro, Nuova serie”, semestrale di poesia e cultura. E’ socia della Società Italiana delle Letterate. Ha fondato, insieme ad altre, la casa editrice Vita Activa: www.vitaactivaeditoria.it.
Ha curato numerose pubblicazioni saggistiche tra cui: Sconfinamenti. Confini passaggi soglie nella scrittura delle donne (2008); Guida sentimentale di Trieste (2014), Dice Alice (2015), Oltre le parole. Scrittrici triestine del primo Novecento (2016).
In poesia ha pubblicato: Mie care (2002), Obliquo resta il tempo (2005); A chi di dovere (2007), Premio Senigallia; Beli Andjeo (2009), Le sorelle (2013), La manutenzione dei sentimenti (2015).
Sono Francesco Surdich, il docente col quale Gabriella Musetti si è laureata presso la facoltà di Lettere all’Università di Genova. Mi piacerebbe poterla contattare chiedo se è possibile avere la sua mail
mail: surdich.francesco@gmail.com