Poesia Festival è un appuntamento atteso per la qualità e la trasversalità del cartellone, che propone le migliori voci della poesia contemporanea e noti protagonisti di teatro, cinema e musica. La tredicesima edizione si terrà dal 18 al 24 settembre 2017, promossa dai comuni dell’Unione Terre di Castelli (Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola e Zocca) e dal comune di Castelfranco Emilia.
Voci che testimoniano quanto la poesia sia uno strumento prezioso e malleabile, in grado di parlare alle donne e agli uomini del nostro tempo. Un festival che parla di poesia e di un intero territorio ricco di bellezza, gastronomia ed eccellenze produttive.
Un cartellone ricco di incontri di alto livello e che accoglie numerose iniziative spontanee nate da privati e associazioni del territorio, raccogliendo partecipazione da un territorio diffuso di nove comuni che per una settimana si uniscono per vivere lo stesso clima di festa e di amore per la poesia.
DA WILLEM VAN TOORN A GUCCINI, DA CACCIARI A MORGAN, DALLA VALDUGA A MUBURUTU, DA GRIMINELLI ALLA LAMARQUE: ECCO POESIA FESTIVAL 2017
Dal 18 al 24 settembre la poesia sarà protagonista nei borghi antichi di nove comuni modenesi. Grandi autori, capeggiati dall’ospite straniero Willem Van Toorn, e giovani promesse testimonieranno la grande vitalità della poesia oggi. Insieme a loro, per citarne solo alcuni, Patrizia Valduga, Gianni D’Elia, Vivian Lamarque, Roberto Mussapi, Francesco Scarabicchi, Nino De Vita. Saliranno sui palchi anche artisti del calibro di Guccini, Griminelli e Morgan per oltre 30 eventi in sette giorni, tutti gratuiti.
Ancora una volta il Poesia Festival invaderà pacificamente la provincia modenese che si adagia ai piedi del primo Appennino con la sua tredicesima edizione. Dal 18 al 24 settembre nove comuni saranno lo scenario per l’ormai tradizionale rassegna d’inizio autunno dedicata alla poesia e alle sue contaminazioni con le altri arti. Un coro di voci diverse che testimoniano quanto la poesia sia uno strumento prezioso e malleabile, in grado di parlare alle donne e agli uomini del nostro tempo.
I poeti Patrizia Valduga, Willem Van Toorn, Vivian Lamarque, Gianni D’Elia, Roberto Mussapi, Francesco Scarabicchi, Silvia Bre, Rosita Copioli, Nino De Vita, Franco Arminio, artisti come Francesco Guccini, Morgan, Andrea Griminelli, Elisabetta Pozzi, Willie Peyote o grandi intellettuali come Massimo Cacciari e Sergio Zavoli concorreranno a dar voce al nostro tempo in una cornice che è uno dei grandi repertori di bellezza, arte, gastronomia ed eccellenze produttive del nostro Paese.
Ad accendere le luci dei nove comuni modenesi coinvolti nel festival, mercoledì 20 settembre alle ore 21 al Teatro Fabbri di Vignola, una grande inaugurazione con la poetessa Patrizia Valduga che leggerà i suoi versi estrosi e multiformi; a seguire la lezione magistrale del filosofo Massimo Cacciari che rifletterà a tutto tondo sui rapporti tra la poesia e le altre arti; chiuderà la serata il concerto di uno dei flautisti più celebrati del mondo, Andrea Griminelli, accompagnato dal chitarrista Andrea Candeli. Nella sua carriera Griminelli ha suonato al fianco di stelle del calibro di Luciano Pavarotti, Sting, Andrea Bocelli ed Elton John.
Altro appuntamento da non perdere è l’incontro previsto per venerdì 22 settembre sempre a Vignola alle 17 e 30, intitolato “Dialogo sulla poesia europea” che avrà per protagonisti il massimo poeta olandese, Willem Van Toorn e il nostro Sergio Zavoli. A loro il compito di confrontarsi su un tema scottante e attuale come quello dell’Europa, del suo passato e del suo futuro e di rispondere alla domanda se esista o no una poesia europea che unisce i popoli e le lingue al di là delle frontiere, leggendo anche i loro testi.
Poi toccherà alla canzone d’autore e al rap “d’autore” raccontare il fil rouge con la poesia; lo faranno Francesco Guccini e Muburutu, il rapper più letterario d’Italia, sempre venerdì 22 settembre a Castelfranco Emilia alle ore 21. Linguaggi diversi, tra tradizione e innovazione, alla ricerca di nuovi ritmi e stili che cercheranno di fare il punto sul rapporto fra poesia a musica oggi. Ancora rap, questa volta più cinico e ironico, con il concerto di Willie Peyote previsto sabato 23 settembre a Castelnuovo Rangone.
Il rapporto fra la musica e la parola sarà protagonista anche nella domenica conclusiva del festival, dedicata a “John Lennon. La musica, l’arte, la poesia”. Si parte al pomeriggio con la conversazione fra il giornalista di Repubblica Michele Smargiassi e Antonio Taormina, curatore dell’antologia di scritti di John Lennon “Immagina” che raccoglie brani di prosa, poesia e disegni tratti dagli unici due libri pubblicati in vita da John Lennon, scritti mentre i Beatles stava diventando un fenomeno culturale planetaria. A seguire, il gruppo di attori che da anni accompagna Claudio Longhi farà una lettura scenica tratta da “Immagina”, dando vita a un mondo fantastico, grottesco, a volte malinconico, capace di accendersi di rabbia e tenerezza e di lasciarsi contaminare dagli echi della politica, dell’amore e della musica. Chiuderanno la serata e saluteranno l’edizione 2017 di Poesia Festival, i Beatbox, la cover band dei Beatles più famosa d’Europa che farà rivivere l’energia esplosiva del quartetto di Liverpool non solo con le note musicali ma anche con gli strumenti d’epoca e i vestiti dei quattro baronetti, nel cinquantesimo anniversario di “Sgt. Pepper”.
Sempre fra musica e parola si colloca anche la conversazione fra Morgan e il giornalista del Resto del Carlino Leo Turrini, prevista sabato 23 a Vignola. Ad aprire una serata che si annuncia imperdibile sarà il poeta Gianni D’Elia con letture di poesie dedicate alla nostra nazione, “All’Italia: poesie civili da Dante a oggi”. Poi toccherà al vulcanico cantante e musicista italiano, fondatore dei Bluvertigo, suonare e cantare e raccontare il suo rapporto con l’Italia, con il mondo dello spettacolo, con la parola. Sempre Leo Turrini, nell’antemprima di lunedi 18 settembre a Castelnuovo Rangone, racconterà la vita del Drake e l’epica della velocità nella poesia italiana del Novecento assieme ai poeti Bertoni, Alperoli, Galaverni e Rentocchini.
Dallo scorso anno si rinnova l’appuntamento ‘al femminile’ con le autrici italiane di poesia: quest’anno, sabato 23 a Levizzano, toccherà a Silvia Bre, Nina Nasilli e Luigia Sorrentino per la prima volta su un palco tutte insieme. Un’altra donna protagonista al Poesia Festival sarà Vivian Lamarque, sempre lo stesso giorno a Castelnuovo Rangone, poetessa in grado di toccare corde profonde e vive in tutti noi grazie al suo percorso dentro alle tematiche familiari.
E ancora, poesia dialettale di alto livello quella che sarà di scena a Levizzano Rangone sabato 23, grazie al siciliano Nino De Vita, al trevigiano Fabio Franzin e al brianzolo Dome Bulfaro. Quest’ultimo sarà anche il maestro di cerimonia per una novità del Poesia Festival 2017, il campionato italiano di Slam Poetry, “Castelli Poetry Slam” che avrà per protagonisti Nicolas Cunial, Eugenia Galli, Sergio Garau, Francesca Gironi, Simone Sovogin, Julian Zhara. Sarà il pubblico a decretare il vincitore di questa forma poetica, nata dalla strada come il rap, che utilizza una recitazione a ritmo serrato.
Chiudiamo questa carrellata sulla manifestazione con un importante appuntamento intitolato “L’Alzheimer: la malattia, la cura, l’amore, la poesia”, che vuole indagare la dimensione sanitaria, sociale e anche poetica di un male dei nostri giorni. A questo incontro tra scienza e poesia, tra dolore e ricordi, parteciperanno il presidente della società italiana di Gerontologia e Geriatria, Marco Trabucchi, il giornalista Michele Farina, autore del libro “Quando andiamo a casa? Mia madre e il viaggio per comprendere l’Alzheimer. Un ricordo alla volta”, Franca Grisoni, curatrice dell’antologia “Alzheimer d’amore. Poesie e meditazioni su una malattia” e i poeti Vivian Lamarque, Alberto Bertoni e Davide Rondoni.
Quando: dal 18 al 24 settembre 2017
Dove: Unione Terre di Castelli – (Castelnuovo Rangone, Castelvetro di Modena, Marano sul Panaro, Savignano sul Panaro, Spilamberto, Vignola, Zocca e Guiglia) e il comune di Castelfranco Emilia
Promotori istituzionali: Unione Terre di Castelli, Fondazione di Vignola, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comune di Castelfranco Emilia
Sostenitori: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena
Con la collaborazione di Università di Bologna
Organizzazione: Ass. Laboratorio Musicale del Frignano
Sponsor: Gruppo Hera, Magni telescopic Handlers, Coop Alleanza 3.0, Gruppo Cremonini, Salumi Villani, Bper Banca, Aitec, Aton Green Storage.
Comitato scientifico Poesia Festival:
Roberto Alperoli (direttore)
Alberto Bertoni
Roberto Galaverni
Emilio Rentocchini
Andrea Candeli (direttore di produzione)
Per informazioni e dettagli sul programma www.poesiafestival.it
Ufficio Stampa MediaMente
349.8304083
stampa@mediamentecomunicazione.it
PROGRAMMA
Mercoledì 20 Settembre 2017
INAUGURAZIONE
21.00 | Vignola
Teatro Ermanno Fabbri, Via Minghelli 11
Lettura di PATRIZIA VALDUGA
Lezione di MASSIMO CACCIARI
Concerto di ANDREA GRIMINELLI, accompagnato da Andrea Candeli
Presenta Miriam Accardo
I versi estrosi e multiformi di Patrizia Valduga per esplorare uno dei percorsi più avvincenti della nostra poesia, sempre a stretto contatto coi grandi maestri del Novecento. Un filosofo di fama internazionale come Massimo Cacciari riflette a tutto tondo sui rapporti tra la poesia e le altre arti, mentre uno dei flautisti più apprezzati a livello internazionale, Andrea Griminelli, offre le suggestioni più delicate e appassionate dal suo repertorio di scena.
Giovedì 21 Settembre 2017
21.00 | Castelvetro di Modena
Teatro di via Tasso, centro storico
I Frammenti di Clemente Rebora
Conversazione di ALBERTO BERTONI
Letture di Diana Manea e Simone Francia
Interventi musicali di Giovanni Sardo (violino) e Sergio Scappini (fisarmonica)
I frammenti lirici costituiscono un’opera unica e irriducibile nel contesto della poesia del Novecento. Alberto Bertoni ce ne racconta la genesi, la poetica e le curiosità della sua creazione, facendoci ascoltare le poesie nella resa fedele del gruppo di lavoro di Claudio Longhi e intrecciando la poesia spirituale con la parabola di una figura rimossa, eppure emblematica, della nostra tradizione.
21.00 | Vignola
Teatro Cantelli, Via Cantelli
Mi chiamo Andrea, e faccio fumetti
Vita dell’artista Andrea Pazienza
Un monologo scritto da Christian Poli in una lettura “anteprima” di ANDREA SANTONASTASO
“Mi chiamo Andrea, faccio fumetti” è una biografia, ma non è una biografia. È un monologo disegnato. È un omaggio che non vuole omaggiare nessuno. È la constatazione che i fumetti di Andrea Pazienza sono vera Poesia. È una dichiarazione di resa di fronte alle sentenze perentorie del destino. È l’ennesima constatazione di un Salieri di fronte ad un Mozart.
Venerdì 22 Settembre 2017
17.30 | Vignola
Rocca, Sala dei Contrari
Willem Van Toorn e Sergio Zavoli
Dialogo sulla poesia europea
Conduce Roberto Galaverni
Il massimo poeta olandese, tradotto in diverse lingue, e un intellettuale scrittore di poesia come Sergio Zavoli si confrontano con un tema scottante e attuale come quello dell’Europa, del suo passato, del suo futuro. Esiste una poesia europea che unisce i popoli e le lingue, al di là delle frontiere?
21.00 | Castelfranco Emilia
Teatro Dadà, Piazza Curiel 26
Dialogo tra Francesco Guccini e Murubutu
Dalla canzone d’autore al rap d’autore
Introduce Alberto Bertoni
Il rapper più letterario del panorama italiano si confronta con uno dei maestri della canzone d’autore. Linguaggi diversi, tra tradizione e innovazione, alla ricerca di nuovi stili e ritmi, per fare il punto sul rapporto tra poesia e musica, oggi.
A seguire
MURUBUTU in concerto
21.00 | Savignano sul Panaro
Teatro La Venere, Via Doccia 72
Elisabetta Pozzi
Alla ricerca del Tango Perduto
Intingere nel passato per creare orizzonti che entusiasmino rappresenta l’indole di ogni ricerca, pure quella del Tango Perduto. Dalla mano del compositore argentino Jorge Andrés Bosso, melodie del tengo tradizionale intrecciano suoni attuali. Immagini e personaggi si susseguono in una vertigine di libertà per conferire alla musica di Buenos Aires una rinnovata linfa vitale: poiein e pratein, il miracolo dell’esperienza terrena.
Ivana Zecca, clarinetto
Davide Vendramin, bandoneon
Jorge A. Bosso, violoncello
Paolo Badiini, contrabbasso
Loredana Sartori, ballerina
Roberto Angelica, ballerino
18.30 | Castelvetro di Modena
Bicer Pin – Enoteca, via Cialdini, 5
La canzone, la poesia, la musica
MARA REDEGHIERI dialoga con Andrea Tinti
—
22.00 | Teatro di via Tasso
MARA REDEGHIERI in concerto
Cantante della scena indie con gli Üstmamò, Mara Redeghieri ritorna sul palco col suo primo album da solista Recidiva, mostrandoci il suo volto feroce ed efficace, capace di recuperare la musica popolare dell’Appennino reggiano e la storia della canzone anarchica.
21.00 | Castelnuovo Rangone
Sala delle Mura, Via della Conciliazione 1/a
Cantiere italiano
Andrea Gibellini introduce con “Consigli a un giovane poeta”
Quattro nuovi poeti del panorama nazionale, NOEMI DE LISI, MATTEO FANTUZZI, CARMEN GALLO e TIZIANO FRATUS, dialogano con Marco Bini e Guido Mattia Gallerani.
Il tema civile, quello paesaggistico, la poesia lirica e narrativa raggiungono un punto di deflagrazione nelle parole di alcuni dei nuovi poeti che si stanno affermando sulla scena italiana, con opere prime e importanti conferme.
Sabato 23 Settembre 2017
10.00 | Levizzano Rangone
Castello, Via Cavedoni
I POETI DIALETTALI
La poesia in lingua dialettale ha ottenuto un’attenzione di pubblico e di critica senza precedenti negli ultimi decenni, mostrando tutta la vitalità di una parola creatrice e vicina al proprio pubblico. Tre poeti, dalla Brianza, dal Trevigiano e dalla Sicilia ci introducono a suoni, significati e mondi lontani, eppure universali nello straordinario farsi della poesia.
DOME BULFARO legge le sue poesie e dialoga con Guido Mattia Gallerani
10.45 |
FABIO FRANZIN legge le sue poesie e dialoga con Marco Bini
11.30 |
NINO DE VITA legge le sue poesie e dialoga con Guido Monti
15.30 | Castelnuovo Rangone
Sala delle Mura, Via della Conciliazione 1/a
Vivian Lamarque
legge le sue poesie e dialoga con Roberto Galaverni
L’ultimo libro “Madre d’inverno” della poetessa Vivian Lamarque ha toccato corde profonde e vive in tutti noi e diventa l’occasione per ascoltare l’opera coerente e complessa di una poetessa che sta percorrendo un proprio cammino originale dentro le tematiche familiari, e come tale è riconosciuta dalle voci più giovani.
16.15 |
Tre autrici della poesia italiana
Incontro con SILVIA BRE, NINA NASILLI e LUIGIA SORRENTINO
Coordina Isabella Leardini
Le opere diverse di tre poetesse ormai affermate per continuare il dibattito sulla pertinenza, o meno, delle categorie di genere all’interno della poesia italiana.
17.30 | Vignola
Sala dei Contrari
L’Alzheimer: la malattia, la cura, l’amore, la poesia
La dimensione sanitaria, sociale e poetica di un male del nostro tempo indagata dagli specialisti in un incontro tra scienza e poesia, tra dolore e ricordi, seguendo le valenze etiche, le problematiche psicologiche e sociali dell’essere, forse tutti, senza memoria.
Con il Presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria MARCO TRABUCCHI, il giornalista MICHELE FARINA, autore del libro Quando andiamo a casa? Mia madre e il mio viaggio per comprendere l’Alzheimer. Un ricordo alla volta (BUR, 2015) e FRANCA GRISONI curatrice dell’antologia Alzheimer d’amore. Poesie e meditazioni su una malattia (Interlinea, 2017) con i poeti VIVIAN LAMARQUE, ALBERTO BERTONI e DAVIDE RONDONI
Coordina MARCO FRANCHINI, presidente dell’ASP di Vignola
21.00| Vignola
Piazza dei Contrari
All’Italia: poesie civili da Dante a oggi
Letture e commenti di GIANNI D’ELIA
—
Morgan
Conversazione con Leo Turrini
Morgan, pianoforte, parole e musica
La poliedricità di Morgan, che lo fa essere pianista e bassista, cantante e poeta, narratore e attore all’interno dello stesso spettacolo, rappresenta un vero e proprio unicum italiano.
21.00 | Castelnuovo Rangone
Centro storico
Willie Peyote: non sono un poeta ma…
Conversazione e concerto.
Il rap cinico e l’ironia di Willie Peyote sul palco del Poesia Festival.
21.00 | Spilamberto
Torrione
Reading di ENRICO TREBBI con Ivan Valentini al sax
21.30 |
Forse non sarà domani: omaggio a Luigi Tenco
GAPPA in concerto
Per il 50° anniversario dalla scomparsa di una delle voci storiche della canzone italiana, il cantautore modenese Gappa ripercorre le melodie e le parole di Luigi Tenco, la sua energia, la sua aura di maledetto.
21.00 | Marano sul Panaro
Centro Culturale, Via 1º Maggio
Arie poetiche da Verdi a Puccini
Conduce Daniele Rubboli
Carlo Antonio De Lucia, tenore
Susie Georgiadis, soprano
Angiolina Sensale, pianoforte
Domenica 24 Settembre 2017
10.00 | Guiglia
Ritrovo: Borgo dei Sassi di Roccamalatina
Camminata alla riscoperta dei luoghi naturali della montagna modenese, con letture itineranti di FRANCO ARMINIO
Letture ed interventi musicali di CARLO MAVER (bandoneon)
Arrivo: Sasso di Sant’Andrea, Montecorone di Zocca.
Prevista una navetta di ritorno (prenotazione obbligatoria presso la biblioteca di Zocca al numero 059 985736)
Conciliare l’esperienza della montagna con la capacità di esprimere i suoi significati nella scrittura poetica, durante una facile camminata di circa tre km. Franco Arminio, poeta e paesologo, ci guiderà in una meditazione sul senso del cammino nella natura.
10.00 | Castelfranco Emilia
Biblioteca “L. Garofalo”, Piazza Liberazione 5
FRANCESCO SCARABICCHI legge le sue poesie e dialoga con Roberto Galaverni
Con l’approdo de “Il prato bianco” in Einaudi, Francesco Scarabicchi consacra la sua carriera, sempre fedele alla linea della poesia marchigiana, essenziale e lirica, ma ispirata da osservazioni quotidiane sorprendenti.
10.45 |
ROSITA COPIOLI legge le sue poesie e dialoga con Alberto Bertoni
La poetessa riminese ci immerge nella lingua della sua tradizione, con suggestioni felliniane e artistiche fuori dal comune, che riemergono dall’ultimo libro “Le acque della mente”.
11.30 |
ROBERTO MUSSAPI legge le sue poesie e dialoga con Paolo Donini
La poesia onirica e sognante di Mussapi non spinge il poeta a ripiegarsi su se stesso, ma apre l’interiorità a una dimensione abitata da figure antiche e visionarie.
15.30 | Spilamberto
Rocca Rangoni
[In caso di pioggia gli appuntamenti di Spilamberto si terranno presso lo Spazio Famigli]
John Lennon. La musica, l’arte, la poesia
Immagina. Racconti, disegni e sogni di un genio
Conversazione con il curatore dell’antologia ANTONIO TAORMINA e il giornalista di La Repubblica MICHELE SMARGIASSI. Introduce Roberto Alperoli
Immagina raccoglie brani in prosa, poesie e disegni tratti dagli unici due libri pubblicati in vita da Lennon, scritti mentre i Beatles stavano diventando un fenomeno culturale planetario. Le sue pagine sono lo specchio attraverso cui addentrarsi in un mondo fantastico, grottesco, a volte malinconico, capace di accendersi di rabbia e tenerezza e di lasciarsi contaminare dagli echi della politica, dell’amore, della musica.
16.30 |
IMMAGINA JOHN LENNON POETA E SCRITTORE
Lettura scenica di DONATELLA ALLEGRO, NICOLA BORTOLOTTI, MICHELE DELL’UTRI, SIMONE FRANCIA, LINO GUANCIALE, DIANA MANEA, EUGENIO PAPALIA, SIMONE TANGOLO.
Testi tratti da Immagina, edizione italiana di In His Own Write e A Spaniard in the Works di John Lennon, traduzione e adattamento italiano di Donatella Franzoni e Antonio Taormina (ed. Il Saggiatore, 2016).
18.00 |
Castelli Poetry Slam
Sei poeti combattono sul palco per il premio finale. Giudice il pubblico! Maestro di cerimonia DOME BULFARO
Poeti in gara:
NICOLAS CUNIAL, EUGENIA GALLI, SERGIO GARAU, FRANCESCA GIRONI, SIMONE SAVOGIN, JULIAN ZHARA
Il campionato italiano di Slam Poetry approda al Poesia Festival per coinvolgere in modi nuovi il pubblico. La giuria rigorosamente popolare e scelta a caso decreta il vincitore del Castelli Poetry Slam, sotto la guida di uno dei principali conduttori di slam in Italia, Dome Bulfaro, con i più premiati slammer italiani in gara, soltanto con le loro poesie e la loro voce.
19.00 |
Rinfresco conviviale
20.00 |
THE BEATBOX in concerto
Per i 50 anni dall’uscita dello storico album Sgt. Pepper’s dei Beatles, la performance dei Beatbox si propone di far rivivere l’energia esplosiva e il fascino senza tempo del mitico quartetto di Liverpool: dalla strumentazione ai vestiti, niente è lasciato al caso per riportare sul palco la loro leggenda. La miglior cover band europea dei Beatles.