Giovedì 8 novembre 2018 la Società Dante Alighieri ospita a Palazzo Firenze (Roma) il Convegno che ricorda la figura del poeta e traduttore Pietro Tripodo, alla presenza di studiosi e scrittori che lo hanno conosciuto.
Pietro Tripodo è nato a Roma nel 1948; nella stessa città ha vissuto, lavorato ed è prematuramente scomparso nel 1999.
La maggior parte della sua produzione poetica ha visto la luce negli anni Novanta del secolo scorso e molti dei suoi testi sono stati pubblicati su riviste quali Poesia di Nicola Crocetti e Altri argomenti.
Il suo libro di poesie, Altre visioni, fu pubblicato dalla casa editrice Rotundo, nel 1991, nella collana diretta da Arnaldo Colasanti; nel 2007 la raccolta è stato ripubblicata, a cura di Raffaele Manica, con Donzelli, con il secondo volume di poesie di Tripodo, Vampe del tempo, la cui prima edizione era stata pubblicata nel 1998 dalle Edizioni Il Bulino.
Tra i lavori di traduzione di Pietro Tripodo, ricordiamo una versione latina de Le Cimetière marin di Paul Valéry, una versione italiana di Rusticus, di Angelo Poliziano.
Tripodo ha curato anche edizioni e traduzioni di Georg Trakl, Callimaco, Catullo, Shakespeare e di Arnaut Daniel.
PROGRAMMA
Saluti e presentazione di Salvatore Italia (Società Dante Alighieri)
Introduzione di Emanuele Trevi (scrittore)
Con gli interventi di:
Raffaele Manica, moderatore (Docente di Letteratura Italiana, Università di Tor Vergata – Roma), “I libri di Pietro”
Alice Cencetti (Assegnista di ricerca, Scuola Normale Superiore di Pisa), “Imitabere Pana canendo. Pietro Tripodo traduttore del Pascoli latino”
Paolo Canettieri (Docente di Filologia e linguistica romanza, Università “La Sapienza” Roma), “Arnaut Daniel 20 anni dopo”
Rocco Familiari (Scrittore, drammaturgo e saggista), “Pietro Tripodo, un poeta traduttore – Trakl”
Giovanni Antonucci (Storico del teatro e dei massmedia), “Pietro Tripodo traduttore dei poeti Antichi – Callimaco e Catullo”
Gabriella Sica (Poetessa e scrittrice), “Il trenino di Pietro”
Gianfranco Bartalotta (Docente di Storia del Teatro e dello Spettacolo, Università di Roma Tre), “Altre Visioni” La poesia
Felice Paniconi (Poeta e scrittore), “Pietro Tripodo, un poeta moderno che affonda la penna nel verso classico”
17,30 pausa caffè
Michele D’Ascenzo (Pianista – studente universitario), “Pietro Tripodo e la musica: il suono e il tempo”
Roberta Alviti (Docente di Letteratura Spagnola,Università di Cassino), “Pietro Tripodo traduce Antonio Machado”
Presentazione del volume d’arte “Pietro Tripodo traduce Machado” con una litografia di E. Pulsoni
con gli interventi di:
Enrico Pulsoni (Docente di scenografia e pittore, Accademia di Belle Arti di Macerata), “Una collaborazione tra parole e segni”
Tarcisio Tarquini (Giornalista esperto di comunicazione), “Pietro ad Alatri: un ricordo”
Arnaldo Colasanti (Critico letterario e scrittore), “Variazione e maniera nella poesia di Tripodo”
Conclusione di Claudio Strinati (critico d’arte)
Letture di Laura Rizzo, Michele D’Ascenzo e Giuseppe Renzo
Organizzazione e cura : Ines Morisani e Silvia Argurio