Sulla parola di Giorgio Bassani

IL LIBRO

Le cinquantuno conversazioni qui raccolte offrono un Giorgio Bassani in presa diretta e a figura intera: e restituiscono al lettore i suoi talenti indomabili e l’altezza – in tutti i sensi – della sua voce. Alcune di esse, appena ritrovate, compaiono in volume per la prima volta; altre, realizzate con la complicità di amici quali Mario Soldati, Enzo Siciliano, Manlio Cancogni e Claudio Varese, si svolgono come autentici happening; altre ancora ci presentano Bassani attraverso lo sguardo di beninformati cronisti americani, svedesi, brasiliani, inglesi, argentini e francesi. Autore di un’opera poetica, narrativa e saggistica fra le memorabili del Novecento, Bassani è innanzitutto l’inventore di una voce. Qui, lungo quattro decenni all’incirca, il lettore può ascoltarla mentre va prendendo forma, seguendone i guizzi di genialità critica e autocritica, i progetti irrealizzati che balenano per accenni, le illusioni e le delusioni, le impuntature e le gioie, le rabbie e gli slanci, il partito preso di contraddire e la fame di complicità, in breve: la progressiva scoperta di sé e del mondo nei momenti in cui si trova intercettata dalla pubblica notorietà, da un interlocutore equipaggiato di taccuino o di magnetofono o magari della sola memoria. Da oggi in avanti, Interviste 1955-1993 – volume curato da Beatrice Pecchiari e Domenico Scarpa, con una premessa di Paola Bassani – si aggiunge al canone dell’opera di Bassani come un diario vocale ininterrotto, come un autocommento su pungolo altrui. Il libro assertivo e antagonista di un uomo che seppe coltivare il raro dono della “distrazione interiore”.

Giorgio Bassani (Bologna, 1916 – Roma, 2000) trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Ferrara, che resterà per sempre nel suo cuore e diventerà teatro delle sue creazioni letterarie. Partecipò alla Resistenza e, dopo la guerra, si dedicò alla vita culturale come narratore e poeta, ma anche consulente editoriale della casa editrice Feltrinelli e vicedirettore della Rai. Impegnato nella tutela dell’ambiente, fu tra i fondatori e presidente dell’associazione Italia Nostra. Fra le sue opere, riedite da Feltrinelli: Il giardino dei Finzi-Contini, lo straordinario ciclo Il romanzo di Ferrara, che raggiunse la sua forma definitiva nel 1980 e comprende Cinque storie ferraresi. Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’aironee L’odore del fieno. Feltrinelli ha pubblicato, inoltre, Racconti, diari, cronache. 1935-1956 (2014; a cura di Piero Pieri), Italia da salvare. Gli anni della Presidenza di Italia Nostra. 1965-1980 (2018; a cura di dafne Cola e Cristiano Spila) e Interviste (1955-1993; a cura di Domenico Scarpa).

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