Luigia Sorrentino, da “Inizio e Fine”

Luigia Sorrentino

I

non credeva che le onde
parlassero vicino al canneto
le note più lievi vennero da lì
in un pomeriggio di polvere e vento
l’ultimo giorno di agosto

legava a un filo l’odore della terra
sottraendola alla perdita

la misura più breve guastava
il cuore del tempo

II

per tutta l’estate gli alberi piansero
sangue vischioso
l’occulto si era disciolto sulla corteccia
bruna

venne a renderci omaggio
l’opacità delle cose ultime

l’ultima stagione ci lasciò
in un’angoscia secca
eravamo caduti nell’ordine
della fine

III

la luce opaca preparava
un lago inespresso

raccolta negli occhi
la terra che nessuno possiede
attendeva

pretendeva, dall’inizio alla fine
ogni cosa che vive, il suo nome

IV

dovevamo separarci
eseguire la volontà della madre

alla luce sgranata sui nostri visi
offrimmo l’ossatura guasta
un uomo solo segnato sul petto

rami d’esilio celebravano il suo nome

V

quel luogo era sfigurato
dall’istinto della fine

l’odore veniva dal corpo
brunito, oltre il campo,
gravato da un segmento di luce
il peso stupiva
la sostanza della terra

la più grande
fra tutte le cose nominate

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Nata a Napoli, vive a Roma e lavora alla RAI. Giornalista professionista, ha collaborato per le pagine culturali di diversi quotidiani italiani. Ha ideato e condotto programmi culturali per la Radio e la Televisione Italiana, con interviste a scrittori, poeti, narratori e artisti di fama internazionale. Dirige il primo blog della RAI dedicato alla Poesia sul sito di Rai News 24 : Poesia, di Luigia Sorrentino. 
In poesia ha pubblicato: C’è un padre (Manni, 2003), Prefazione di R. Cappuccio, raccolta comprendente opere giovanili; La cattedrale (Il ragazzo innocuo, 2008), L’asse del cuore («Almanacco dello specchio» Mondadori, 2008), La nascita, solo la nascita (Manni, 2009), Prefazione di M. Cucchi; Olimpia (Interlinea, prima edizione 2013, seconda edizione 2019), Prefazione di M. De Angelis, Postfazione M. Benedetti; La necessità in: Quadernario di Poesia a cura di M. Cucchi, (LietoColle, 2015, Inizio e Fine, Prefazione di M. Cucchi, (I Quaderni de La Collana Stampa2009, (Varese, 2016), Figure de l’eau/Figura d’acqua, con acquerelli e inchiostri di Caroline François-Rubino, Traduzione di Angèle Paoli (Al Manar, 2017), Début et Fin, con inchiostri di Catherine Bölle, Traduzione di Joëlle Gardes (Al Manar, 2018), Olympia con disegni di Giulia Napoleone,Traduzione di Angèle Paoli, (Al Manar, 2019).

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