ANNEMARIE
Men see men I’ve had it
Up to here absolutely
It’s all off completely.
I said suppose that’ll suit you fine I said
You can go out with your mates
Every night of the week and not just Thursdays
I said,
Look at the state of you
The beer’s all going to your belly already
And coming from the West of Scotland you
Are statistically unlikely
even to reach the age of 25
without false teeth
And to tell the truth
Since we got engaged
You never bother with the Brut
Or the good suit I said
I’m sick to the backteeth of
every time we go for a Chinese
You order
Chicken and chips, fried eggs and peas.
I said No way
Believe me the only way I’d ever consider
The World Cup in Mala-bloody-ga
For my honeymoon
Is if I was guaranteed
An instant trade you in for a
Six foot shit-hot sharp shooter that never failed to hit the spot.
I told him where to stick his bloody
One carat diamond-is-forever.
I blame his mother.
ANNEMARIE
Gli uomini degli uomini ne ho
avuto abbastanza lo giuro
è tutto finito.
Ho detto immagino che ti stia bene ho detto
così puoi uscire con gli amici
tutte le sere e non solo il giovedì
ho detto,
ma guarda come ti sei ridotto
con la pancia già gonfia di birra
e venendo dall’ovest della Scozia
è statisticamente improbabile
che arrivi anche solo ai 25
senza denti finti
e a dir la verità
da quando ci siamo fidanzati
ti sei scordato del Brut
o di un vestito decente
ne ho piene le scatole
ogni volta che andiamo al cinese
tu ordini
pollo e patatine, uova fritte e piselli.
Ho detto Non c’è verso
stanne certo l’unico modo perché prenda in considerazione
la Coppa del Mondo a Mal-edett-aga
per la mia luna di miele
è se avessi la garanzia di
uno scambio immediato tra te e un
fusto superaccessoriato di annessi e connessi che non scazza un colpo.
gli ho detto dove ficcarsi il suo fottuto
un diamanteèpersempre da un carato.
Tutta colpa di sua madre.
MO
Men says My Boss
are definitely more dependable
and though even in these days of equal pay
men tend to come a wee bitty more expensive
due to the added responsibility a man tends to have
in his job specification
Well for instance you can depend on a man not to get pregnant.
My Boss says men are more objective.
Catch a man bitching
about health hazards and conditions
and going out on strike over no papertowels in the toilet
or nagging over the lack of day nursery facilities
My Boss says as far as he’s concerned a creche is a motor
accident in Kelvinside
and any self respecting woman should have a good man
to take care of her so its only pinmoney anyway
and that’s bound to come out in the attitude.
Well a man isn’t subject to moods
or premenstrual tension a guy
isn’t going to phone in sick with some crap about cramps.
My Boss says a man rings in
with an upset stomach and you know either
he means a hangover or else his brother
managed to get him a ticket for Wembley.
You know where you are with a man.
MO
Gli uomini dice il Mio Capo
sono senz’altro più affidabili
benché anche in questi tempi di pari bustapaga
tendano a costare un tantino di più
per le maggiori responsabilità che un uomo tende ad avere
nel suo lavoro.
Beh per esempio puoi star certo che un uomo non
resterà incinto.
Il Mio Capo dice che gli uomini sono più obiettivi.
Beccalo un uomo a brontolare
su questioni sanitarie e rischi alla salute
e scioperare perché manca la carta igienica
o metterti in croce perché non fornisci un servizio di nido.
Il Mio Capo dice che per quel che ne sa lui un nido è solo
la casa degli uccelli
e ogni donna che si rispetti dovrebbe avere alle spalle un uomo
che la mantiene e allora dopotutto son solo spiccioli per le piccole spese
e quello salta fuori dal modo di fare.
Beh un uomo non ha sbalzi di umore
o tensione premestruale un uomo
non telefona in ufficio con la cazzata della colica.
Il Mio Capo dice che se un uomo telefona
che ha mal di stomaco si sa o che
sono i postumi di una sbornia o che suo fratello
è riuscito a trovargli un biglietto per Wembley.
Con un uomo sai sempre dove vai a cascare.
Bette
Men said the housewife
(Waiting for the coffee to perk)
Honestly, Muriel, men!
(Wringing her apron in mock indignation)
That’s the third time this week I’ve picked his
Good polyester-dacron trousers up off the floor and
Hung them up in their crease.
What’s the use?
Doesn’t lift a finger, does David
Never a handsturn from him, believe me.
The kitchenette is a closed book.
Don’t you be downtrodden Muriel.
Make that clear from the start.
Men, honestly, wee boys at heart.
Men!
Bette
Gli uomini disse la casalinga
(Mentre aspettava che venisse su il caffè)
Lasciamelo dire, Muriel, gli uomini!
(Attorciglia il grembiule mimando indignazione)
Tre volte questa settimana gli ho tirato su da terra
I calzoni di poliestere-dacron, quelli buoni, e
Li ho riappesi alla gruccia.
A che serve?
Un dito che è un dito non lo alza, David
Mai una mano, credimi.
La cucina è un libro chiuso.
Non farti mangiare in testa Muriel.
Patti chiari fin dall’inizio.
Gli uomini, lasciamelo dire, in fondo restano bambini.
Gli uomini!
INVENTORY
you left me
nothing but nail
parings orange peel
empty nutshells half filled
ashtrays dirty
cups with dregs of
nightcaps an odd hair
or two of yours on my
comb gap toothed
bookshelves and a
you shaped
depression in my pillow.
INVENTARIO
mi hai lasciato
soltanto ritagli
di unghie bucce d’arancia
gusci di noce vuoti posacenere
mezzi pieni tazze
sporche coi rimasugli del tuo
goccetto un capello
o due dei tuoi sul mio
pettine sdentato
scaffale di libri e
la tua impronta
sul mio cuscino.
(Traduzione Giorgia Sensi)
Liz Lochhead, poeta e drammaturga, è nata a Motherwell, in Scozia.
La sua prima raccolta di poesie, Memo for Spring, 1972, vinse lo Scottish Arts Council Book Award. Seguirono numerose altre raccolte, tra le quali Dreaming Frankenstein and Collected Poems, 1984. Le sue opere teatrali includono Blood and Ice (1982), Mary Queen of Scots Got Her Head Chopped Off (1989), Dracula (1989), Cuba (1997), Perfect Days (1998), Misery Guts (2002), Good Things, una commedia romantica, (2006).
La sua opera per la televisione comprende Latin for a Dark Room, un breve film, e The Story of Frankenstein.
Sue poesie scelte sono state pubblicate nel 2003 col titolo, The Colour of Black and White: Poems 1984-2003. Altre poesie scelte sono state pubblicate nel 2011, A Choosing: The Selected Poetry of Liz Lochhead.
Nel 2005 è stata nominata Poet Laureate of Glasgow, città dove vive. Nel 2011 è diventata Scots Makar (Poeta laureata delle Scozia), titolo mantenuto fino al 2016, succeduta da Jackie Kay.
Tra le molte altre onorificenze e premi da lei ricevuti possiamo citare il Queen’s Gold Medal for Poetry.
Liz Lochhead è anche una grande performer, e recita in festival e teatri nazionali e internazionali.
Giorgia Sensi è traduttrice freelance dall’inglese di fiction, non-fiction e soprattutto poesia. Vive a Ferrara.
Ha tradotto raccolte di Carol Ann Duffy, Jackie Kay, Gillian Clarke, Margaret Atwood, Eavan Boland, Kate Clanchy, Patrick McGuinness, Kathleen Jamie, John Barnie, Philip Morre, Raymond Antrobus e altri ancora,e curato diverse antologie.
Fa parte della redazione di «Interno Poesia», blog e casa editrice, per la promozione della poesia.
È collaboratrice del Blog Rai, Poesia di Luigia Sorrentino.
Le sue traduzioni di poesia più recenti: nel 2019: Déjà-vu, poesie scelte di Patrick McGuinness,Interno Poesia Editore,
Falco e ombra, (Hawk and Shadow) antologia di poesie e prose di Kathleen Jamie, Interno Poesia Editore; La testa di Shakila, poesie e prose di Kate Clanchy, LietoColle-gialla oro; Istantanea di ippopotamo con banane e altre poesie, (Snapshot of Hippo with Bananas and other poems) Philip Morre, Interno Poesia Editore.
Nel 2020: Le colombe di Damasco, poesie da una scuola inglese, antologia cura di Kate Clanchy, sua traduzione, LietoColle Editore. The Perseverance di Raymond Antrobus, sua cura e traduzione, prefazione di Kate Clanchy, postfazione di Anna Maria Farabbi, LietoColle Editore.
Ha inoltre tradotto l’opera di non-fiction di Kathleen Jamie, Sightlines, col titolo Scrutare gli orizzonti, Luciana Tufani Editrice, 2019.
Sue traduzioni compaiono su riviste cartacee quali Testo a Fronte, Poesia di Nicola Crocetti, Nuovi Argomenti, Argo e online quali Atelier Poesia, Argo.
Con La casa sull’albero, poesie scelte di Kathleen Jamie, Ladolfi Editore, 2016, ha vinto il Premio Marazza 2017 per la traduzione poetica. Ha inoltre ricevuto il ‘Premio Nazionale per la Traduzione’ 2019, conferito dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.