Octavio Paz, una poesia

Octavio Paz

PUERTA

¿Qué hay detrás de esa puerta?
No llames, no preguntes, nadie responde,
nada puede abrirla,
ni la ganzúa de la curiosidad
ni la llavecita de la razón
ni el martillo de la impaciencia.
No hables, no preguntes,
acércate, pega la oreja:
¿no oyes una respiración?
Allá del otro lado,
alguien como tú pregunta:
¿qué hay detrás de esa puerta?

PORTA

Che c’è dietro la porta?
Non chiamare, non chiedere, nessuno ti risponde,
niente può aprirla,
né il grimaldello della curiosità
né la chiavetta della ragione
né il martello dell’impazienza.
Non parlare, non chiedere,
avvicinati, incolla l’orecchio:
non senti respirare?
Di là, dall’altra parte,
qualcuno come te si chiede:
che c’è dietro la porta?

Traduzione di Stefano Strazzabosco.
Nell’immagine: Puerta, assemblaggio di Marie José Paz Tramini.

da Octavio Paz, Marie José Paz, Figure e figurazioni, Il Ponte del Sale, Rovigo 2018.

Octavio Paz Lozano (Città del Messico 1914 – 2008) è stato un poeta, saggista e diplomatico messicano. Nel 1990 ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura. È considerato uno dei più grandi scrittori del XX secolo e uno dei più importanti poeti ispanofoni di tutti i tempi. La poesia che si presenta è del 1994, tra le ultime scritte da Paz.

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