Arte e poesia
a cura di Luigia Sorrentino
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Si inaugura venerdì 25 maggio 2012 dalle ore 15:00 alle 19:00 presso Santander Private Banking (Via Piemonte 62) Roma la mostra di Laura Barbarini e Vincenzo Scolamiero a cura della storica dell’arte Fedora Franzé.
“Il lavoro di Laura Barbarini (nell’immagine ‘Tra i rami’ della stessa artista) si basa essenzialmente sul colore. Recentemente una tavolozza carica di blu e verdi di straordinaria densità, con tocchi di bianco, con i gialli d’oro e gli ocra, i rosa carichi e pallidi di boccioli e sfacciate fioriture, interpreta specchi d’acqua e la vegetazione che li abita, li attraversa o vi si riflette. Nella visione dell’artista acqua, terra e arbusti, fiori, foglie, hanno la stessa consistenza delle loro immagini riflesse; cielo riportato, cielo imprigionato nei fusti che diventano azzurro intenso, verde fondo di palude e tenero di germogli si legano in un insieme che immerge lo spettatore in un paesaggio fluviale interiore, dove la coscienza cede il posto alla capacità emotiva di sentire con gli occhi.”
(Fedora Franzè.)
“Nelle opere di Vincenzo Scolamiero è il valore della memoria e della trasfigurazione poetica della realtà minimale dei suoi spunti ad occupare lo spazio della visione. Le “cose” sono entità, emanano auree, suggestioni che portano lontano per via d’associazioni mentali, incantamenti che disorientano e non raccontano, rapiscono. Nelle tele dalle pennellate più geometriche, in quelle dinamizzate da vortici di segni e cromie dissonanti, nelle carte dipinte da inchiostri e pigmenti si dispiega una pittura curata allo stremo, frutto di una dedizione paziente, risoluta, di continuo sottoposta alla sfida della sperimentazione e riportata alla disciplina di un metodo di lavoro attento all’autonomia del segno che prende forma e severo nel controllo formale che non lascia nulla
all’improvvisazione.”
(Fedora Franzè)