Appuntamento
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Da domani 28 febbraio 2013, al 29 settembre prossimo alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma sarà in esposizione il Novecento letterario romano raccontato attraverso le opere d’arte, le riviste, i libri e un apposito apparato multimediale. E’ la mostra ‘Legami e corrispondenze. Immagini e parole attraverso il Novecento romano’, a cura di Federica Pirani, Gloria Raimondi, Maria Catalano.
L’allestimento è promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico –
Sovrintendenza Capitolina.
La mostra coinvolge i tre piani del museo presentando circa 100 opere, tra dipinti e sculture – di cui 85 lavori appartenenti alla collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale e
altri provenienti dal Sistema Musei Civici o da Collezioni private – che dialogano con alcuni scrittori, in una rilettura ideale delle intense relazioni e interazioni tra arti visive, letteratura e poesia, sviluppatesi a Roma, dall’inizio del secolo scorso fino agli anni Sessanta. Ciascuna delle sei sezioni tematiche della mostra è dedicata a un importante autore italiano del Novecento (Gabriele D’Annunzio, Filippo Tommaso Marinetti, Massimo Bontempelli, Luigi Pirandello, Giuseppe Ungaretti, Alberto Moravia) che sarà raccontato attraverso le opere d’arte, le riviste, i libri, e un apparato didattico e multimediale appositamente predisposto.
Una settima sezione ricorda i ‘Luoghi d’incontro’ privilegiati per lo scambio e il confronto tra intellettuali, dove si tessevano ‘legami e corrispondenze’ tra artisti, letterati, poeti e musicisti. Gallerie o spazi espositivi privati, spesso insoliti come pensioni, botteghe, negozi, i numerosi caffè e trattorie, perfino i barconi sul Tevere, sono stati le sedi di incontri tra scrittori ed artisti italiani e stranieri, così come le riviste e il teatro. Al riguardo, la mostra propone una sorta di ‘mappatura’ dei principali spettacoli ed eventi negli spazi teatrali dal 1901 agli anni Sessanta del Novecento, nati dalla collaborazione di scrittori, musicisti e artisti, nel segno dell’innovazione e della ricerca.
Per la prima volta uno spazio del sistema Musei in Comune, vedrà il coinvolgimento e la partecipazione delle tre università romane, “Sapienza”, “Roma Tre”, “Tor Vergata”, oltre che dell’Associazione Fondo Alberto Moravia e dell’Istituto di Studi Pirandelliani e sul Teatro Contemporaneo.