Appuntamento
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Con la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in quel giorno.

Sono molti gli eventi che si terranno oggi in tutta Italia. 
Roma Capitale promuove e coordina una serie di iniziative per dare un segnale forte.

L’appuntamento più rappresentativo a Roma, a partire dalle 17.00 in Piazza del Campidoglio alla presenza del sindaco Ignazio Marino, dell’assessora alle Pari Opportunità Alessandra Cattoi, di altri componenti della Giunta, di consiglieri e consigliere dell’Assemblea capitolina e di presidenti dei Municipi, che insieme esprimeranno il rifiuto alla violenza di genere.

Subito dopo la piazza si animerà con gruppi e associazioni femminili protagonisti della manifestazione “La violenza ci costa… la vita” con letture, canti, testimonianze, flash mob teatrali, performance sui trampoli e tango.

Uniti/unite, contro gli stupri, le violenze domestiche, le molestie sul lavoro e le discriminazioni professionali, contro la mano della violenza, che è la prima causa di morte per tante donne tanto da essere diventata ormai un’emergenza in Italia, per riflettere, capire ma anche aiutare le donne a interpretare i segnali, prendere coscienza di essere vittime e convincerle a denunciare.

Il colore rosso: Lega numerose associazioni e gruppi femminili e femministi nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne. È il rosso della protesta, delle donne che alzano la testa ed esprimono il loro dissenso, contro ogni forma di abuso e sopraffazioni. È il colore scelto dalle Trampoliere di Punto D per “legare” la piazza del Campidoglio con dei fili rossi: un filo rosso continuo, simbolico, per intessere una rete tra la società civile, le operatrici e gli operatori, le istituzioni, i movimenti.

Le scarpe rosse: A tutte donne di ogni paese chiediamo di indossare guanti rossi, o una maglia, un foulard o un nastro rosso. Sulla scalinata di Piazza del Campidoglio le donne porteranno centinaia di scarpe rosse in memoria di tutte coloro che quelle scarpe, purtroppo, non indossano più.

Potrete trovare in rete tutte le iniziative nazionali che si svolgeranno non soltanto oggi, 25 novembre 2013, ma anche nei prossimi giorni.