In un racconto inedito la scrittrice prende in giro il reverendo anglicano John Winterbottom definendolo “vizioso“. Nello scritto si legge che l’uomo veniva svegliato nel cuore della notte, buttato fuori dal letto e “trascinato per i piedi da un capo all’altro” del piccolo borgo di Wesleyan.
E’ questa la trama dell’inedito, scritto da una giovanissima Charlotte Brontë (1816-1855), che definiva “vizioso” il pastore oppositore di suo padre, anch’egli reverendo.
Il manoscritto è stato trovato all’interno di un raro libro appartenuto alla madre della scrittrice inglese, Maria Brontë. Il volume fu venduto dalla famiglia dopo la morte del padre Patrick nel 1861 e per circa un secolo lo ha tenuto un collezionista americano.
Adesso l’edizione preziosa con il manoscritto inedito, è stata acquistata dalla Brontë Society per 200 mila sterline. Sarà esposto al pubblico dal prossimo anno nel Brontë Museum di Haworth, un villaggio dello Yorkshire (Inghilterra nord-orientale), dove vissero le tre sorelle Brontë con la loro famiglia.