La psicoanalisi deve toccare il reale, in caso contrario è una farsa, oppure, detto altrimenti, una psicoterapia. Il sintomo di Lacan si misura – in dieci “incontri” che sono altrettante forzature e scompos izioni della stessa domanda – con questo interrogativo: la pratica analitica può toccare il reale? E se sì, quando e in che modo riesce a farlo? Il reale, comunque lo si voglia intendere – come uno
dei registri della vita, come esperienza pura, come insopportabile, come esi genza pulsionale acefala, come problema insolubile, come impossibile, come cosa in sé, come realtà grezza, come nuda vita, come evento -, è senz’altro il “punto” sul quale Lacan ha insistito maggiormente nel corso del suo lavoro. Per questo egli ha concepito l’analisi come una prassi nella quale far accadere il reale, nella quale incontrarlo, per consentire all’analizzante di stabilire con esso, anziché patirlo, un diverso rapporto. Così intesa, la pratica analitica si allontana dai suoi consueti percorsi, rassicuranti ma asfittici, per dirigersi verso altri territori, verso un orizzonte impossibile; mentre l’analista è costretto a collocarsi in una nuov a posizione, che sia all’“altezza” del reale , una posizione per certi versi insopportabile e insostenibile. Qui si in contra un secondo interrogativo cruciale, che attraversa il libro prendendo gradualmente corpo tra le pieghe del ragionamento: fino a che punto l’analista può forzare la propria posizione, fin dove può spi ngersi, affinché un’analisi arrivi a toccare il reale?
L’AUTORE
ALEX PAGLIARDINI, è psicoanalista. Responsabile del Centro Jonas Roma (Centro di clinica psicoanalitica dei nuovi sintomi), membro Alipsi (Associazione Lacaniana Italiana di psicoanalisi), docente IRPA (Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata), membro AIDA (Associazione per gli Interventi sui Disturbi Alimentari), collaboratore del Dipartimento di Salute Mentale – ASL Roma D, è autore dei testi Jacques Lacan e il trauma del linguaggio (2011), L’esperienza del panico (2011) e curatore dei volumi Il reale del capitalismo (2012), Desiderio e godimento (2012), Attualità di Lacan (2014).
Collana Matemi n.6 – Collana di filosofia e psicoanalisi diretta da Marco Gatto, Antonio Lucci e Alex Pagliardini. Direzione scientifica di Massimo Recalcati e Rocco Ronchi