Dall’oceano immenso delle carte dell’Archivio Charlie Chaplin – preziosamente custodito dalla Cineteca di Bologna – emergono tre fogli assolutamente unici: indicazioni per gli attori – nel caso, Paulette Goddard sul set del Grande dittatore – trascritte dalla segretaria di edizione.
Un Chaplin nuovo rispetto a quello che ci aveva abituato a mimare tutti i ruoli dei suoi attori, senza lasciare traccia scritta: nei tre fogli ritrovati (che Cecilia Cenciarelli dell’Archivio Chaplin della Cineteca di Bologna e lo studioso David Robinson presenteranno domani al Cinema Lumiere, nell’ambito del festival “Il Cinema Ritrovato”) leggiamo le istruzioni che Chaplin dava a Paulette Goddard – fino a scendere al cuore del senso dell’interpretazione – per la scena conclusiva del film: “Bisogna raggiungere la poesia. Il realismo è soltanto un mezzo”.