Da mercoledì 7 a lunedì 12 settembre l’Italia è Ospite d’Onore della 24° Fiera Internazionale del Libro di Mosca. Promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Comitato Italia 150, dal Comitato per l’Anno della Cultura e della Lingua Italiana in Russia e della Cultura e della Lingua Russa in Italia 2011, dall’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, dall’Associazione Italiana Editori e dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca con il supporto di eni come partner principale, la partecipazione italiana a Mosca prevede un intenso programma culturale ed editoriale ideato e realizzato dall’Associazione Italiana Editori.L’occasione è doppiamente speciale. Da un lato, il 2011 è stato proclamato dal Ministero dei Beni Culturali di Roma e dal Ministero della Cultura di Mosca Anno della Cultura e della Lingua Russa in Italia e della Cultura e della Lingua Italiana in Russia. Il rapporto tra i due paesi è celebrato da una ricca serie di eventi che coinvolgono mostre, rassegne, festival e concerti. Dall’altro, il 2011 è anche l’anno in cui si festeggia un compleanno molto speciale: i 150 anni dell’Unità italiana.
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Le affinità (e le divergenze) culturali tra Italia e Russia e la storica ricorrenza nazionale sono i temi forti della partecipazione del nostro paese alla fiera moscovita. Affrontati però in modo non convenzionale, lasciando cioè grande libertà ai veri protagonisti dell’appuntamento: diciassette tra i maggiori autori italiani contemporanei, chiamati a rappresentare – attraverso la parola, la scrittura, il pensiero – la bellezza, la complessità e le specificità culturali e sociali del nostro paese.
Gli autori sono Bruno Arpaia, Antonia Arslan, Pierdomenico Baccalario, Gianrico Carofiglio, Sveva Casati Modignani, Franco Cardini, Patrizia Cavalli, Alessandro D’Avenia, Andrea De Carlo, Maurizio Ferraris, Giulio Giorello, Marco Innocenti, Valerio Massimo Manfredi, Grazia Verasani, Sandro Veronesi, Simona Vinci e Serena Vitale. A loro si affiancano autori e studiosi russi: Maria Archangel’skaia, Gregory Arostev, Ghennady Kiselev, Valerj Ljubin, Eugenij Moskvin, Zahar Prilepin, Irina Prokhorova, Tatiana Ustinova, Natalia Sokolovskaya, Olga Sedakova, Evgenij Solonovich.
L’editoria italiana ha accolto con favore l’invito dell’International Moscow Book Fair, a testimonianza del profondo interesse dell’editoria russa nei confronti dell’Italia.
Un segnale confermato dalle cifre fornite dall’Istituto Italiano di Cultura di Mosca: 366 gli autori italiani (sia classici che contemporanei) tradotti in russo nel periodo 2000-2010, 372 i titoli e 1.124 le edizioni. Lo scambio di diritti, secondo l’indagine Doxa per Ice-AIE, è passato dai 36 diritti venduti nel 2001 (13 acquistati) ai 217 del 2010 (59 acquistati).
Per intensificare gli scambi imprenditoriali e per consolidare la penetrazione diretta della letteratura italiana nella popolazione di lettori di lingua russa, l’Associazione Italiana Editori ha sollecitato e coordinato la partecipazione diretta degli editori italiani.
La risposta è stata ampia: circa 45 editori italiani hanno aderito, contribuendo all’assortimento della libreria italiana e inviando i propri libri per la vendita presso la libreria italiana del Padiglione Italia gestita dalla Libreria Biblio Globus. Dei circa 5mila volumi presenti nella doppia libreria italiana e russa, più di 2mila sono in italiano e sono stati donati dagli editori italiani per una panoramica ampia e diversificata della cultura italiana, con un’attenzione particolare all’opera originale e tradotta degli autori presenti.
L’attività di AIE ha inoltre consentito agli editori italiani presenti, sia di piccole che di grandi dimensioni, di programmare incontri mirati, destinati allo scambio dei diritti in un’apposita area dedicata.
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PROGRAMMA
Mercoledì 7 Settembre
Ore 13
Padiglione Italia
Caffè letterario
Inaugurazione del Padiglione Italia
Intervengono le autorità italiane presenti
A seguire
Padiglione Italia
Caffè letterario Quale Patria?
Reading di Patrizia Cavalli
Introduce Evgenij Solonovich
Una delle più apprezzate voci della poesia italiana contemporanea inaugura la partecipazione dell’Italia alla Fiera Internazionale del Libro di Mosca con la lettura di un poema dal titolo emblematico, La Patria.
Ore 15
Padiglione Italia
Caffè Letterario
Le storie della Storia. Il Breviario Grimani
Interviene Enrico Malato
835 carte, 1670 pagine, di cui 1580 miniate in oro, con oltre 130 tavole a piena pagina. Sono i numeri di questo sontuoso codice, prodotto nelle Fiandre all’inizio del XVI secolo e di cui a Mosca viene esposto il facsimile integrale, realizzato dalla Salerno Editrice, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio e la collaborazione della Regione del Veneto. A raccontarne la storia è Enrico Malato, filologo, linguista e professore emerito all’Università di Napoli Federico II.
Ore 17
Russian State Library
(dal 7 al 12 settembre 2011)
Inaugurazione della mostra Le teche dell’identità: luoghi e testimonianze della storia politica e culturale italiana
La mostra presenta antichi cimeli e volumi provenienti dalle maggiori biblioteche statali italiane, quali un codice dantesco del 1457 e la prima edizione del 1610 del Sidereus Nuncius, dove Galileo Galilei riporta i rivoluzionari risultati delle prime osservazioni astronomiche con il cannocchiale. Sono anche presenti scritti autografi dei principali protagonisti del Risorgimento italiano come Mazzini, Garibaldi, Cavour ed edizioni a stampa di grandi autori quali Manzoni e Leopardi.
Giovedì 8 Settembre
Ore 12
Padiglione Italia
Caffè letterario Giovine Italia
Intervengono Pierdomenico Baccalario, Sergey Filatov,
Marco Innocenti, Zahar Prilepin
Introduce Ghennady Kiselev
Uno sguardo “letterario” sulle nuove generazioni, quelle che saranno chiamate a costruire i prossimi 150 anni del Paese. Il primo appuntamento è con Pierdomenico Baccalario e Marco Innocenti, due autori che attraverso la parola scritta e la narrazione di storie fantastiche e avventurose si rivolgono proprio ai lettori più giovani. Con loro dialogheranno e si confronteranno l’autore russo Zahar Prilepin e il presidente del Fondo per gli studi sociali ed economici Sergey Filatov.
Ore 15
Padiglione Italia
Caffè letterario Come si racconta la filosofia?
Adriano Dell’Asta dialoga con Maurizio Ferraris
Introducono Armando Massarenti e Irina Prokhorova
Dialogo tra Adriano Dell’Asta, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, e il filosofo e accademico Maurizio Ferraris. Punto di partenza: Ricostruire la decostruzione, ovvero come trovare un pensiero che, dopo il postmoderno e il mondo del virtuale, sia di nuovo capace di parlare della realtà in cui viviamo.
Ore 16
Padiglione Italia
Caffè letterario Emozioni 2.0. Sentimenti, passioni e relazioni nel nuovo millennio letterario
Intervengono Andrea De Carlo, Olga Tublina, Sandro Veronesi
Introduce Maria Archangel’skaya
Un ciclo dedicato all’evoluzione della società, alle nuove dinamiche che regolano i rapporti interpersonali, ai cambiamenti dei comportamenti umani. E alle parole utilizzate per raccontarli. Il primo appuntamento coinvolge due apprezzati narratori, Andrea De Carlo e Sandro Veronesi, che proprio sul confronto tra voce, sentimenti e pensieri di personaggi diversi hanno costruito i loro romanzi Leielui e Caos calmo. Li affianca Olga Tublina di Limbus Press.
Ore 18.30
Teatro “Na Strastrom” Atlante d’Italia. Storie, luoghi, città
Intervengono Pierdomenico Baccalario, Andrea De Carlo, Marco Innocenti, Maurizio Ferraris, Sandro Veronesi
Introduce Roberta Scorranese
Gli autori tracciano una nuova mappa d’Italia, attraverso il racconto di un luogo simbolico, personale, identitario. Il punto di partenza? Potrebbe essere la Kilmore Cove inventata da Pierdomenico Baccalario, gli “italiani d’America” di Andrea De Carlo, la Pisa di Marco Innocenti, la Torino di Maurizio Ferraris, la Prato di Sandro Veronesi.
Venerdì 9 Settembre
Ore 12
Padiglione Italia
Caffè letterario Giovine Italia
Intervengono Gregory Arostev, Alessandro D’Avenia,
Eugenij Moskvin, Simona Vinci
Lo sguardo “letterario” sulle nuove generazioni prosegue con due autori italiani il cui esordio è caratterizzato dalla presenza di giovani protagonisti: i “bambini di cui non si sa niente” di Simona Vinci e gli adolescenti di Bianca come il latte, rossa come il sangue di Alessandro D’Avenia. Con loro sul palco gli autori russi Eugenij Moskvin e Gregory Arostev.
Ore 15
Padiglione Italia
Caffè letterario Alter ego. L’autore, il personaggio, il giallo
Intervengono Gianrico Carofiglio, Tatiana Ustinova, Grazia Verasani
Due autori e due personaggi a confronto: Gianrico Carofiglio presenta Guido Guerrieri, l’avvocato eroe di una lunga serie di romanzi, da Testimone inconsapevole (2002) a Le perfezioni provvisorie (2010); Grazia Verasani risponde con l’investigatrice privata Giorgia Cantini (Quo Vadis, baby?, Velocemente da nessuna parte, Di tutti e di nessuno). Con loro Tatiana Ustinova, signora della detective story in Russia.
Ore 19
Istituto Italiano di Cultura Atlante d’Italia. Storie, luoghi, città
Intervengono Patrizia Cavalli, Alessandro D’Avenia,
Grazia Verasani, Simona Vinci
Secondo appuntamento con l’identità italiana svelata attraverso le sue geografie: sulla cartina oggi risplendono la Todi di Patrizia Cavalli, la Palermo di Alessandro D’Avenia e la duplice Bologna di Grazia Verasani (città) e Simona Vinci (provincia).
Sabato 10 Settembre
Ore 12
Padiglione Italia
Caffè letterario Come si racconta la scienza?
Intervengono Bruno Arpaia e Giulio Giorello
Introduce Pietro Fré
Bruno Arpaia (autore del thriller L’energia nel vuoto) e Giulio Giorello (filosofo della scienza), introdotti dall’addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Mosca, esplorano le diverse possibilità di raccontare la scienza: nei romanzi, sui giornali, agli esperti, al grande pubblico.
Ore 15
Padiglione Italia
Caffè letterario Le storie della Storia. Storie di armeni e di cristiani
Intervengono Antonia Arslan, Franco Cardini, Olga Sedakova, Andrej Zubov
Dalle drammatiche vicende del genocidio e della diaspora armena al lato oscuro della cristianità nel medioevo, la storia lascia spesso dietro di sé tracce complicate, scure, a volte violente. Alcune di queste emergono dal racconto/confronto tra Antonia Arslan e Franco Cardini.
Ore 19
Istituto Italiano di Cultura Atlante d’Italia. Storie, luoghi, città
Intervengono Bruno Arpaia, Antonia Arslan,
Gianrico Carofiglio, Giulio Giorello
Terzo appuntamento con le geografie d’Italia: dal nord-est a ovest, dal centro al sud, le tappe del giorno sono la Napoli di Bruno Arpaia, la Padova di Antonia Arslan, la Bari di Gianrico Carofiglio, la Roma papale e barocca descritta da Giulio Giorello.
Domenica 11 Settembre
Ore 12
Padiglione Italia
Caffè letterario Le storie della Storia. Storie contadine del Novecento
Interviene Valerio Massimo Manfredi
Introduce Valerij Ljubin
La mitologia è lontana. L’ultimo romanzo di Valerio Massimo Manfredi, Otel Bruni, trova il suo serbatoio di epica e passione nell’Italia rurale del Novecento. Un’altra piccola grande storia che viene ad arricchire il grande racconto dei primi centocinquanta anni di vita del nostro paese.
Ore 15
Padiglione Italia
Caffè letterario Emozioni 2.0. Sentimenti, passioni e relazioni nel nuovo millennio letterario
Intervengono Sveva Casati Modignani e Natalia Sokolovskaya
Il secondo appuntamento su come cambia il modo di raccontare i rapporti interpersonali è con Sveva Casati Modignani, autrice amatissima in Russia, che nell’ultimo romanzo Mr. Gregory racconta la storia di un uomo che – tra lavoro, amori e valori – attraversa un intero secolo, arrivando fino ai giorni nostri. La affianca l’autrice russa Natalia Sokolovskaya.
Ore 16
Padiglione Italia
Caffè letterario Italia-Russia: così lontane, così vicine
Interviene Serena Vitale
Un omaggio ai rapporti tra Italia e Russia. A Serena Vitale, scrittrice e slavista, che nel suo ultimo romanzo A Mosca, a Mosca! ripercorre 40 anni di storia della cultura sovietica, è affidato il compito di raccontare lo strano legame che unisce due nazioni “così lontane, così vicine”.
Ore 19
Istituto Italiano di Cultura Atlante d’Italia. Storie, luoghi, città
Intervengono Franco Cardini, Sveva Casati Modignani, Valerio Massimo Manfredi, Serena Vitale
Si conclude il viaggio letterario e simbolico tra le geografie d’Italia: gli ultimi segni aggiunti sull’atlante sono la Firenze di Franco Cardini, la Milano di Sveva Casati Modignani, l’Emilia di Valerio Massimo Manfredi, la Brindisi di Serena Vitale.