Gros Frédéric, andare a piedi aiuta a pensare

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Camminare è sicuramente una delle azioni più comuni delle nostre vite, eppure utilissima. Non solo aiuta a stare meglio meglio, ma anche a pensare. E’ l’assunto che si ricava dalle riflessioni di grandi camminatori del passato, da Nietzsche a Rosseau, da Proust a Gandhi, che in questo modo hanno costruito e perfezionato i propri pensieri.

A raccontarlo in un piccolo, originale, libro che sarà amato anche dai più sedentari, è il filosofo francese Frédéric  Gros, studioso ed esperto dell’opera di Michel Foucault, di cui ha curato l’edizione degli ultimi corsi da lui tenuti al College de France. Ora è uscito anche in Italia, edito da Garzanti, “Andare a piedi. Filosofia del camminare” (pagg. 227, euro 14.90) che raccoglie meditazioni personali e citazioni dei grandi, mescolandole sapientemente.

Così apprendiamo subito che “camminare non è uno sport”, secondo quanto scrive fin dalle prime pagine Gros. “Non si è trovato niente di meglio per andare più lentamente. Per camminare, occorrono anzitutto due gambe. Il resto è inutile. Volete andare piu’ veloci? In tal caso, non camminate, fate altro: guidate, sciate, volate”, afferma perentorio Gros. Anche se “è pur vero che, una volta in piedi, l’uomo non sa star fermo”. Continua a leggere