Anna Salvini

Foto di Marco Rodolfo

Porta

Più non ricordo i nomi dei campanelli
a lato, le facili promesse dei baci
e del commiato, oggi ho te, chiave
nel buio del sogno, giorno dei giorni
che chiude la mia preghiera.

*

La prospettiva esplorata con gli occhi
prima ancora del passo, di petto
se scendo, di schiena se salgo
solo con un corrimano mi sostiene
evidente che si possa anche cadere.

*

Tetto

E’ come se tutto il cielo si fosse
concentrato: dentro la mia casa
c’è il sole e c’è il vento, l’azzurro
le stelle, qualche tempesta
la pioggia che soffre
al mio silenzio.

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