Fabrizio Gifuni, “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”

Appuntamento

Domenica 11 novembre 2012, ore 11:00 al Cinema Nuovo Sacher, (Largo Ascianghi 1 – Roma), Fabrizio Gifuni legge QUER PASTICCIACCIO BRUTTO DE VIA MERULANA  di Carlo Emilio Gadda Interviene Andrea Cortellessa.

“Il lavoro più bello che abbia fatto da molti anni.”
Fabrizio Gifuni.

Ingresso libero fino esaurimento posti.

I cento anni di Giorgio Caproni

Appuntamento

L’Università di Roma “Tor Vergata” – Dipartimento di Studi Umanistici – la Rivista “Sinestesie” e le Librerie Arion presentano I cento anni di Giorgio Caproni.
L’appuntamento è a Roma, il 18 ottobre 2012 alle 15:30 alla Libreria Arion di Palazzo delle Esposizioni (Via Milano 15/17).

Interventi di: Claudio Damiani, Adele Dei, Roberto Deidier, Giulio Ferroni, Alberto Granese, Cristiana Lardo, Giuseppe Leonelli, Roberto Mosena, Elio Pecora, Plinio Perilli, Michele Zompetta. Letture di Fabio Pierangeli. Presenziano: Silvana Caproni e Attilio Mauro Caproni. Coordina: Adrea Gareffi.

A un passo da Degas

Fin d’arabesque (Ballerina con bouquet),  di Edgar Degas,1877 olio, pittura all’essenza e pastello su  tela; 67×38 cm (RF 4040) © RMN (Muséed’Orsay) / Hervé Lewandowski – Réunion des Musée Nationaux/ distr. Alinari

A Torino dal 18 ottobre 2012 al 27 gennaio 2013 sarà possibile visitare la mostra Degas. I capolavori del Museo d’Orsay.

Edgar Degas è stato uno dei principali protagonisti della pittura francese della seconda metà dell’Ottocento. Pur condividendo gli ideali impressionisti, assunse tuttavia una posizione del tutto autonoma all’interno del movimento, affrontando differenti temi e padroneggiando le più svariate tecniche di realizzazione.
Pubblicata in occasione dell’esposizione torinese, la monografia presenta una selezione di dipinti, disegni e sculture di Degas che ripercorrono l’intero arco artistico di questo grande maestro, che tanto profondamente ha segnato la pittura europea agli albori dell’età moderna. Continua a leggere

Eugenio Lucrezi, Anne Gray Harvey

Una poesia di Eugenio Lucrezi
dedicata a Anne Gray Harvey
a cura di Luigia Sorrentino

La poesia che leggiamo oggi è dedicata alle due Anne: a Polly Jean “PJ” Harvey (che vediamo in un’immagine elaborata dall’Autore)  una cantautrice e musicista britannica nata nel 1969 in una piccola fattoria nel Dorset, e  Anne Gray Harvey, coniugata Sexton, una delle più importanti poetesse del Novecento, morta suicida. Continua a leggere

Lawrence Ferlinghetti, “Il mare dentro di noi”

Anteprima editoriale

Lawrence Ferlinghetti, nato nel 1919 a Yonkers, (New York) è un famoso poeta statunitense, dalle origini italiane. Tra poco sarà nelle librerie italiane la sua nuova opera che coniuga pittura e poesia dal titolo “Il mare dentro di noi”, con prefazione di Hirschman, Aletti Editore.

L’uscita di questo cofanetto che racchiude il volume bilingue The Sea Within Us (Il mare dentro di noi) dell’ultimo poeta della “Beat Generation” (Ferlinghetti il 24 marzo 2012 ha compiuto 93 anni), sarà presentato in anteprima mondiale il 6 agosto 2012 nel Castello Federiciano di Rocca Imperiale (Cosenza). Nella stessa giornata si terrà anche l’inaugurazione della sua mostra personale di pittura “Sulla rotta di Ulisse“. Continua a leggere

Margherita Hack compie 90 anni

Oggi, 12 giugno 2012, Margherita Hack, compie 90 anni.

Perché sono vegetariana di Margherita Hack,  Edizioni dell’Altana, (10 mila copie vendute).

Non ho alcun merito a essere vegetariana, lo sono dalla nascita“.

Ricorrendo come sempre alla scienza, scrive parole importanti in difesa di tutti gli animali, per scuotere le coscienze e far riflettere sul futuro.

MARGHERITA HACK, LA PIU’ GRANDE ASTRONOMA VIVENTE, DIMOSTRA CHE SI PUO’ GODERE DI BUONA SALUTE FINO A TARDA ETA’ GRAZIE ALLO SPORT E AD UNA ALIMENTAZIONE VEGETARIANA,  CHE FA BENE ALLA SALUTE E AIUTA IL PIANETA.

“MENS SANA IN CORPORE SANO.” Continua a leggere

La vostra voce, lettera dalla crisi n. 1

Lettera dalla crisi
a cura di Luigia Sorrentino

Questa mail l’ho ricevuta il 13 maggio 2012. La fabbrica a cui si fa riferimento, presumo, si trovi al nord Italia.
E’ una lettera importante. Credo che a scriverla sia un uomo, forse anche una donna, in ogni caso è ‘una persona’ che preferisce mantenere l’anonimato. La persona che scrive – ha 50 anni – ha già affrontato cassa integrazione, crisi del sindacato, e totale assenza di difesa dei diritti dei lavoratori – diritti legittimi -all’interno della fabbrica nella quale lavora.
La foto qui inserita, è generica, è una foto d’archivio. Non rappresenta la condizione di lavoro di cui si parla nella lettera.
A voi nei commentiContinua a leggere

Elio Pecora, “La scrittura e la vita”

Biblioteca Aragno: Elio Pecora LA SCRITTURA E LA VITA, 2012 (€ 12,00)Questo libro nasce da conversazioni che si sono svolte, lungo diverse stagioni, nella casa romana di Francesca Sanvitale. L’autrice di “Madre e figlia” e de “La camera ottica”, la narratrice e l’intellettuale, si è raccontata all’amico che già di lei aveva pubblicato sulla rivista Belfagor, un ritratto.  Qui un’intera esistenza si svela, un tempo vasto e difficile, dagli anni del fascismo a questi nostri anni confusi, vi si riflette e consuma. Il rigore e il vigore, con cui la donna scrittrice, dall’infanzia alla vecchiaia, affronta le vicende familiari, i molti disagi, le striscianti incomprensioni, i vacillanti amori, e lo stesso lavoro letterario, provano quanto possa un’intelligenza onesta in una realtà aspra e pure molto amata.

La voce, che si leva da queste pagine e vi si espande, comporta i suoi sorrisi accennati, le sue ironie appuntite, i suoi pensieri netti e interroganti. Ne viene una storia tutta percorsa dall’energia di chi si conosce vivo e partecipe.

Elisa Donzelli, La poesia per i bambini

Il senso perso dei bestiari per bambini
di Elisa Donzelli

Chi è stato bambino negli anni Settanta e Ottanta ha una risorsa nascosta che potrebbe tornargli utile in tempi di magra come quelli che stiamo vivendo. E al bambino di oggi, intento a osservare la più gigantesca delle navi abbandonata dal suo Capitano prima ancora che l’avventura sia incominciata, potrebbe rispondere ripescando in soffitta quelle edizioni che trent’anni fa avevano mostrato il volto più fine e intraprendente dell’editoria italiana per ragazzi. Parlo delle edizioni Emme ed EL nate nel 1966 e nel 1974 e poi confluite, insieme a Einaudi Ragazzi, sotto un unico marchio. Tra i protagonisti di un’avventura ‘di genere’, capace di intrecciare qualità letteraria e qualità artistica delle immagini, c’erano Mario Lodi, Lele Luzzati e Gianni Rodari. Queste cose le ricordano in molti pur non sapendo forse che i “giocattoli poetici” di Rodari vantano un illustre precedente nel Sigaro di fuoco di Alfonso Gatto, una raccolta di versi del 1948 destinata “ai bambini di ogni età” cui si erano aggiunte nel 1963 le poesie ‘nautiche’ del Vaporetto (riprese nel 2001 da Mondadori con postfazione di Antonella Anedda). Continua a leggere

La lotta per la libertà, Michail Chodorovsij. Cosa ne pensate?

I lavori forzati in Siberia, i lunghi periodi in cella d’isolamento. Dalla prigionia Michail Chodorkovskij, l’ex miliardario che ha osato sfidare Vladimir Putin, non ha smesso di far sentire la sua voce contro la corruzione, lanciando parole di speranza in articoli, interviste e dialoghi raccolti in ‘La mia lotta per la liberta-Un uomo solo contro il regime di Putin’.

Il libro esce il 15 febbraio 2012, in Italia, tradotto da Giulia Marcucci ne ‘i Nodi’ Marsilio, dopo il grande successo ottenuto in Russia, Francia e Germania dove è stato presentato dal ministro della giustizia Sabine Leutheusser-Schnarrenberger che ne ha fatto un’occasione per dimostrare la sua solidarietà a Chodorkovskij come combattente per la libertà. [Cosa ne pensate? Posta il tuo commento]. Continua a leggere

Wislawa Szimborska, nulla accade due volte…

“Nulla accade due volte”

Grande silenzio e profonda emozione oggi, 9 febbraio 2012, a Cracovia, dove nel vecchio cimitero Rakowicki, alla presenza delle massime cariche dello stato, si sono svolti i funerali della poetessa polacca Wislawa Szymborska, Premio Nobel per la letteratura nel 1996, morta il primo febbraio scorso all’età di quasi 89 anni. “Oggi diamo l’ultimo saluto alla poetessa del lato sereno del mondo” ha detto nel suo intervento il presidente Bronislaw Komorowski giunto oggi a Cracovia insieme alla moglie Anna. Continua a leggere

Antonella Anedda, ‘Salva con nome’

 

Nello scaffale, “Salva con nome” di Antonella Anedda
a cura di Luigia Sorrentino

“Salva con nome” è il titolo della nuova raccolta di poesie di Antonella Anedda in corso di stampa con Mondadori. Il libro sarà nelle librerie prossimamente.
La Anedda – a chi la legge per la prima volta – è una delle più affermate poetesse italiane. Fin dal suo esordio letterario con la raccolta di versi Residenze invernali  Crocetti, (1992),  Arnaldo Colasanti parlò di forme polimetriche complesse,  che lasciano una pausa nel lettore, una pausa che è già il tributo di una conversione poetica.
Proviamo a leggere le poche poesie tratte dalla raccolta inedita Salva con nome di Antonella Anedda. Proviamo a far risuonare in noi la rara lingua di una poesia che parla dal fondo di una mitezza assoluta.
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Per Andrea Zanzotto… lontan massa son ‘ndat pur stando qua …

Giovedì 17 novembre 2011, alle ore 17:30, inaugurazione della mostra PER ANDREA ZANZOTTO Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, Sale espositive di Palazzo Loredan, Campo Santo Stefano, Venezia.

(dal 18 novembre al 17 dicembre 2011)

Ad un mese dalla scomparsa di Andrea Zanzotto, l’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti ricorda il grande poeta e socio onorario con la mostra del fotografo Graziano Arici “Per Andrea Zanzotto… lontan massa son ‘ndat pur stando qua …” Continua a leggere

Andrea Zanzotto, il poeta e la tentazione della felicità

Oggi il poeta Andrea Zanzotto compie 90 anni. “Ascoltando dal prato. Divagazioni e ricordi”, curato da Giovanna Ioli (Interlinea, euro 10), è una raccolta di testi e ricordi in gran parte inediti del più grande poeta italiano vivente su aspetti legati alla sua vita, alla sua opera e alla società italiana.

“Chi scrive poesia ha sempre anche la vecchia tentazione della felicità, sia pure sotto la specie (infame?) del ‘paradiso artificiale’, da ottenere via droga, droga verbale”: è una delle considerazioni di Zanzotto che ricorda le tradizioni della sua infanzia e la natura nel suo Veneto, scagliandosi infine contro “la dissacrazione della natura, che non è mai pura natura, ma natura e storia insieme”. Continua a leggere