Paul Celan, “Conseguito silenzio”

Paul Celan

Der Andere

Tiefere Wunden als mir
schlug dir das Schweigen,
gröBere Sterne
spinnen dich ein in das Netz ihrer Blicke,
weiliere Asche
liegt auf dem Wort, dem du glaubtest.

L’altro

Piú profonde ferite che a me
inflisse a te il tacere,
piú grandi stelle
ti irretiscono nella loro insidia di sguardi,
piú bianca cenere
giace sulla parola cui hai creduto.

*

Auch wir wollen sein,
wo die Zeit das Schwellenwort spricht,
das Tausendjahr jung aus dem Schnee steigt,
das wandernde Aug
ausruht im eigen Erstaunenund
Hütte und Stern
nachbarlich stehn in der Bläue,
als ware der Weg schon durchmessen

Anche noi vogliamo essere,
dove il tempo dice la parola di soglia,
il millennio giovane si alza nella neve,
l’occhio errante
si calma nella propria sorpresa
e capanna e stella
stanno nel blu da vicini di casa,
come se la strada fosse già percorsa.

da “Conseguito silenzio” a cura di Michele Ranchetti, Einaudi, 2010 Continua a leggere

Antigiudaismo, di David Nirenberg

locandina_antigiudaismoGiovedì 17 marzo 2016, alle ore 16.45, presso la Biblioteca di storia moderna e contemporanea (Palazzo Mattei di Giove – Via Michelangelo Caetani 32, Roma) sarà presentato il volume Antigiudaismo. La tradizione occidentale di David Nirenberg.

Traduzione di Giuliana Adamo e Paolo Cherchi, Viella, 2016.

Intervengono: Anna Foa, Igor Mineo, Vincenzo Lavenia. Saranno presenti i traduttori.

L’antigiudaismo che esamina David Nirenberg in questo libro non è solo l’insieme dei pregiudizi e delle persecuzioni contro gli ebrei: è una delle modalità fondamentali con cui il pensiero occidentale ha definito se stesso e il proprio modo di interpretare il mondo in contrapposizione a una tradizione diversa. Come spiega l’autore, «L’antigiudaismo non va inteso come un anfratto arcaico e irrazionale nel vasto edificio del pensiero occidentale, ma come uno dei principali strumenti con cui tale edificio è stato costruito». Se l’antisemitismo prende di mira la concreta esistenza degli ebrei, le loro pratiche culturali e religiose, l’antigiudaismo si concentra su tratti e caratteri attribuiti all’influenza della tradizione ebraica ma rintracciabili anche al di fuori di essa, dal letteralismo religioso al materialismo. Continua a leggere

Martin Walser accusato di antisemitisimo

Non ci sta lo scrittore tedesco Martin Walser a farsi dare dell’antisemita. E così ha deciso di querelare un famoso giornalista televisivo, Michel Friedman, noto per la sua lingua tagliente, che in un’intevista lo ha accusato di ‘antisemitismo e razzismo’ accomunandolo al Nobel Guenther Grass, il quale ha recentemente attirato su di sé ira e ritorsioni del governo israeliano criticato con una poesia. La tesi di Friedman è che “prima il piccolo borghese sfogava il suo antisemitismo e il suo razzismo in un fumoso retrobottega. Adesso invece lo proclama nei salotti buoni o gli dà forma (come Martin Walser e Guenther Grass) in discorsi, pamphlet o poesie”.

Un’accusa a cui Walser ha reagito con sdegno: “Non so a cosa si riferisca. Non ho mai redatto una poesia o un pamphlet su questo tema”. “Se non ritirerà l’affermazione, lo querelo”. Continua a leggere