L’ART IRREDUCTIBLE
Ex-Carcere La Modelo – Barcellona (Spagna)
Fino al 22 gennaio 2019
di Alberto Pellegatta
Jean Dubuffet sosteneva che per gli artisti dell’Art brut «l’imitazione, al contrario di ciò che succede per gli intellettuali, ha poca o nessuna importanza; motivo per cui estraggono ogni cosa (temi, scelta dei materiali, mezzi di trascrizione, ritmi, forme ecc.) dalla loro mente, e non dagli stereotipi dell’arte classica o della moda. Assistiamo così a un’operazione artistica pura, bruta, che l’autore reinventa in tutte le fasi e avvia a partire dai soli impulsi». Dubuffet è stato infatti il primo collezionista d’Art brut – un tesoro da 5000 pezzi conservati al Museo di Losanna. Seguirono diversi psichiatri illuminati, che iniziarono a osservare con attenzione artistica le creazioni dei propri pazienti. Continua a leggere