La nascita del paesaggio nella pittura italiana è ripercorsa in una mostra in programma a Milano a Palazzo Reale dal 16 febbraio al 20 maggio. Sono esposti cinquanta capolavori, provenienti dai musei americani di Houston, Minneapolis, Princeton e da diversi europei come la National Gallery di Londra, gli Uffizi di Firenze, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, l’Ambrosiana di Milano ed i musei di Dresda e Budapest.
Al centro della rassegna vi è Tiziano, che nel Cinquecento ebbe un ruolo essenziale nella nascita e nello sviluppo di questo genere pittorico, soprattutto come sfondo a composizioni di figure, tanto che la parola “paesaggio” comparve per la prima volta proprio in una sua lettera, inviata nel 1552 all’ imperatore Filippo II. Continua a leggere