Il mondo di Giuseppe Viviani

xilografiaL’opera grafica, dal 1925 al 1963, di un grande incisore del Novecento

Sabato 16 aprile 2016, alle ore 18.30, in Castronuovo Sant’Andrea, nelle sale del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza”, si inaugura la mostra dedicata all’opera grafica di Giuseppe Viviani Continua a leggere

Èmile Bernard & Antonietta Raphaël

 
Antonietta Raphael Mafai[1]AL MUSEO INTERNAZIONALE DELLA GRAFICA  DI CASTRONUOVO SANT’ANDREA
Èmile Bernard, Xilografie per Les Fleurs du mal di Charles Baudelaire, Ambroise Vollard Èditeur, Paris 1916, Antonietta Raphaël, L’opera grafica dal 1948 al 1975
OPENING
Domenica 29 giugno 2014, alle ore 18.30, in Castronuovo Sant’Andrea, nelle sale del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”-Atelier “Guido Strazza”, si inaugura la mostra dedicata a Èmile Bernard ( Lilla, Francia, 1868 – Parigi 1941) e Antonietta Raphaël (Kaũnas 1895 – Roma 1975), che continua il lavoro di informazione iniziato il 20 agosto 2011 con la storia della grafica europea e proseguito con le personali di Mirò, Degas, Renoir, Bonnard, Matisse, Dufy, Picasso, Calder, Ben Shann, Secessione di Berlino, Pechstein e Zadkine accompagnati, rispettivamente, dalla mostra di Renoir in poi, dalla presenza in controcanto di un artista italiano: Gentilini, Strazza, Accardi, Ciarrocchi, Consagra, Melotti, Maccari, Bucci e Perilli. Continua a leggere

I capolavori del Museo d’Orsay

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Appuntamento


E’ in corso a Roma (fino all’8 giugno 2014) la mostra “Musée d’Orsay. Capolavori” al Complesso del Vittoriano (Via S. Pietro in Carcere, ai Fori Imperiali).
Nota di Silvana Lazzarino
Un momento storico per le collezioni dei musei della Francia, risale al 1986 quando venne aperto e inaugurato il Musée D’Orsay quale spazio d’eccellenza atto ad accogliere le opere di artisti francesi e non solo attivi tra Ottocento e gli inizi del Novecento. Ricavato dalla risistemazione degli spazi dell’ex stazione ferroviaria dI Parigi ,grazie all’intervento di Gae Aulenti, architetto e designer di fama mondiale, esso riuniva le più importanti collezioni museali francesi dalla metà del XIX ai primi del XX secolo, fino a quel momento disperse tra il Louvre, il Jeu de Paume, il Palais de Tokyo e per alcune opere diversi musei e amministrazioni. Il D’Orsay infatti offre un percorso unico al mondo per l’alto livello qualitativo delle opere che ridisegnano un periodo intenso e contraddittorio, per certi aspetti eclettico della storia dell’arte non solo francese. La raccolta infatti non si limita agli artisti francesi ed affianca Whistler a Monet, Klimt e Munch a Bonnard. Continua a leggere

All’Ara Pacis le gemme dell’Impressionismo

Arte e Poesia

Sguardo sulla natura e sulla società borghese di fine ottocento tra lirismo e consapevolezza

di Silvana Lazzarino

Nel cogliere l’unificazione dell’esistenze in cui i volti della natura con le prospettive di paesaggi, riviere, marine sono ripresi nella loro istantaneità e mutevolezza in corrispondenza del mutare dell’intensità della luce, gli Impressionisti  hanno dato vita ad un nuovo modo di rappresentare la realtà naturale e sociale, puntando sull’effetto della luminosità e sul colore disteso con tocchi leggeri, avvolgenti, talora sfumati. Continua a leggere