Premio Strega 2015, le nuove regole


 

premio_strega_2015Cambia il regolamento del Premio Strega, il riconoscimento promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega con il patrocinio di Roma Capitale e il sostegno di Unindustria (Unione delle Imprese e degli Industriali di Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo). Nuovo meccanismo di voto, salvaguardia dei piccoli e medi editori, spazio agli autori stranieri che scrivono in italiano e alle diverse forme di narrazione:  pluralità
bibliodiversità e accoglienza sono le parole che riassumono lo spirito delle norme introdotte dal Comitato direttivo del Premio, che si è riunito lunedì 23 febbraio.

“In un panorama librario che muta seguendo i tempi, con un’offerta in continua ridefinizione, modalità di lettura e fruizione dei libri inedite e nuove forme di autorialità, è fondamentale continuare a garantire una pluralità di voci e idee, salvaguardando quelle specificità e differenze che costituiscono la ricchezza del mercato editoriale italiano”, dichiara il presidente del Comitato Tullio De Mauro. Continua a leggere

La cinquina del Premio Strega 2013

Designata la cinquina dei finalisti all’edizione 2013 del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega. La riunione è avvenuta, come sempre, a Casa Bellonci, gremita dei 400 Amici della domenica, il corpo elettorale del premio, eredi di un rito che si ripete solennemente da oltre sessant’anni e che quest’anno per la prima volta è stato anche trasmesso in diretta streaming sul sito www.premiostrega.it.

Al termine dello scrutinio (408 su 460 votanti – di cui 160 voti online-  pari all’88,69%; 2 schede bianche) il presidente di seggio Alessandro Piperno, vincitore del Premio Strega 2012, affiancato dal presidente della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro, ha annunciato ufficialmente la Cinquina di libri e autori finalisti del Premio Strega 2013, che sono: Le colpe dei padri (Piemme) di Alessandro Perissinotto con voti 69, Resistere non serve a niente (Rizzoli) di Walter Siti con voti 66, Figli dello stesso padre (Longanesi) di Romana Petri con voti 49, Mandami tanta vita (Feltrinelli) di Paolo Di Paolo con voti 45, Nessuno sa di noi (Giunti) di Simona Sparaco con voti 36. Continua a leggere