Dalla prefazione di Davide Rondoni
La poesia che racconta è in Italia, e non da oggi, una presenza importante. Il raccontare della poesia naturalmente è diverso da quello della prosa. Ma come il poetare fa parte della natura umana – con la lingua che si movimenta e accende per mettere a fuoco la vita – così il narrare fa parte del nostro essere, come custodia del vivente nelle parole. E dunque da una grande tradizione di poesia narrante – lo è la Commedia e lo sono più esplicitamente gli Ariosto, i Tasso, i Foscolo, ma anche in vari momenti, Leopardi, Manzoni, Pascoli, D’Annunzio su fino al Novecento di tanti poemi integri o lampeggianti, da Campana a Rebora, da Bertolucci a Testori, dalle narrazioni frante di Caproni a quelle di tanti contemporanei – vengono anche questi versi di Bagnoli, che di poesia narrante ha fatto compito e destino. Continua a leggere