Italo Calvino, Una trascendenza mancata di Fabrizio Centofanti, Editrice Climanen, 2011
Dalla prefazione di Giuseppe Panella ATTRAVERSO CALVINO.
Riflessioni sul mistero della scrittura e della vita
«Da tutto ciò vien fuori un’idea drammatica della natura umana, come qualcosa di precario, d’insicuro: la forma e il destino dell’uomo sono appesi a un filo. Parecchie pagine sono dedicate all’imprevedibilità del parto, con i casi eccezionali e le difficoltà e i pericoli. Anche questa è una zona di frontiera: chiunque esiste potrebbe non esistere, o essere diverso, e tutto è là che viene deciso»
(Italo Calvino, “Il cielo, l’uomo, l’elefante: Plinio il Vecchio” in Perché leggere un classico)