Opere Inedite
a cura di Luigia Sorrentino
—
Massimo Caccia è nato a Novara il 20 marzo del 1965. Terra di pianura. Terra dagli orizzonti lontani. I suoi studi sono stati vari e complicati, “causa la mia innata inconcludenza- mi scrive – anche se, dopo sforzi, abbandoni e ripensamenti, sono giunto al termine dei miei percorsi: filosofia (prima) e teologia (dopo).”
“Sarà la preoccupazione di scrivere brutti versi,/ lo scoglio all’immaginazione poetica, volubile/ ingombro che trasale lo smacco di creare liriche/ patite e zoppe dove si narrano battute d’anime/ smarrite. Spesso arretra la metrica indagata/ sugli usurati banchi di scuola e mai smaliziata/ come palpito di vita affrancando turbamenti/ che vociano i disaccordi dell’ansia. La retorica/eccede sporcando il fervore paziente sull’armonia.”// Continua a leggere